Ottobre 2023

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    NB Aurora, perfezionata cessione del 49,9% del portafoglio partecipazioni

    (Teleborsa) – NB Aurora, veicolo di permanent capital quotato sul segmento Euronext MIV Milan e e focalizzato sugli investimenti in PMI non quotate, ha comunicato che è avvenuto il perfezionamento dell’operazione di cessione del 49,9% del proprio portafoglio di partecipazioni al fondo di investimento di tipo chiuso denominato NB Aurora Co-Investment Fund II S.C.A SICAV RAIF, anch’esso gestito da Neuberger Berman AIFM S.à r.l., la società di gestione di NB Aurora, e sottoscritto da terzi investitori professionali.Tale operazione – si legge in una nota – ha “una valenza strategica per NB Aurora, poiché da un lato consentirà alla società di realizzare parte del valore generato dal portafoglio sino ad ora generando una plusvalenza che sarà destinata alla distribuzione di un dividendo e, dall’altra, permetterà di raccogliere nuove risorse finanziarie che verranno impiegate per continuare a sostenere i progetti di espansione di PMI italiane non quotate leader nelle loro nicchie di mercato e con un elevato potenziale di crescita”.Nel dettaglio, l’operazione ha previsto il trasferimento della partecipazione diretta pari al 49,9% in NB Aurora Holdings S.à.r.l. e della partecipazione diretta pari al circa 4,8% delle quote emesse dal fondo MIC Co-Invest SCSp.La cessione della suddetta quota di minoranza del portafoglio è avvenuta ad un prezzo pari a circa 144,2 milioni di euro, determinato sulla base del net asset value (NAV) del Portafoglio al 31 marzo 2023, integrato del costo di acquisto relativo all’investimento in Finlogic e ai due ultimi aumenti di capitale in Blu Club (veicolo che detiene la partecipazione in BluVet), operazioni perfezionate successivamente a tale data e non comprese nel predetto NAV di riferimento. LEGGI TUTTO

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    London Stock Exchange, problemi alle negoziazioni per centinaia di titoli

    (Teleborsa) – Un “incidente” di sistema ha fermato le negoziazioni di centinaia di azioni alla Borsa di Londra per gli ultimi 80 minuti della sessione odierna, giovedì 19 ottobre. I titoli FTSE 100, FTSE 250 e International Order Book (azioni quotate a Londra di società estere) hanno scambiato normalmente, ha spiegato il gestore della Borsa (LSEG), non fornendo alcun dettaglio sulla natura del problema.I titoli FTSE 100, FTSE 250 e IOB hanno chiuso normalmente, si legge in aggiornamenti sul problema, con la Borsa di Londra che ha invocato un Halt & Close per gli strumenti interessati, sottolineando che “è stato fissato e diffuso un prezzo di chiusura per i titoli interessati”. Non c’è però stata un’asta di chiusura.Si tratta della prima interruzione delle negoziazioni sul London Stock Exchange dal 2019. LEGGI TUTTO

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    Gismondi 1754, ricavi 9 mesi in crescita nonostante flessione in 3° trimestre

    (Teleborsa) – Gismondi 1754, società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su Euronext Growth Milan, nel terzo trimestre 2023 ha riportato vendite totali pari a 2.395.409 euro, in flessione dell’8% rispetto al terzo trimestre 2023. I risultati consolidati complessivi delle vendite dei primi 9 mesi si attestano a 10.274.606 euro, pari ad una crescita del 7% rispetto ai primi 9 mesi del 2022.La flessione del terzo trimestre 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, è stata causata sia dalla contrazione del mercato retail (-44% rispetto al trimestre 2022) sia dalla riduzione delle vendite del canale wholesale Europa (-22% rispetto al trimestre 2022) e del canale wholesale USA (-32% rispetto al trimestre 2022). Il tutto risulta però in parte compensato da una crescita delle Special Sales in crescita del 74% rispetto al trimestre 2022.”Nonostante il difficile momento congiunturale causato da elementi esogeni rispetto all’azienda – mi riferisco al perdurare del conflitto Ucraino ed alla instabilità economica e sociale a livello mondiale – posso rilevare che grazie allo speciale modello di business che già ci ha sostenuto durante la pandemia (il nostro rapporto di grande vicinanza alla clientela finale) possiamo presentare un risultato in segno positivo che ci fa ben sperare, ma con la cautela necessaria, nei risultati per la fine dell’anno”, ha commentato il CEO Massimo Gismondi. LEGGI TUTTO

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    Webuild, MSCI incrementa il rating ESG ad “AA”

    (Teleborsa) – Webuild, big italiano delle costruzioni e dell’ingegneria, ha ottenuto il rating “AA” (leader) nella valutazione di MSCI ESG Ratings, tra le principali società di rating ESG (Environmental, Social, Governance) a livello globale, registrando uno scatto in avanti, rispetto al precedente “A”.A guidare l’upgrade del rating 2023 – si legge in una nota – sono state essenzialmente le performance del Gruppo in ambito Health & Safety (Salute e Sicurezza), la governance e l’elevata focalizzazione del Gruppo su opportunità legate all’utilizzo di tecnologie clean, con un maggiore impegno nei settori clean water e green buildings.MSCI ESG Research ha in particolare premiato l’impegno del Gruppo nel garantire migliori condizioni di salute e sicurezza, evidenziando anche gli obiettivi raggiunti nel 2022 e la significativa riduzione dell’indice di frequenza degli infortuni (LTIFR). Nel 2022, questo indice ha registrato un -41% rispetto alla baseline del 2017, superiore al target prefissato per l’anno. Per MSCI ESG Research, Webuild è “leader rispetto alla maggior parte dei peers su scala globale in materia di corporate governance”. Le pratiche di governance adottate da Webuild sono, infatti, ben allineate con gli interessi degli azionisti, e viene riconosciuta in particolare la grande attenzione all’indipendenza dei membri del CdA. LEGGI TUTTO

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    Per fondo Superbonus altri 15 miliardi. Aumenta cedolare per gli affitti brevi

    (Teleborsa) – Altri 15 miliardi di euro andranno al fondo per il Superbonus, attingendo anche a risorse per la disabilità. Ma la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli ha spiegato all’ANSA che “non si tratta di un taglio” dei fondi per i disabili, ma di “risorse non utilizzate nel 2023 che erano nel capitolo per la legge delega sulla disabilità che non è stata attuata”. I 350 milioni “sono rimasti su quel capitolo e non possono essere toccati da nessuno” – ha aggiunto Locatelli – “il MEF li ha recuperati adesso e ce li restituirà nel 2025 quando la legge sarà attuata”. Le risorse aggiuntive per il 2023 serviranno a “consentire il perfezionamento delle regolazioni contabili del bilancio dello Stato delle agevolazioni per i bonus edilizi”. Lo prevede il dl Anticipi che accompagna la manovra, pubblicato in Gazzetta ufficiale, che contabilizza oneri per 27,98 miliardi nel 2023 così coperti: con lo scostamento votato dalla Camera, con il definanziamento di programmi ministeriali per 3,1 miliardi, con l’assegnazione a Cdp di titoli di Stato per il “Patrimonio Destinato” per 2,53 miliardi, con il versamento in entrata da Cdp per 2,53 miliardi e con la riduzione del fondo per la disabilità per 350 milioni.Fra le risorse utili a finanziare la manovra vi sarebbe anche un aumento della tassazione sulle case in affitto, con un ritocco all’insù della cedolare secca sugli affitti brevi dal 21% al 26%. La norma non è ancora stata scritta nella sua versione definitiva, ma determinerà una riduzione delle entrate per milioni di famiglie che, soprattutto nelle città d’arte come Roma, Milano, Firenze, Venezia, Palermo, e nelle località balneari hanno messo in affitto le loro abitazioni per le vacanze. LEGGI TUTTO

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    Sanofi, Fitch prevede di ritirare rating per ragioni commerciali

    (Teleborsa) – Fitch Ratings prevede di ritirare i rating su Sanofi, gruppo farmaceutico francese, e sulle sue emissioni di debito “per ragioni commerciali”.Il ritiro previsto avverrà tra circa 30 giorni a partire da oggi. Fitch continuerà a mantenere la copertura di Sanofi prima del ritiro.Fitch si riserva il diritto, a sua esclusiva discrezione, di ritirare o mantenere qualsiasi rating in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo ritenga sufficiente, si legge in una nota, dove viene aggiunto che Fitch può scegliere di mantenere la copertura in base al feedback degli investitori e che Fitch fornirà rating solo laddove disponga di informazioni sufficienti per valutare l’emittente o la transazione. LEGGI TUTTO

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    Covivio, ricavi al 30 settembre in aumento del 7% a perimetro costante

    (Teleborsa) – Covivio, azienda francese operante nel settore immobiliare, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi di pertinenza del Gruppo a 484,8 milioni di euro, in aumento del +3,0% a perimetro corrente e del +6,9% a perimetro costante. La società segnala per gli immobili a uso ufficio un’accelerazione della crescita a perimetro costante a +5,4%, per il residenziale in Germania una crescita sostenuta a perimetro costante del +3,8%, per gli immobili a uso alberghiero un +15,3% sui ricavi a perimetro costante e un tasso di occupazione del 96,1% a fine settembre 2023 (rispetto al 95,8% a fine giugno 2023).A testimonianza dell’ulteriore rafforzamento del bilancio, cita: 565 milioni di euro (718 milioni di euro al 100%) di nuovi impegni di vendita, di cui 214 milioni di euro di euro nel 3° trimestre; 1,1 miliardo di euro di finanziamenti sottoscritti dall’inizio dell’anno, di cui 350 milioni di euro nel 3° trimestre; 1,7 miliardo di euro di liquidità disponibili, in aumento di 500 milioni di euro dall’inizio dell’anno, che consentono di coprire le scadenze del debito dei prossimi 24 mesi.La società ha confermato l’outlook per l’anno in corso: obiettivo di risultato netto ricorrente (EPRA Earnings rettificato) nel 2023 di circa 420 mln di euro. LEGGI TUTTO

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    Debole la Borsa americana, dubbi sulle mosse della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Wall Street si muove i maniera incerta, con gli investitori che continuano a valutare le tensioni sulla questione mediorientale, l’andamento della stagione delle trimestrali e le indicazioni sul percorso dei tassi di interesse da parte delle banca centrale americana.I principali indici sono aumentati subito dopo le parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, salvo poi annullare i guadagni. “L’inflazione è ancora troppo alta, e alcuni mesi di dati positivi sono solo l’inizio di ciò che servirà per creare fiducia nel fatto che l’inflazione si sta muovendo verso il basso in modo sostenibile verso il nostro obiettivo”, ha detto in un discorso all’Economic Club di New York, aggiungendo che “date le incertezze e i rischi, e i progressi compiuti, il comitato sta procedendo con cautela”.Sul fronte dei risultati societari, ieri sera hanno divulgati i dati due colossi come Tesla e Netflix. La prima deluso le attese del mercato in quanto a profitti e ricavi del terzo trimestre, con il CEO Elon Musk che ha dichiarato di essere preoccupato per l’impatto degli alti tassi di interesse sugli acquirenti di automobili. La secondo ha dichiarato di stare aumentando i prezzi per alcuni dei suoi piani, dopo aver aggiunto 9 milioni di abbonati nel terzo trimestre.Tra le multinazionali che hanno diffuso i risultati prima della campanella di apertura, Blackstone ha segnalato profitti in calo oltre le attese nel terzo trimestre, mentre American Airlines ha abbassato la guidance sui profitti annuali per l’aumento del costo del carburante.Sul fronte macroeconomico, sono scese – contro aspettative di un andamento pressoché stabile – le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA durante l’ultima settimana; è migliorata leggermente l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia a ottobre, pur rimanendo in territorio negativo.Guardando i principali indici, il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,42%; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 4.292 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,52%; sulla stessa linea, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,39%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto telecomunicazioni. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo secondari (-1,87%), sanitario (-0,95%) e finanziario (-0,78%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Salesforce (+2,92%), Verizon Communication (+2,87%), McDonald’s (+2,34%) e Microsoft (+2,01%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Travelers Company, che ottiene -0,89%. Si muove sotto la parità Merck, evidenziando un decremento dello 0,83%. Contrazione moderata per IBM, che soffre un calo dello 0,70%. Sottotono Procter & Gamble che mostra una limatura dello 0,54%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Netflix (+15,83%), DexCom (+3,71%), Atlassian (+2,60%) e ASML Holding (+2,53%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tesla Motors, che ottiene -8,24%. Sessione nera per Lam Research, che lascia sul tappeto una perdita del 5,17%. In perdita Applied Materials, che scende del 3,82%. Sotto pressione Enphase Energy, che accusa un calo del 3,30%. LEGGI TUTTO