Ottobre 2023

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    Appuntamenti macroeconomici del 12 ottobre 2023

    (Teleborsa) – Giovedì 12/10/202301:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 0,4%; preced. -1,1%)01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,3%)08:00 Regno Unito: Bilancia commerciale beni (atteso -14,7 Mld £; preced. -13,91 Mld £)08:00 Regno Unito: Produzione industriale, mensile (atteso -0,2%; preced. -1,1%)08:00 Regno Unito: Produzione industriale, annuale (atteso 1,7%; preced. 1%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,6%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 3,6%; preced. 3,7%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 210K unità; preced. 207K unità)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (preced. 86 Mld piedi cubi)17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -2,22 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    Mobilità elettrica, arriva il bonus per incentivare l’istallazione di colonnine

    (Teleborsa) – Arriva il bonus colonnine per incentivare la mobilità elettrica. Ad annunciare il lancio della misura è stato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso del question time alla Camera. “Lo ,sviluppo della mobilità elettrica, come contributo al progressivo processo di decarbonizzazione del settore dei trasporti del nostro Paese, non può prescindere dalla capillare diffusione sul territorio nazionale delle infrastrutture di ricarica”, ha spiegato il titolare del MASE, spiegando che nel PNRR è stata prevista una misura per incentivare l’istallazione di ben 20mila colonnine entro il 2026, fra aree urbane e superstrade, per un investimento di oltre 700 milioni di euro. Oltre alle risorse stanziate per il PNRR, il Governo ha deciso d erogare un bonus colonnine dedicato a imprese e professionisti. ch potranno così richiedere un contributo economico per acquistare e installare infrastrutture di ricarica. La piattaforma per richiedere il bonus sarà gestita da Invitalia e partirà il prossimo 26 ottobre. L’invio finale delle istanze sarà possibile nell’arco temporale che va dal 10 al 30 novembre.A quanto ammonta l’agevolazione? L’agevolazione rivolta alle imprese di qualsiasi dimensione ed ai professionisti, presenti sul territorio nazionale, ed è pari al 40% delle spese ammissibili sostenute dopo ll 20 ottobre 2021, relative all’acquisto o messa in opera di infrastrutture di ricarica, le spese di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Un altro 10% sarà riconosciuto per l’allaccio connessione alla rete elettrica, quelle per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi”.Pr il bonus sono stati stanziati 87,5 milioni: 70 milioni sono riservati alle imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica sino ad un valore di 375.000 euro, altri 8,75 milioni per l’acquisto di colonnine per un valore superiore a tale soglia ed i restanti 8,75 milioni sono riservati ai ai professionisti. LEGGI TUTTO

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    AIAF presenta il progetto Ambassador: un ponte tra Università e Comunità Finanziaria

    (Teleborsa) – “L’Associazione Italiana per l’Analisi Finanziaria, in collaborazione con la AIAF Financial School e il Club dei Certificati AIAF, è lieta di annunciare l’Ambassador Day, l’evento inaugurale del progetto Ambassador. L’iniziativa – fa sapere l’associazione in una nota – prevede l’introduzione dell’Ambassador Professor, figura di riferimento che guiderà gli studenti facilitando il loro ingresso nella comunità dell’AIAF e dell’Ambassador Student, giovani dal futuro promettente ai quali viene fornita l’opportunità di diventare testimoni attivi dei valori distintivi dell’ Associazione all’interno del mondo accademico ed accedere in continuità alla formazione permanente dell’AIAF Financial School”.”L’obiettivo, ambizioso ma realistico, di diffondere tra i giovani laureandi e laureati, appassionati di analisi e mercati finanziari, i valori e i contenuti dell’ AIAF e i preziosi contatti con i soci senior, – spiega l’AIAF – poggia sulla indispensabile collaborazione della nuova figura di Ambassador Professor, mentore dello studente e vettore fondamentale tra formazione universitaria e comunità finanziaria”.”Il progetto Ambassador – ha commentato Davide Grignani, presidente AIAF – è una testimonianza del nostro totale impegno nel formare una nuova generazione di professionisti finanziari. Vogliamo che gli Ambassador siano portatori dei nostri valori distintivi e delle nostre attività di ricerca e policy making nelle università contribuendo al successo del progetto ‘maestro’ per il rinnovo dei Soci AIAF, il Next Generation AIAF. AIAF possiede una storia di eccellenza e leadership nel campo finanziario: attraverso il progetto Ambassador siamo orgogliosi di condividere questo patrimonio con le nuove generazioni”Durante l’Ambassador Day – giovedì 12 ottobre, alle ore 17:30, presso la sede di Ernst&Young in Via Meravigli 12 a Milano – saranno consegnati gli attestati degli AIAF Ambassador, nonché i Diplomi e le Certificazioni AIAF Financial School.(Foto: Nicholas Cappello on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Tassi USA, verbali Fed: verso un altro aumento

    (Teleborsa) – Il costo del denaro deve restare restrittivo per diverso tempo. A questa conclusione sono arrivati i funzionari della Federal Reserve durante la riunione di politica monetaria del FOMC che si è svolta il 19 e 20 settembre scorsi. All’intero della Fed c’è accordo sul fatto che si debba “procedere con attenzione” sui tassi.Al direttorio della Federal Reserve di settembre “una maggioranza di partecipanti ha ritenuto che a una prossima riunione sarà probabilmente appropriato un aumento supplementare dei tassi sui federal funds, mentre alcuni hanno ritenuto probabile che non saranno opportuni ulteriori aumenti”, si legge nei verbali del FOMC. I banchieri centrali americani – spiega il documento – ritengono che i tassi debbano restare a livelli restrittivi fino a quando “il direttorio sarà fiducioso che l’inflazione si stia muovendo in maniera sostenibile a ribasso verso i livelli obiettivo”. LEGGI TUTTO

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    Whistleblowing e modelli 231: dai commercialisti un documento sulla nuova normativa

    (Teleborsa) – Fornire una risposta interpretativa ai primi problemi applicativi della recente normativa nazionale in materia di whistleblowing, prevista dal decreto legislativo n. 24 del 10 marzo 2023 in attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937 che, abrogando completamente la precedente disciplina, racchiude in un unico testo un sistema di regole destinate al settore pubblico e al settore privato. Questa – fa sapere il Cndcec in una nota – la finalità del documento “Nuova disciplina del Whistleblowing e impatto sul D.Lgs. 231/2001”, pubblicato dal Consiglio nazionale dei commercialisti. Il documento, indirizzato prevalentemente al settore privato, è stato realizzato nell’ambito dell’area di delega “Compliance e modelli organizzativi delle imprese”, di cui sono delegati i due consiglieri Fabrizio Escheri ed Eliana Quintili.La recente normativa, indirizzata a proteggere i soggetti che segnalano le condotte illecite di cui sono venuti a conoscenza in ambito lavorativo, ha l’obiettivo di incentivare le segnalazioni al fine di tutelare l’interesse pubblico e l’integrità dell’ente. La nuova disciplina, tra obblighi e tutele, prevede l’istituzione e la regolamentazione di apposite procedure di segnalazione (canali interni, esterni e divulgazione pubblica), garantendo la riservatezza e stabilendo uno specifico regime applicabile in caso di ritorsioni.”È indubbio – scrivono Escheri e Quintili nella premessa al documento – l’impatto di tale nuova modalità di gestione delle segnalazioni sul sistema dei controlli interni e sugli assetti organizzativi delle imprese, nonché sui modelli organizzativi ex d.lgs. 231/2001. Ci riferiamo in particolare agli effetti della nuova disciplina sui modelli organizzativi, sulle modalità di segnalazione degli illeciti e sulla loro gestione, nonché sul ruolo dell’Organismo di Vigilanza e sull’opportunità che a quest’ultimo sia attribuita la funzione di gestore delle segnalazioni. Questo documento – concludono – fornisce una prima analisi degli impatti della nuova disciplina whistleblowing sull’organizzazione delle aziende, in attesa che le best practices e la giurisprudenza possano fornire nuovi elementi al fine di collocare adeguatamente anche questo tassello della nuova cultura d’impresa nell’ambito del sistema dei controlli interni e della gestione dei rischi”. LEGGI TUTTO

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    Scuola: per docenti e Ata in arrivo incarichi aggiuntivi. Anief chiede stabilità degli interventi

    (Teleborsa) – Si è appena concluso al Ministero dell’Istruzione e del Merito l’incontro di Informativa sulle Misure attuative dell’art. 10, comma 2 del decreto-legge 123/2023 che autorizza per l’anno scolastico 2023/24 la spesa di 3.333.000 euro per il 2023 e 10.000.000 euro per il 2024, con l’obiettivo dichiarato di potenziare l’organico dei docenti per l’accompagnamento dei progetti pilota del piano “Agenda Sud”. Il progetto prevede un finanziamento di 265,588 milioni di euro in favore delle scuole statali primarie, secondarie di primo e di secondo grado delle regioni del Mezzogiorno per superare il divario territoriale tra Nord e Sud Italia, garantendo pari opportunità d’istruzione agli studenti su tutto il territorio nazionale. LEGGI TUTTO

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    OPA KME Group, adesioni oltre l’80,7%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) sulle azioni ordinarie di KME Group, holding di partecipazioni diversificate quotata su Euronex Milan, risulta che oggi, 11 ottobre 2023, sono state presentate 5.500.080 richieste di adesione. Pertanto, le richieste di adesione durante la riapertura dei termini sono a quota 6.411.483, pari all’80,7% delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta.La riapertura dei termini è iniziata il 5 ottobre 2023 e terminerà oggi, 11 ottobre 2023. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie KME Group acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 ottobre 2023 non possono essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    ENIT e UNIONCAMERE: l’Italia meta di lusso esclusiva

    (Teleborsa) – L’Italia come meta esclusiva: è uno dei punti che emerge dallo studio di Enit condotto da Unioncamere con il supporto tecnico di Isnart, presentati al TTG 2023. Oltre il 20% dei turisti stranieri sceglie le nostre destinazioni espressamente attratti dallo stile di vita italiano, associando al nostro Paese una “allure” di esclusività. L’indagine diretta alle strutture ricettive italiane, realizzata a metà settembre 2023, conferma le previsioni di fine luglio, con una crescita delle vendite rispetto al 2019, l’ultimo anno pre-pandemia. Gli operatori segnalano in chiusura d’estate un tasso di occupazione medio delle camere del 75,3% a luglio e dell’85% ad agosto, circa 1 camera in più ogni 10 rispetto al 2019.Con l’89,4%, nelle località balneari si è registrato il tasso medio di occupazione camere più elevato, ma più che positivo è anche il bilancio delle città d’arte (83,3%) e delle strutture in montagna (82,7%). Dai primi dati di settembre emerge un 60,2% di camere occupate/prenotate già a metà mese, complice il clima ancora caldo che favorisce gli ultimi bagni di sole e mare, oltre alle tradizionali visite di fine estate nelle città d’arte (62,8%). Nei mesi estivi di luglio e agosto si sono registrate le vendite più consistenti nel comparto extralberghiero, precisamente con un 75,9% e 86,7%. A seguire, campeggi (82,3% luglio, 94,1% agosto).A settembre, invece, è l’hotellerie a registrare un 61,9%, con gli hotel di medio-alta categoria a registrare il tasso di occupazione più elevato del periodo (67,1% nei 4-5 stelle). L’andamento appare più che compensato dalla crescita dei turisti stranieri rispetto all’estate 2022, segnalata da oltre il 30% degli esercenti, in particolare dei turisti provenienti da Germania, Francia, Belgio e Paesi Bassi.Inoltre, per la stagione autunnale, risultano prenotate già il 44,8% delle camere offerte per i soggiorni di ottobre, dato già oggi al di sopra del venduto 2019. Anche le prenotazioni per novembre (42,8%) e dicembre (28,7%), risultano già superiori a quanto registrato nello stesso periodo del 2022, complice anche il favorevole calendario dei ponti festivi.In continuità con le strategie di pricing adottate durante la stagione estiva, le tariffe applicate per questo autunno sono più alte di quelle del 2022 per 4 strutture su 10. Una scelta che, unitamente ai buoni risultati ottenuti in termini di vendita già da inizio anno, porta il 45% delle imprese a prevedere di riuscire a conseguire un utile di bilancio a fine anno.”Le tendenze che emergono dallo studio sono un’ulteriore conferma che l’Italia sta intercettando la ripresa del turismo, con un aumento della domanda da parte dei turisti stranieri, i quali vedono nell’Italia la destinazione ideale per vivere esperienze esclusive all’insegna dello stile di vita italiano che, al pari del ‘Made in Italy’, rappresenta un vero marchio di eccellenza e qualità. Parliamo perlopiù di turisti con redditi di fascia medio-alta e un’importante propensione alla spesa, il che dà vita a quel turismo di alta gamma, che è essenziale per il benessere economico dell’Italia – e lo conferma la proiezione di bilanci in utile per un’azienda turistica su due – in quanto è un segmento che genera entrate significative, crea posti di lavoro, aumenta la visibilità e l’immagine del brand nazionale, stimola altri settori dell’economia e contribuisce, in sintesi, a essere un traino per il turismo tutto, compreso quello a basso costo”, commenta il ministro del Turismo, Daniela Santanchè.”L’Italia è benedetta da una bellezza naturale straordinaria, dai paesaggi mozzafiato alla magnificenza del patrimonio artistico, un’opportunità per il turismo dal sempre maggiore potenziale, grazie alla sua straordinaria combinazione di cultura, cucina, bellezze naturali e accessibilità. È un onore complimentarsi con il nostro Paese per il suo impegno nel mantenere e migliorare il suo status di destinazione turistica di prima classe. Con il giusto sostegno e promozione, l’Italia continuerà ad attrarre sempre più turisti”, aggiunge Ivana Jelinic, Presidente e Ceo ENIT.Il caro prezzi porta i turisti a risparmiare su alcune vociDall’indagine diretta ai turisti in vacanza in Italia, svolta da ISNART per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo di Unioncamere e delle Camere di commercio nel corso dell’estate 2023, emerge come il caro prezzi abbia influenzato il profilo di spesa dei molti turisti in questa estate. Se si considera, durante la scorsa estate, che la spesa media giornaliera del turista di 71 euro al giorno pro-capite è destinata per l’alloggio (tra strutture ricettive e mercato parallelo degli affitti brevi), con un aumento di 15 euro per ogni giorno di vacanza rispetto all’estate 2022 (+27%).Questo ha portato molti turisti a cercare di risparmiare su altre voci, in particolare sui pasti consumati fuori casa, i divertimenti, lo shopping ma anche la cultura. Non sorprende, quindi, che la spesa media per beni e servizi acquistati sul luogo di vacanza, risultato di 60 euro al giorno a persona, appare ridotta sia rispetto alla scorsa estate (-13%) che a quella del 2019 (-5%). “Il turismo del lusso inizia a configurarsi come un segmento di mercato in espansione anche per il nostro Paese. La ricerca di “esperienze esclusive” che vedono intrecciarsi il viaggio di lusso, l’alta qualità del ‘Made in Italy’ nelle sue diverse declinazioni ed una forte sensibilità per la sostenibilità dell’offerta, attira crescenti flussi di clientela alto spendente, in particolare internazionale”, sottolinea Loretta Credaro, Presidente di Isnart.Infine, a soddisfare pienamente, in particolare, è la ristorazione ed i prodotti dell’enogastronomia locale ed il nostro risultare accoglienti. Giudizi positivi che i turisti condividono sempre più sul web, lasciando recensioni on line, abitudine che riguardava il 39% degli intervistati nell’estate 2022 e che è salita al 47% dei rispondenti di quest’anno. I social più utilizzati sono Instagram (39,7% dei turisti che postano recensioni), Facebook (35,7%) e TripAdvisor (28,8%), seguiti da Google, Booking e Twitter. LEGGI TUTTO