Ottobre 2023

Monthly Archives

More stories

  • in

    Bankitalia: cartolarizzazioni di prestiti “brown” sono cresciute più di quelle “green”

    (Teleborsa) – Le cartolarizzazioni di prestiti verso attività economiche meno sostenibili (le cosiddette “brown”) sono cresciute di più rispetto a quelle verso attività più sostenibili, suggerendo una preferenza delle banche a mantenere in bilancio i prestiti verso i settori relativamente più “verdi”. È la conclusione di uno studio pubblicato dalla Banca d’Italia e riferito al mercato delle cartolarizzazioni verdi originate dalle banche italiane nel periodo 2010-2019I ricercatori sottolineano che al momento non esistono né definizioni univoche né metodologie universalmente accettate per identificare le cosiddette “cartolarizzazioni verdi”. Da un punto di vista teorico, una cartolarizzazione può essere etichettata come verde se la garanzia della cartolarizzazione è verde o se i proventi derivanti dall’operazione sono dedicati ad attività e progetti green. Valutare se una determinata cartolarizzazione è assistita da un green collateral non è comunque sempre fattibile e valutare come verranno utilizzati concretamente i proventi dell’operazione è ancora più difficile. LEGGI TUTTO

  • in

    Destination Italia, principale azionista acquista azioni

    (Teleborsa) – Lensed Star S.r.l. (veicolo riconducibile alla presidente Dina Ravera e al co-amministratore delegato Giulio Valiante) ha acquistato 60.000 azioni di Destination Italia, società travel tech italiana specializzata nel turismo incoming di qualità verso l’Italia e quotata su Euronext Growth Milan (EGM). È quanto emerge da un internal dealing, che colloca gli acquisti tra il 3 e il 5 ottobre. Le azioni acquistate rappresentano lo 0,4% del capitale. Lensed Star S.r.l. è il primo azionista con il 35,45%, secondo quanto si legge sul sito della società.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Manovra e risorse contratti PA: cosa ha detto Zangrillo

    (Teleborsa) – “Il tema retributivo è importante motivo per il quale, insieme al ministro Giorgetti, abbiamo condiviso la necessità di dedicare una parte della legge di Bilancio a risorse per garantire l’avvio del percorso di rinnovo dei contratti della tornata 2022-2024”. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, oggi a Napoli per un convegno sul PNRR. “Ci sarà un Consiglio dei ministri lunedì prossimo – ha aggiunto – quindi questa settimana è importante perché sarà la settimana nella quale la legge di Bilancio prenderà forma e saremo in grado anche di avere un’idea più precisa di quante risorse poter dedicare per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici”.”Se, nel rinnovo dei contratti dovessimo recuperare l’inflazione degli ultimi due anni, non basterebbero due leggi di bilancio. Stiamo parlando di decine di miliardi. Dobbiamo stare con i piedi per terra sapendo che la coperta è corta, le risorse non sono tantissime e non c’è solo il rinnovo dei contratti ma ci sono tante altre emergenze da affrontare e altre risposte da dare”, ha proseguito. “In questo momento – ha aggiunto – la cosa importante è comprendere che dobbiamo avere risorse per avviare il percorso dei rinnovi. Poi teniamo conto che la tornata 2019-2021 ha necessitato di quattro leggi di bilancio per poter appostare tutte le risorse per concludere questi rinnovi, quindi l’importante è cominciare. Poi, strada facendo, sicuramente troveremo tutte le risorse per dare soddisfazione ai nostri 3,2 milioni di dipendenti”, ha concluso Zangrillo.”Un progetto importante come il PNRR passa necessariamente attraverso un investimento importante sul capitale umano. È quello che sto cercando di fare da quando sono arrivato al dicastero della Pubblica amministrazione: stiamo vivendo una fase che definirei di ripresa dopo 10 anni maledetti che sono stati gli anni del turn over, che hanno fortemente impoverito la struttura della Pubblica amministrazione, sia quella delle amministrazioni centrali che quella degli enti territoriali” LEGGI TUTTO

  • in

    Eni e Dompé insieme per attività di ricerca nell’ambito salute

    (Teleborsa) – L’ amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, e il presidente esecutivo di Dompé farmaceutici, Sergio Dompé, hanno siglato oggi una Lettera d’Intenti (LOI) per avviare attività congiunte di ricerca e sviluppo riguardanti la salute delle persone e delle comunità nei territori in cui Eni opera e più in generale tematiche di salute globale. A seguito del progetto europeo Exscalate4Cov volto a individuare soluzioni in risposta all’emergenza pandemica da COVID-19, Eni e Dompé farmaceutici decidono di avviarenuovamente attività di ricerca congiunte, mettendo a fattor comune le competenze di modellazione molecolare attraverso l’utilizzo del calcolo ad alte prestazioni.Sulla base della Lettera d’intenti, Eni garantisce ai ricercatori di Dompé l’uso dei propri laboratori, il supporto dello staff specializzato aziendale e l’impiego della potenza di calcolo del supercomputer HPC5, con l’obiettivo di accelerare l’individuazione di nuovi farmaci e vaccini in grado di rispondere sempre più velocemente ed efficacemente alle epidemie. Inoltre, è previsto un focus sullo studio della sicurezza sanitaria in relazione alle nuove filiere energetiche nonché sul monitoraggio periodico delle infezioni ad alta incidenza nei contesti in cui Eni è presente.” La firma di oggi – fa sapere Eni in una nota – rappresenta un ulteriore tassello del percorso di Eni che, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, intende contribuire ad assicurare una gestione della salute e del benessere delle proprie persone basata sui principidi precauzione, prevenzione e promozione del benessere”. LEGGI TUTTO

  • in

    Triboo, Intesa taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha ridotto a 1,70 euro per azione (da 2,10 euro) il target price su Triboo, società quotata su Euronext Milan e Digital Transformation Factory che affianca i propri clienti nella creazione e gestione delle loro attività digitali, confermando la raccomandazione a “Buy” visto l’upside potenziale del 148%.Gli analisti scrivono che il fatturato del primo semestre 2023 è stato “debole”, influenzato principalmente dal rallentamento del mercato di riferimento del gruppo. In questo contesto, Triboo sta implementando una serie di azioni strategiche, rivedendo i processi operativi e implementando un programma di ottimizzazione dei costi.A seguito dei risultati, Intesa Sanpaolo ha rivisto al ribasso le stime 2023-25. Il broker ha ridotto le proiezioni EBITDA per il 2023 di circa il 25% ed evidenziato che le previsioni FY25 sono ora al di sotto dei target previsti nel BP 2023-25 del gruppo (8% e 23% in termini di fatturato ed EBITDA, rispettivamente), che vede target di ricavi a 123 milioni di euro nel 2025, con un EBITDA di 22 milioni di euro (il BP del gruppo è stato comunicato a marzo 2023).”Confermiamo il nostro rating Buy sul titolo, che è scambiato a multipli compressi (EV/EBITDA di 3.0x e 2.2x rispettivamente nel FY23 e FY24, con uno sconto di circa il 50% rispetto al principale peer Alkemy), riflettendo un livello ancora basso di visibilità sulla ripresa dei ricavi del gruppo”, si legge nella ricerca.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Aiuti di Stato, 100 milioni dall’UE all’Italia per la produzione di elettrolizzatori

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 100 milioni di euro a sostegno della produzione di elettrolizzatori per promuovere la transizione verso un’economia a zero emissioni nette, in linea con il piano industriale del Green Deal. Il regime è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato che la Commissione ha adottato il 9 marzo 2023 per sostenere misure in settori che sono fondamentali ai fini dell’accelerazione della transizione verde e la riduzione della dipendenza dai combustibili. L’aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette, si legge in una nota. L’obiettivo del regime è lo sviluppo delle capacità di produrre attrezzature strategiche necessarie per la diversificazione delle fonti energetiche. La misura sarà aperta a tutti i settori, ad eccezione delle istituzioni finanziarie.La Commissione ha constatato che il regime italiano rispetta le condizioni previste dal quadro temporaneo di crisi e transizione. In particolare, l’aiuto incentiverà la produzione di attrezzature necessarie per la transizione verso un’economia a zero emissioni nette e sarà concesso entro il 31 dicembre 2025. LEGGI TUTTO

  • in

    Amplifon, Equita abbassa target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha abbassato a 30 euro per azione (-10% per l’aggiornamento dei tassi) il target price su Amplifon, società leader nelle soluzioni uditive e parte del FTSE MIB, confermando la raccomandazione “Hold” sul titolo. La revisione del giudizio è arrivata come preview dei risultati del terzo trimestre 2023, che la società diffonderà il 30 ottobre.Gli analisti hanno limato le stime FY23 di un 1% circa. Vedono ora ricavi a 2,273 milioni di euro, Adj. EBITDA a 563 milioni di euro con Adj. EPS a 0,97 euro. Inoltre, hanno leggermente modificato il mix, riducendo la crescita in EMEA al 5% dal 6%, compensato soprattutto da Americhe (+16% da +14%). LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati Euronext, raccolta delle IPO segna -35% nei primi nove mesi

    (Teleborsa) – Il denaro raccolto da nuove quotazioni sui mercati azionari di Euronext (incluso l’over allotment) è stato pari a 359 milioni di euro a settembre 2023, in aumento del 1647% rispetto ai 21 milioni di euro del mese precedente e del 7058% rispetto ai 5 milioni di euro di settembre 2022. Le nuove quotazioni sono state 7, contro le 8 del mese precedente e le 4 di settembre 2022.A incidere su dato di settembre 2023 è stato il dual listing sulla Borsa di Parigi di Coty, una delle più grandi aziende di profumeria nel mondo.Il denaro raccolto da nuove quotazioni sui mercati Euronext è stato invece pari a 2.233 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023, in calo del 35% rispetto allo stesso periodo del 2022 (3.441 milioni di euro), secondo quanto si legge nei dati mensili pubblicati dal gruppo che gestisce le piazze di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi.Prendendo solo il dato delle SME (con capitalizzazione sotto 1 miliardo di euro), la raccolta è stata di 20 milioni di euro (-3% su mese e +300% su anno), con un totale da inizio anno pari a 1.028 milioni di euro (-61% rispetto ai primi otto mesi del 2022). LEGGI TUTTO