Ottobre 2023

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    Piazza Affari sopra la parità. Corrono Prysmian, Saipem e Maire

    (Teleborsa) – Le Borse europee, Piazza Affari inclusa, hanno terminato la seduta vicino alla parità. I listini si sono allontanati dai massimi di giornata nel pomeriggio, in tandem con l’andamento negativo di Wall Street, che scivola a causa dei recenti dati che hanno evidenziato condizioni del mercato del lavoro ancora rigide. Sull’obbligazionario, i titoli di Stato italiano hanno visto i rendimenti in leggero rialzo, nel contesto di una zona euro che invece ha tirato un sospiro dopo il sell-off sperimentato a inizio settimana e in attesa dei payroll USA di domani.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,30%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,24%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 82,67 dollari per barile, in forte calo dell’1,84%.Sale lo spread, attestandosi a +199 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,88%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,2%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,53%, e poco mosso Parigi, che mostra un +0,02%.Chiude sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 27.491 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.321 punti, sui livelli della vigilia. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,01%); con analoga direzione, sulla parità il FTSE Italia Star (-0,03%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+4,23%, dopo i nuovi target finanziari annunciati in occasione del Capital Market Day odierno), Saipem (+4,13%, dopo un contratto da oltre 4 miliardi di dollari ad Abu Dhabi), Recordati (+1,52%) e Banco BPM (+1,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che chiude la seduta con -2,69%. Vendite su Banca MPS, che registra un ribasso del 2,27%. Seduta negativa per Fineco, che mostra una perdita del 2,00%. Deludente Inwit, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+4,43%, dopo un maxi contratto da 8,7 miliardi di dollari ad Abu Dhabi ), Ariston Holding (+3,00%), Banca Popolare di Sondrio (+2,28%) e MutuiOnline (+2,04%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Juventus, che ottiene -4,21%. Sotto pressione Antares Vision, che accusa un calo del 3,52%. Scivola Sesa, con un netto svantaggio del 2,30%. In rosso Industrie De Nora, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%. LEGGI TUTTO

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    Bankitalia, Trequattrini: spersonalizzazione della finanza può avere effetti devastanti

    (Teleborsa) – “Nonostante ne siano chiare le caratteristiche, manca però a oggi una solida evidenza dei benefici che l’adozione della DLT è in grado di produrre in termini di efficienza e di sicurezza delle infrastrutture di mercato”. Lo ha affermato Gian Luca Trequattrini, funzionario generale della Banca d’Italia eresponsabile per l’etica e la prevenzione della corruzione, durante un evento a Firenze.”Vi sono poi – ha aggiunto – altri importanti elementi costitutivi su cui i due sistemi (finanza tradizionale e quella decentralizzata, ndr) divergono: la rilevanza della fiducia fra le parti, che è la pietra angolare della finanza tradizionale, ma non è una condizione necessaria nella DeFi; l’allocazione dei rischi, che è in capo agli intermediari autorizzati nella TradFi, ai singoli partecipanti alla rete nella DeFi; il fatto che gli operatori autorizzati nel sistema tradizionale siano sottoposti a supervisione da parte delle autorità”.In un intervento dal titolo “Etica e finanza al tempo dell’intelligenza artificiale”, ha parlato anche della democratizzazione della finanza grazie all’AI. Secondo Trequattrini, “a fronte delle opportunità vi sono rischi, sui quali da più parti si richiama l’attenzione, che riguardano la governance degli algoritmi, la responsabilità dei provider tecnologici, la tutela della privacy”.”Ci si può chiedere, ad esempio, se sia etico commercializzare strumenti che consentono a qualunque soggetto, ancorché privo di educazione finanziaria, di operare come trader on line aprendo in pochi minuti un account su una delle piattaforme di broker disponibili sul mercato – ha spiegato – Queste piattaforme utilizzano spesso come fonti di informazione e di scambio di opinioni i social network (e ciò pone l’esigenza di mitigare il rischio di ancorare le scelte a informazioni non accurate, fenomeno che gli informatici definiscono con il suggestivo termine di “allucinazioni”) e prospettano funzionalità (come il social trading) che permettono di copiare le strategie di investimento di trader esperti, producendo incentivi per ingenti investimenti da parte di operatori ancora poco esperti”.In questo senso – secondo Trequattrini – “la spersonalizzazione della finanza può avere effetti devastanti, anche sul piano umano; è giusto ed etico evitare che solo i ricchi abbiano accesso al mercato finanziario, ma è di fondamentale importanza (e altrettanto etico) che vi sia una generale consapevolezza dei rischi che si corrono quando si fa ricorso a un algido algoritmo”. LEGGI TUTTO

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    Newlat Food continua il buyback e acquista azioni per oltre 645 mila euro

    (Teleborsa) – Newlat Food, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, ha comunicato che dall’1 al 30 settembre 2023, ha acquistato 103.715 azioni ordinarie al prezzo medio di 6,14 euro per un controvalore complessivo di 646.088,96 euro.A seguito degli acquisti e disposizioni finora effettuati, l’azienda agroalimentare italiana detiene 1.060.620 azioni proprie pari al 2,66% del capitale sociale ed all’1,7% in termini di diritto di voto.Intanto, sul listino milanese, si muove in territorio negativo Newlat Food, che si attesta a 5,93 euro, con un calo dell’1,82%. LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisto di OHB da parte di Fuchs Family Foundation e KKR

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo congiunto di OHB, società tedesca attiva nel settore aerospaziale, da parte della tedesca The Fuchs Family Foundation (azionista di maggioranza di OHB) e dal colosso di statunitense di private equity KKR.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, dato che le società non operano sugli stessi mercati o su mercati verticalmente correlati. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la procedura semplificata di esame della concentrazione. LEGGI TUTTO

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    DBA Group, CFO SIM alza target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – CFO SIM ha incrementato a 3,00 euro per azione (da 2,50 euro) il target price su DBA Group, società quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella connettività delle reti e nelle soluzioni a supporto del ciclo di vita delle infrastrutture, confermando il giudizio sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 71%. Gli analisti hanno scritto che DBA Group ha riportato “eccellenti risultati” nel primo semestre 2023, guidati da una crescita a doppia cifra delle vendite organiche e dell’EBITDA. Considerando il consistente portafoglio ordini, il gruppo è “sulla buona strada” per raggiungere gli obiettivi del Piano Industriale.Dopo i risultati del primo semestre 2023, CFO SIM ha aggiornato le stime tenendo conto di: una progressione leggermente più forte del fatturato e dell’EBITDA, guidata dagli eccellenti risultati intermedi della BU EPM; una messa a punto dei costi D&A e degli interessi. Il risultato combinato è un aumento medio del 3,7% e del 6,2% nel VoP e nell’EBITDA e una diminuzione del 14,3% nell’utile netto, nel 2023-25.”Il titolo viene ancora scambiato a multipli estremamente modesti e con un enorme sconto rispetto a società comparabili”, si legge nella ricerca.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Casta Diva, valore della produzione a 71 milioni di euro nei 9 mesi

    (Teleborsa) – Casta Diva Group (CDG), società quotata su Euronext Growth Milan e attiva a livello internazionale nel settore dei contenuti digitali e dal vivo, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un Valore della Produzione pari a 71 milioni di euro, in aumento del 28% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (56 milioni). Nel terzo trimestre, in particolare, il Valore della Produzione ha registrato un +49% a 21 milioni di euro, grazie al perdurare della forte domanda di eventi che CDG riesce a intercettare.Il backlog al 30 settembre 2023 (commesse già ordinate da evadere entro l’anno) si attesta per ora su 15 milioni di euro, ma è previsto in aumento, grazie alle consuete richieste natalizie.”Nel 2023 Casta Diva si avvia a superare i risultati dell’anno scorso, che era già stato l’anno migliore di sempre – ha commentato l’AD Andrea De Micheli – Siamo soddisfatti dell’ulteriore crescita registrata nel terzo quarter e del backlog già acquisito per l’ultimo trimestre. Oltre ai ricavi, anche l’utile adjusted dei primi sei mesi (al lordo dei costi non ricorrenti) è in crescita, +4% rispetto allo stesso periodo del 2022, e ammonta a 2,4 milioni di euro. Queste performance ci consentono di stimare a fine anno una redditività in linea con le previsioni del piano”. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +86 BCF

    (Teleborsa) – Aumentano gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 29 settembre 2023 sono risultati in crescita di 86 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela leggermente superiore al consensus (+92 BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 90 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.445 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento dell’11,6% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.088) e in crescita del 5,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.273 BCF. LEGGI TUTTO

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    CONSOB, totale estraneità all’iniziativa di Brooklands New Media

    (Teleborsa) – CONSOB è venuta a conoscenza di un’iniziativa commerciale promossa dalla casa editrice britannica Brooklands New Media, che sta proponendo a vari soggetti della comunità finanziaria nazionale e internazionale, come ad esempio società quotate, intermediari, autorità di vigilanza estere, un’offerta volta a raccogliere inserzioni pubblicitarie per un libro in vista della ricorrenza, nel 2024, del cinquantesimo anniversario della nascita della CONSOB.L’Autorità italiana per la regolamentazione e la vigilanza sui mercati finanziari sottolinea che “questa iniziativa, come per altro risulta dalla sollecitazione della stessa Brooklands New Media, non ha nulla a che vedere con la CONSOB”, si legge in una nota.Si tratta di una campagna per la raccolta pubblicitaria portata avanti a fini di lucro da un soggetto privato senza che la CONSOB sia in alcun modo coinvolta. “Si richiama, quindi, l’attenzione dei destinatari della sollecitazione a tener conto, nel valutare l’offerta di Brooklands New Media, della totale estraneità della CONSOB”, viene precisato. LEGGI TUTTO