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Arm procede con IPO a New York. Niente dual listing a Londra

(Teleborsa) – Arm, azienda attiva bel campo dei processori e controllata da , si quoterà a Wall Street e non attuerà un dual listing sulla Borsa di Londra, come le è stato chiesto dal governo britannico. L’azienda, nota soprattutto per la sua linea di processori basata sull’architettura ARM (da cui il nome dell’azienda), è stata quotata sul London Stock Exchange fino a quando non è stata acquistata da SoftBank nel 2016 con un deal da 32 miliardi di dollari.

Dopo aver intrattenuto colloqui con il governo britannico e la Financial Conduct Authority per diversi mesi, “SoftBank e Arm hanno stabilito che il perseguimento di una quotazione di Arm solo negli Stati Uniti nel 2023 è il miglior percorso da seguire per l’azienda e le sue parti interessate”, ha detto oggi l’amministratore delegato Rene Haas in una nota.

Arm manterrà il suo quartier generale a Cambridge, in Inghilterra, e, come segno del suo impegno nei confronti del Regno Unito, aggiungerà un nuovo sito nella città di Bristol.

Secondo le indiscrezioni raccolte da Bloomberg, Arm potrebbe ottenere una valutazione tra 30 miliardi e 70 miliardi di dollari. Il conglomerato giapponese che la controlla, SoftBank, cercherà di identificare il giusto prezzo alla fine dell’estate e poi completare l’offerta entro la fine dell’anno, hanno detto le fonti.

Il fondatore di SoftBank, Masayoshi Son, aveva dichiarato nel febbraio dello scorso anno di desiderare che il debutto di Arm sia “il più grande” nella storia dell’industria dei semiconduttori.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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