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Borse europee iniziano il 2023 in positivo. Focus su dati macro

(Teleborsa) – Giornata positiva per i mercati europei, dove i volumi rimangono comunque limitati per la chiusura di numerosi listini in tutto il mondo (sono chiusi i mercati di Stati Uniti, Gran Bretagna, Irlanda, Singapore, Giappone, Hong Kong e Australia). Le azioni europee sono comunque entrate nel 2023 con un cauto ottimismo, dopo un anno di negoziazione difficile per l’aumento dell’inflazione, gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e l’aumento delle tensioni geopolitiche.

La numero uno del FMI, Kristalina Georgieva, ha avvertito che il nuovo anno sarà “più duro dell’anno che ci lasciamo alle spalle“, perchè “le tre grandi economie – Stati Uniti, UE e Cina – stanno tutte rallentando contemporaneamente”.

Un certo sollievo viene oggi dai dati del settore manifatturiero della zona euro, secondo la lettura di dicembre gli indici di S&P Global, che fa pensare che il peggio sia passato. “Le prospettive sono migliorate grazie ai segnali di ripristino delle catene di approvvigionamento e a una marcata diminuzione delle pressioni inflazionistiche, nonché a un’attenuazione dei timori sulla crisi energetica dell’area, anche per gli aiuti governativi”, si legge nel report.

Sul fronte della politica monetaria, Joachim Nagel (presidente della Bundesbank e quindi membro del consiglio direttivo della BCE) ha detto che il lavoro di Francoforte “non è ancora finito” e che la Banca centrale europea deve “intraprendere ulteriori azioni”.

L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,069. L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.823,8 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,6%), che raggiunge 80,58 dollari per barile.

Lo migliora, toccando i +212 punti base, con un calo di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,55%.

Tra i listini europei ben impostata , che mostra un incremento dell’1,03% e acquisti a piene mani su , che vanta un incremento dell’1,61%.

Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il , che sta mettendo a segno un guadagno dell’1,60%; sulla stessa linea, balzo del , che continua la giornata a 26.115 punti.

Positivo il (+1,03%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il (+0,4%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica che evidenzia un bel vantaggio del 3,24%.

In luce , con un ampio progresso del 2,91%.

Andamento positivo per , che avanza di un discreto +2,9%.

Ben comprata , che segna un forte rialzo del 2,79%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,66%.

Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+3,73%), (+2,97%), (+2,86%) e (+2,76%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,10%.

Fiacca , che mostra un piccolo decremento dell’1,23%.

Discesa modesta per , che cede un piccolo -0,98%.

Pensosa , con un calo frazionale dello 0,78%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:

Lunedì 02/01/2023
10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 47,8 punti; preced. 47,8 punti)

Martedì 03/01/2023
02:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 49,4 punti)
09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,6%; preced. 5,6%)
14:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 9%; preced. 10%)
14:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,5%).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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