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Borse UE nervose guardano a banche centrali. A Milano effetto Unicredit su banche

(Teleborsa) – Ottima giornata per la Borsa di Milano, che svetta sui principali listini europei, rimasti ai nastri di partenza. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l’. C’è attesa tra gli investitori per le riunioni di Fed, BCE e Bank of England, in calendario questa settimana. A Piazza Affari vola che trascina al rialzo gli altri istituti di credito sulla scia dei risultati sul 2022, la guidance sul 2023 e le indicazioni sulla distribuzione del capitale agli azionisti, che beneficia di una solida generazione di capitale.

Sul mercato valutario, l’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,086. L’ prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,21%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 78,31 dollari per barile.

Torna a scendere lo , attestandosi a +188 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,12%.

Tra le principali Borse europee incolore , che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, senza slancio che negozia con un -0,14%; è stabile, riportando un moderato +0,01%. A Piazza Affari, il ha terminato la giornata con un aumento dell’1,00%, a 26.600 punti; sulla stessa linea, in rialzo il , che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 28.782 punti.

Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,98 miliardi di euro, con un incremento di ben 822,3 milioni di euro, pari al 38,02%, rispetto ai precedenti 2,16 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,88 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,78 miliardi.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+12,29%), (+3,58%), (+2,82%) e (+2,66%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,72%.

Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,68%.

Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,51%.

Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+6,03%), (+5,60%), (+3,92%) e (+3,86%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -3,29%.

Scivola , con un netto svantaggio del 3,12%.

In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,18%.

Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,94%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Martedì 31/01/2023
00:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,5%; preced. 2,5%)
00:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,2%; preced. 0,2%)
00:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3%; preced. 2,5%)
07:30 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,1%; preced. 0,2%)
08:00 Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -1,8%; preced. -5,9%).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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