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Borse UE positive aspettano trimestrali banche USA

(Teleborsa) – Il bilancio si conferma cauto, ma positivo per i mercati europei positivi con i riflettori sempre puntati su inflazione e mosse delle banche centrali. Il dato dell’inflazione negli Stati Uniti, che a dicembre ha segnato un netto calmieramento, sta alimentando le aspettative di un rallentamento del ritmo della stretta di politica monetaria da parte della Federal Reserve.

La seduta odierna sarà guidata anche dalle società americane che danno il via alla stagione delle trimestrali con i conti delle big bancarie: JP Morgan, Citi, Bank of America e Wells Fargo.

Sul mercato valutario, l’ continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,36%. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,27%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,06%), raggiunge 79,22 dollari per barile.

Lo fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,46% a quota +182 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,90%.

Nello scenario borsistico europeo resistente , che segna un piccolo aumento dello 0,21%, avanza dello 0,47%, e si muove in modesto rialzo , evidenziando un incremento dello 0,37%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul un rialzo dello 0,23%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il , che arriva a 27.921 punti.

Tra i best performers di Milano, in evidenza (+3,63%), (+3,06%), (+2,52%) e (+2,51%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,59%.

Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,31%.

Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,63%.

Contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,62%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+3,43%), (+3,40%), (+3,21%) e (+2,44%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,51%.

Sottotono che mostra una limatura dell’1,42%.

Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca , che mostra un piccolo decremento dello 0,92%.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:

Venerdì 13/01/2023
08:00 Regno Unito: Produzione industriale, annuale (atteso -3%; preced. -4,7%)
08:00 Regno Unito: Produzione industriale, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,1%)
08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,3%)
08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,9%; preced. 6,2%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,1%).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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