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Clima, Copernicus: giugno è stato il mese più caldo di sempre

(Teleborsa) – “Il mese di giugno è stato il più caldo a livello globale, con poco più di 0,5 gradi al di sopra della media 1991-2020, superando giugno 2019 – il record precedente – di un margine sostanziale”. È quanto si legge nell’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio europeo Copernicus. Secondo i dati, il ghiaccio marino antartico ha raggiunto la sua estensione più bassa per giugno dall’inizio delle osservazioni satellitari, al 17% al di sotto della media. L’estensione del ghiaccio marino artico era leggermente al di sotto della media ma ben al di sopra dei valori di giugno degli ultimi otto anni.

In tale scenario l’estate 2023 promette di essere una delle più calde della storia dell’umanità. L’osservatorio europeo Copernicus ha rivelato che l’effetto combinato del cambiamento climatico e del ritorno del fenomeno El Nino sta spingendo le temperature degli oceani e delle terre emerse a livelli senza precedenti.

A giugno le temperature hanno superato i record nell’Europa nord-occidentale, mentre alcune zone del Canada, degli Stati Uniti, del Messico, dell’Asia e dell’Australia orientale “sono state significativamente più calde del normale”, osserva Copernicus.

Al contrario, è stato più freddo del normale nell’Australia occidentale, negli Stati Uniti occidentali e nella Russia occidentale.

(Foto: © Aleksandr Papichev/123RF)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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