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ESMA su trading di azioni frazionate: chiarire che sono derivati

(Teleborsa) – L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) ha preso posizione sul trading di azioni frazionate, ovvero la pratica che consente di investire solo in una frazione (cioè una parte più piccola) anziché in un’azione intera.

L’ESMA sottolinea che i derivati su frazioni di azioni non sono azioni societarie, e quindi le imprese “non dovrebbero usare il termine frazioni di azioni quando si riferiscono a questi strumenti”. Inoltre, in linea con l’obbligo di rendere i clienti ragionevolmente in grado di comprendere la natura e i rischi del tipo specifico di strumento finanziario, le imprese “dovrebbero chiarire all’investitore che stanno acquistando uno strumento derivato“.

L’Autorità ricorda inoltre alle società che: tutte le informazioni fornite ai clienti su questi strumenti devono essere “corrette, chiare e non fuorvianti” e le imprese devono dichiarare chiaramente tutti i costi e gli oneri diretti e indiretti ad essi relativi; in quanto derivati, questi strumenti sono “prodotti complessi” e ciò dovrebbe tradursi in un ristretto mercato target di clienti; poiché i derivati sono strumenti finanziari complessi, è “necessario effettuare una valutazione dell’adeguatezza” qualora vengano forniti servizi senza consulenza.

(Foto: Foto di Nick Chong su Unsplash)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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