in

Lumi annuncia quotazione sulla Borsa dell’Arabia Saudita

(Teleborsa) – Lumi, una delle principali società di noleggio e leasing di automobili dell’Arabia Saudita, ha annunciato l’intenzione di procedere con un’offerta pubblica iniziale (IPO) delle sue azioni ordinarie sul mercato principale della Borsa Saudita. Lumi offrirà 16.500.000 azioni, che rappresentano il 30% del capitale. L’intervallo di prezzo dell’offerta sarà annunciato il 30 agosto e il prezzo finale sarà annunciato il 7 settembre 2023 a seguito del processo di bookbuilding istituzionale.

I proventi netti dell’offerta saranno ricevuti dall’azionista venditore, Seera Group Holding (precedentemente noto come Al Tayyar Travel Group).

“L’IPO offre agli investitori l’opportunità di partecipare a un settore che sta beneficiando di potenti fattori macroeconomici e strutturali favorevoli ed è posizionato per una crescita significativa – ha commentato il presidente Mohammed Bin Saleh Al-Khalil – Con la nostra crescita in accelerazione, questo è un momento entusiasmante per invitare gli investitori a condividere il nostro futuro viaggio verso il successo”.

Lumi ha una flotta di 24.730 veicoli al 30 aprile 2023 e 771 dipendenti al 30 settembre 2022. La società ha conseguito un fatturato di 782,6 milioni di riyal sauditi (circa 192 milioni di euro) nel 2022, ottenendo una crescita su base annua del 50,1%. L’utile netto è aumentato del 35,4% su base annua raggiungendo i 143,7 milioni di riyal sauditi (circa 35 milioni di euro) nel 2022.

Lumi è attiva con varie divisioni: noleggio a lungo termine di veicoli commerciali e non commerciali a enti del settore aziendale e governativo; noleggio auto e servizi correlati a clienti retail e clienti aziendali tramite 35 filiali aeroportuali e cittadine, nonché attraverso canali digitali; vendita di veicoli usati dalla flotta di leasing e noleggio della società attraverso una procedura di gara o un autosalone.

(Foto: Photo by ekrem osmanoglu on Unsplash)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Fitch: tassi di interesse nei mercati emergenti iniziano a divergere

Fed, Harker: abbiamo posizione restrittiva, dovremmo mantenerla per un po’