Marzo 2024

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    Stevanato in rialzo dopo l’annuncio sul prezzo delle azioni per l’OPV

    (Teleborsa) – Stevanato, gruppo italiano quotato a Wall Street e attivo nella produzione di soluzioni per il contenimento e la somministrazione di farmaci, sale in Borsa nonostante l’avvio di un’offerta pubblica di azioni ordinarie, con la dimensione dell’operazione che è stata aumentata rispetto al primo annuncio.L’azienda veneta ha annunciato che il prezzo della sua offerta pubblica di sottoscrizione di un totale di 12.700.000 azioni ordinarie è pari a 26 dollari per azione, rispetto alla chiusura di ieri a 28,3 dollari.Stevanato Group offre 6.350.000 azioni ordinarie e Stevanato Holding S.r.l., azionista di maggioranza della società che attualmente detiene circa il 78% delle azioni ordinarie in circolazione, offre 6.350.000 azioni ordinarie. Stevanato Group e l’azionista venditore hanno concesso agli underwriters un’opzione, esercitabile per 30 giorni, per acquistare fino a ulteriori 1.905.000 azioni ordinarie agli stessi termini e condizioni.Si prevede che il ricavo lordo totale dell’offerta, al netto degli sconti di sottoscrizione, delle commissioni e delle spese di offerta, sarà di circa 330 milioni di dollari, escluso qualsiasi esercizio dell’opzione da parte degli underwriters di acquistare ulteriori azioni.Stevanato Group intende utilizzare i proventi netti derivanti “per scopi aziendali generali, anche per consentire a Stevanato Group di soddisfare i requisiti delle sue attività di investimento in corso e le esigenze di capitale circolante, e per garantire un adeguato livello di flessibilità operativa e strategica”, si legge in una nota. Si prevede che l’offerta si concluderà il 26 marzo 2024, subordinatamente al soddisfacimento delle consuete condizioni di chiusura.Amplia il margine di guadagno Stevanato, rispetto ai valori della vigilia e si attesta a 28,98 dollari sul NYSE, per un rialzo del 2,37% dopo venti minuti dall’apertura delle contrattazioni. LEGGI TUTTO

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    Terna, a febbraio consumi elettrici +1,6%

    (Teleborsa) – A febbraio i consumi di energia elettrica in Italia sono in aumento dell’1,6% rispetto allo stesso mese del 2023. Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, il fabbisogno di energia elettrica è stato pari a 25,3 miliardi di kWh. Nel dettaglio, il 2024 è un anno bisestile e febbraio ha avuto un giorno lavorativo in più (21 invece di 20) e una temperatura media mensile superiore di ben 2,6 gradi rispetto allo stesso mese del 2023. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti contrapposti di calendario e temperatura, risulta sostanzialmente stabile (-0,3%). A livello territoriale, la variazione tendenziale di febbraio è stata ovunque positiva: +2% al Nord, +1,3% al Centro e +0,7% al Sud e Isole. Nei primi due mesi dell’anno, il fabbisogno nazionale è in crescita dell’1,8% rispetto al corrispondente periodo del 2023 (+0,5% il valore rettificato). L’indice IMCEI elaborato da Terna, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette energivore, ha fatto registrare una crescita del 3,5% rispetto a febbraio 2023. Il dato dell’indice, destagionalizzato e corretto dall’effetto calendario, risulta stabile (+0,2%). In dettaglio, positivi i comparti dei mezzi di trasporto, della cartaria, della chimica, metalli non ferrosi, alimentare e siderurgia; in diminuzione cemento, calce e gesso, ceramiche e vetrarie e meccanica. In termini congiunturali, il valore della richiesta elettrica destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura risulta pressoché stazionario rispetto a gennaio 2024 (-0,3%). Segno leggermente positivo per l’indice IMCEI, +0,3%.L’indice IMSER, che Terna pubblica sulla base dei dati dei consumi elettrici mensili forniti da alcuni gestori di rete di distribuzione (E-Distribuzione, UNARETI, A-Reti, Edyna e Deval), ha fatto registrare, nel mese di dicembre 2023, una variazione positiva del 2,4% rispetto a dicembre 2022. Complessivamente, la variazione del 2023 rispetto all’anno precedente risulta negativa (-1,2%). Tale andamento è determinato da un confronto con un 2022 a due velocità che si è traslato nel 2023: il primo semestre è stato infatti caratterizzato da una diminuzione che si è protratta fino ad agosto, iniziando a mostrare un recupero nella seconda parte dell’anno che però non è stato sufficiente a chiudere l’anno in positivo.Tornando al bilancio mensile di Terna, a febbraio 2024 la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per il 75,8% dalla produzione nazionale e per la quota restante (24,2%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Il valore del saldo estero mensile risulta pari a 6,1 TWh, il 29,8% in più rispetto a febbraio 2023 (4,7 TWh), e supera il valore già molto elevato di gennaio, a conferma del ruolo sempre più strategico delle interconnessioni con l’estero sia per la sicurezza che per l’economia del sistema. In particolare, il saldo import-export è il risultato dell’effetto combinato di un aumento dell’import (+26,6%) e di una diminuzione dell’export (-37,8%). In dettaglio, la produzione nazionale netta è risultata pari a 19,3 miliardi di kWh. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 32,7% della domanda elettrica (era il 26,8% a febbraio 2023). In aumento la fonte idrica +70,4%, eolica +26,4% e geotermica +4,3%. In diminuzione la fonte termica come diretta conseguenza della crescita di rinnovabili ed import: -17,5% rispetto a febbraio 2023. Nel dettaglio, si osserva il crollo della produzione a carbone: -75% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno. Pressoché stabile la fonte fotovoltaica (-0,4%). Nel 2024 la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 1.330 MW. Tale valore è superiore di 561 MW (+73%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    Sui livelli della vigilia la Borsa di New York, FedEx vola dopo i conti

    (Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, dopo i nuovo record segnati ieri, in scia all’atteggiamento accomodante emerso dalla Federal Reserve e ai dati macroeconomici ancora incoraggianti che evidenziano la solidità della crescita statunitense.”La maggior parte delle banche centrali dei Paesi sviluppati ha confermato inequivocabilmente la propria inclinazione all’allentamento questa settimana – commenta Frederik Ducrozet, Head of Macroeconomic Research di Pictet Wealth Management – La Banca nazionale svizzera è stata la prima a effettuare un taglio di 25 punti base in questo ciclo; in controtendenza la Banca del Giappone, che ha aumentato i tassi per la prima volta dal 2007. Continuiamo a prevedere che Federal Reserve, Banca Centrale Europea e Banca d’Inghilterra inizieranno a tagliare i tassi a giugno. Ma soprattutto, è iniziato il dibattito sul ritmo e sull’entità del ciclo di allentamento”.Senza alcun dato macroeconomico rilevante in calendario, gli investitori oggi terranno d’occhio le osservazioni di una serie di funzionari della Fed. Tra questi c’è il presidente Jerome Powell, che tuttavia non dovrebbe intervenire sulla politica monetaria.Tra i titoli che hanno pubblicato la trimestrale, sono arrivate alcune indicazioni per il settore retail. In particolare, Nike ha avvertito che i suoi ricavi nella prima metà dell’anno fiscale 2025 si ridurranno, mentre Lululemon Athletica prevede ricavi annuali e profitti inferiori alle aspettative.Sempre sul fronte dei risultati societari, FedEx ha comunicato un utile del terzo trimestre sopra le attese degli analisti, mentre il board ha approvato un nuovo buyback.Guardando ai maggiori indici, Wall Street riporta una variazione pari a -0,01% sul Dow Jones; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 5.243 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,07%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,04%). LEGGI TUTTO

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    Popolare Sondrio, Recchi e Giay nella lista del CdA

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, “valutata l’attività istruttoria e propositiva svolta dal comitato nomine”, ha approvato “all’unanimità” la composizione della propria lista di candidati, per la nomina di cinque amministratori per il triennio 2024/2026 che sarà all’ordine del giorno (al punto 5) dell’assemblea del prossimo 27 aprile 2024. La lista dei candidati è così composta: Roberto Giay, Loretta Credaro (esecutiva), Giuseppe Recchi (indipendente), Pierluigi Molla (indipendente), Francesca Fraulo (indipendente). LEGGI TUTTO

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    Scuola, GPS: aggiornamento in arrivo, ecco le novità per la domanda on line

    (Teleborsa) – “È stata presentata oggi ai sindacati la domanda on line per l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per il biennio 2024/25 e 2025/26. L’interfaccia grafica e la struttura della domanda sono rimaste inalterate, ma sono state introdotte alcune importanti novità che la delegazione ANIEF, formata dai segretari generali Chiara Cozzetto e Marco Giordano, ha apprezzato pur evidenziando la necessità di alcune ulteriori modifiche”. È quanto fa sapere ANIEF in una nota illustrando le le principali novità previste dalla nuova domanda. Sarà possibile inserirsi per la prima volta, aggiornare e anche cambiare provincia. Durante l’incontro al ministero è stata, inoltre, confermata la volontà dell’amministrazione di avviare la presentazione delle domande al più presto ma non è stata indicata una data esatta.Tra le novità più importanti la possibilità di inserirsi in una specifica graduatoria per Educazione Motoria alla scuola Primaria (EEMM) e la possibilità di visualizzare una ipotesi di valutazione del punteggio spettante. Semplificate, inoltre, la modalità di sostituzione del titolo d’accesso già dichiarato con altro più conveniente per l’aspirante; introdotta, al termine della procedura, la possibilità di visualizzare una ipotesi di valutazione del punteggio (che dovrà essere confermata o modificata dall’ufficio scolastico provinciale destinatario della domanda).Sarà sempre possibile – spiega l’ANIEF – inserirsi con riserva nella prima fascia in attesa di conseguimento del titolo di abilitazione o della specializzazione su sostegno. La riserva andrà sciolta entro il 30 giugno 2024 sempre on line, pena la cancellazione dalla prima fascia. Per questo motivo è opportuno chiedere, ove possibile, l’inserimento per la stessa classe o tipo di posto anche nella seconda fascia con il titolo già posseduto; in questo modo dopo lo scioglimento della riserva sarà l’inserimento in seconda – a quel punto superfluo – a decadere, mentre in caso di mancato scioglimento entro il termine del 30 giugno e di conseguente decadenza dalla prima si sarà quanto meno presenti nella seconda fascia.I titoli conseguiti all’estero potranno essere inseriti purché sia stata quanto meno presentata istanza di riconoscimento in Italia entro la scadenza della presentazione delle domande. Ricordiamo che l’inserimento con riserva in attesa di validazione del titolo estero non consente di stipulare contratti di supplenza (anche in questo caso vale il consiglio di aggiornare o inserirsi, ove possibile, in seconda fascia con il titolo italiano già posseduto in attesa di ottenere il riconoscimento di quello estero).Infine, per le classi accorpate dal DM 255/2023 la domanda prevede la presenza di classi di concorso separate per grado, come in precedenza richiesto da ANIEF, e saranno individuate con i vecchi codici (ES: A012 Italiano secondo grado – A022 Italiano primo grado).Non è stata resa nota la data di avvio delle operazioni ma l’amministrazione – conclude l’ANIEF – ha confermato la volontà di avviare le procedure di presentazione delle domande in tempi rapidi.(Foto: Alexas_Fotos /Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Tesoro, in asta BOT a 6 mesi e 1 anno per 8,5 miliardi

    (Teleborsa) – Martedì prossimo 26 marzo andranno in asta 7 miliardi di euro di BOT a 6 mesi e 1,5 miliardi di BOT a 12 mesi.Lo rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze sottolineando che derivano dalla riapertura del titolo emesso il 14 giugno 2023 con 3 mesi di vita residua. Il regolamento è previsto per il 28 marzo data in cui vengono a scadenza 9,8 miliardi di BOT a 6 mesi. LEGGI TUTTO

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    Wall Street macina nuovi record

    (Teleborsa) – Giornata di guadagni per la Borsa di New York, dopo i record della vigilia, all’indomani della conferma da parte della Federal Reserve dell’intenzione di tagliare i tassi tre volte quest’anno. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra una plusvalenza dello 0,79%, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,51%, portandosi a 5.251 punti. Sale il Nasdaq 100 (+0,87%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,26%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti beni industriali (+1,05%), finanziario (+0,82%) e beni di consumo secondari (+0,74%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+4,17%), Home Depot (+2,60%), Caterpillar (+1,99%) e Intel (+1,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Apple, che continua la seduta con -3,71%.Discesa modesta per IBM, che cede un piccolo -1,01%.Pensosa Dow, con un calo frazionale dello 0,56%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Micron Technology (+16,70%), Broadcom (+8,00%), Lam Research (+4,34%) e Applied Materials (+3,86%).I più forti ribassi, invece, si verificano su PDD Holdings, che continua la seduta con -6,35%.Seduta negativa per Apple, che mostra una perdita del 3,71%.Sotto pressione Cognizant Technology Solutions, che accusa un calo del 2,38%.Scivola Adobe Systems, con un netto svantaggio del 2,22%. LEGGI TUTTO

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    Reddit vola al debutto, prima società social ad essere quotata dal 2019

    (Teleborsa) – Brillante il debutto di Reddit sulla borsa di Wall Street. Le azioni (RDDT) hanno avviato gli scambi a circa 47 dollari, un prezzo nettamente superiore a quello dell’offerta pubblica iniziale (IPO) di 34 dollari.La piattaforma online di social networking rappresenta la prima società social ad essere quotata dal 2019, dal debutto di Pinterest. La società ha annunciato che i suoi moderatori, noti come Redditor e che non sono dipendenti di Reddit, possono partecipare all’IPO della società attraverso il suo “directed share program”. Per questo motivo, Reddit ha affermato che esiste la possibilità che “investitori individuali, retail o di altro tipo, costituiscano una percentuale maggiore di investitori che partecipano a questa offerta rispetto a quella tipica di un’offerta pubblica iniziale”. Reddit ha affermato di avere una media di oltre 60.000 moderatori attivi giornalmente nel dicembre 2023.”Ci quotiamo in Borsa per portare avanti la nostra missione e diventare un’azienda più forte – ha detto il CEO Steve Huffmann – Ci auguriamo che la quotazione in Borsa offra vantaggi significativi anche alla nostra comunità. I nostri utenti hanno un profondo senso di proprietà nei confronti delle comunità che creano su Reddit. Questo senso di proprietà si estende spesso a tutto Reddit. Lo vediamo nella passione dei nostri utenti per le loro comunità, nel loro desiderio che Reddit sia quanto più sorprendente possibile e nella loro disapprovazione quando li deludiamo. Vogliamo che questo senso di proprietà si rifletta nella proprietà reale, affinché i nostri utenti siano i nostri proprietari. Diventare una società pubblica lo rende possibile. Con questo in mente, siamo entusiasti di invitare gli utenti e i moderatori che hanno contribuito a Reddit ad acquistare azioni nella nostra IPO, insieme ai nostri investitori”.Reddit si definisce “una città digitale globale in cui chiunque nel mondo può unirsi a una comunità per imparare gli uni dagli altri, impegnarsi in conversazioni autentiche, esplorare passioni, ricercare nuovi hobby, scambiare beni e servizi, creare nuove comunità ed esperienze, condividere qualche risata, e trovare appartenenza”. Nel dicembre 2023 più di 500 milioni di visitatori e nei tre mesi terminati il 31 dicembre 2023 una media di 73,1 milioni di utenti unici attivi giornalieri (DAU), in tutto il mondo si sono riuniti su Reddit.I ricavi per gli anni terminati il 31 dicembre 2022 e 2023 sono stati rispettivamente di 666,7 milioni di dollari e 804 milioni di dollari, con una crescita del 21%. Il margine lordo per gli anni terminati il 31 dicembre 2022 e 2023 è stato rispettivamente dell’84% e dell’86%. La perdita netta per gli anni terminati il 31 dicembre 2022 e 2023 è stata rispettivamente di 158,6 milioni di dollari e 90,8 milioni di dollari. L’EBITDA rettificato per gli anni terminati il 31 dicembre 2022 e 2023 è stato rispettivamente di -108,4 milioni di dollari e -69,3 milioni di dollari.Durante i tre mesi terminati il 31 dicembre 2023, circa il 50% degli utenti Redditor ha visitato la piattaforma da fuori gli Stati Uniti. Nei tre mesi terminati il 31 dicembre 2023, oltre il 90% di tutti i post su Reddit sono stati pubblicati in inglese. La società vede quindi “un’enorme opportunità di crescita in aree geografiche al di fuori degli Stati Uniti e in lingue diverse dall’inglese”. Sta iniziando il lavoro di traduzione del corpus di dati di conversazione utilizzando modelli di traduzione in più lingue diverse per aumentare la crescita internazionale. In particolare, si concentra sulla crescita dei Redditor nel Regno Unito, Francia, Spagna, Germania, Brasile e India.(Foto: Brett Jordan su Unsplash) LEGGI TUTTO