Marzo 2024

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    Openjobmetis, utile 2023 scende a 12,6 milioni. Dividendo di 0,50 euro

    (Teleborsa) – Openjobmetis, agenzia per il lavoro quotata su Euronext STAR Milan, ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 748,8 milioni di euro, rispetto a 768,4 milioni consuntivati nel 2022. La flessione riflette l’andamento del mercato della somministrazione generalista italiano. L’EBITDA si attesta a 28,3 milioni di euro, rispetto a 29,4 milioni nel 2022, mentre l’EBITDA rettificato è risultato pari a 30,5 milioni di euro, rispetto a 30,2 milioni consuntivate nel 2022. L’utile netto si attesta nel 2023 a 12,6 milioni di euro, rispetto a 14,3 milioni nell’esercizio precedente.”Il 2023 si è chiuso con volumi pari a 748,8 milioni e un primo margine pari a 96,8 milioni. L’anno è stato caratterizzato da un costante trend di crescita del primo margine di contribuzione, la cui incidenza sui ricavi si è attestata al 12,9% rispetto al 12,4% del 2022 – ha commentato l’AD Rosario Rasizza – Si confermano le performance positive delle controllate Seltis Hub, specializzata in ricerca e selezione, e Family Care – Agenzia per il Lavoro, specializzata in somministrazione di assistenti a persone anziane, le quali rappresentano un importante valore aggiunto nella gamma di servizi offerti dal Gruppo”.”Nel mese di gennaio 2024 è stata perfezionata l’acquisizione del 100% del capitale di Just on Business, che ci permetterà di rafforzare il nostro posizionamento sul mercato della somministrazione – ha aggiunto -Nel febbraio 2024, la firma dei contratti preliminari tra Groupe Crit e i principali azionisti di OJM ci proietta in una dimensione internazionale ponendoci nuove sfide e nuovi obiettivi”.La Posizione finanziaria netta risulta negativa per 36,1 milioni, rispetto a 26,2 milioni al 31 dicembre 2022.Il CdA ha proposto un dividendo agli azionisti di 0,50 euro per ogni azione avente diritto (escluse azioni proprie) fino a un massimo di 6.142.647 euro; proporrà di deliberare che il suddetto dividendo sia messo in pagamento, al lordo delle ritenute di legge, a partire dal 8 maggio 2024, con stacco della cedola n. 6 fissato al 6 maggio 2024 e record date in data 7 maggio 2024. LEGGI TUTTO

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    Elica sale al 2,01% del capitale sociale con il buyback

    (Teleborsa) – Elica, nell’ambito del programma di buyback, ha reso noto di aver acquistato, tra il 19 febbraio e il 5 marzo 2024, complessivamente 74.521 azioni proprie, al prezzo medio ponderato per il volume di 1,98 euro per azione, per un controvalore pari a 147.750 euro.Dall’inizio del programma e a seguito degli acquisti finora effettuati, la società attiva nel mercato delle cappe da cucina ha acquistato e detiene in portafoglio un totale di 1.277.164 azioni ordinarie, pari al 2,01% del capitale sociale, per un controvalore complessivo pari a 3.361.617 euro. LEGGI TUTTO

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    Credem, Moody’s alza rating depositi a lungo termine a Baa1 con outlook stabile

    (Teleborsa) – Moody’s ha migliorato il rating sui depositi a lungo termine (LT) di Credemda Baa2 a Baa1. L’outlook sul rating dei depositi LT di Credem è stato modificato da positivo a stabile.L’aumento del rating riflette la minore gravità delle perdite attese per questi strumenti secondo l’analisi Advanced Loss Give Failure (LGF) di Moody’s.L’outlook stabile riflette l’opinione di Moody’s secondo cui la performance attesa dei fondamentali finanziari di Credem nei prossimi 12-18 mesi è già compresa negli attuali rating della banca. L’outlook stabile è guidato anche dall’outlook stabile del rating sovrano dell’Italia. LEGGI TUTTO

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    Orsero, utile in aumento del 46% nel 2023. Dividendo incrementato a 0,60 euro

    (Teleborsa) – Orsero, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nell’importazione e la distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, ha chiuso il 2023 con Ricavi Netti pari a 1.540,8 milioni di euro, in aumento del 28,8% rispetto al 2022, con un’ottima crescita della BU Distribuzione (+33,1%), anche grazie all’apporto delle società francesi Blampin e CAPEXO (consolidate dal 1° gennaio 2023). Al netto della variazione di perimetro, l’incremento del fatturato like for likerisulta pari al 6,3%, come risultato del mix prodotti, canali di vendita e geografie.L’Adjusted EBITDA, pari a 107,1 milioni di euro, evidenzia un incremento del 40,8%, e del 13,5% like for like, con un Adjusted EBITDA Margin record, pari al 7%, in aumento di 59 bps rispetto all’esercizio 2022. L’Utile Netto Adjusted evidenzia un risultato positivo di 54 milioni di euro (+46%), mentre l’Utile Netto si attesta a 48,1 milioni di euro (+48,3%).”Il Gruppo ha concluso l’esercizio 2023 raggiungendo risultati molto significativi – ha commentato la CEO Raffaella Orsero – permettendoci di centrare pienamente le previsioni di Financial Guidance riviste a rialzo in corso d’anno, grazie alla brillante performance del core business che ha visto l’attività distributiva generare ottimi risultati nel corso dell’intero esercizio e il comparto shipping andare verso una graduale normalizzazione rispetto al 2022 e alla prima parte del 2023″.La Posizione Finanziaria Netta è pari a 127,8 milioni di euro al 31 dicembre 2023 rispetto a 67,4 milioni al 31 dicembre 2022, dei quali le passività IFRS 16 sono pari a 60,8 milioni (41,6 milioni nel 2022). L’aumento di circa 60,5 milioni è relativo all’investimento complessivo legato alle acquisizioni delle società francesi, agli investimenti operativi per 13,2 milioni, all’acquisto di azioni proprie per 4 milioni al pagamento del dividendo per complessivi 6 milioni, bilanciati dalla significativa generazione di cassa derivante dall’attività operativa per 75,2 milioni.Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all‘Assemblea degli Azionisti un dividendo ordinario di 0,60 euro per azione (+71,4% vs 2022), per un dividendo lordo complessivamente pari a circa 10.158 migliaia di euro. È previsto che lo stacco della cedola venga effettuato il 13 maggio 2024, con record date il 14 maggio 2024 e pagamento a partire dal 15 maggio 2024. LEGGI TUTTO

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    Russo, Urso lancia tavolo logistica. “Non facciamo confusione. Il riferimento del settore è il MIT”

    (Teleborsa) – “L’ipotesi illustrata ieri dal ministro Urso, che vorrebbe promuovere un tavolo sulla logistica all’interno del suo ministero, rischia di produrre effetti negativi e confusi”. A dirlo è il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Pasquale Russo, che aggiunge: “Trasporti, logistica e infrastrutture sono un unico sistema integrato che consente una pianificazione strategica del settore e un coordinamento delle diverse modalità di trasporto. La complessità della materia e gli equilibri normativi, spingono, infatti per il coordinamento sotto un unico dicastero,come da sempre sostenuto da Conftrasporto”.”È certamente positivo che trasporto e logistica diventino una priorità del Governo, ma tenendo in considerazione gli aspetti tecnici e regolatori del settore che trovano nel dicastero dedicato, il Mit, un imprescindibile riferimento”, conclude il presidente di Conftrasporto. LEGGI TUTTO

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    Mediobanca, Delfin ha venduto lo 0,135% del capitale

    (Teleborsa) – Delfin, holding della famiglia Del Vecchio, ha ceduto 1,15 milioni di azioniMediobanca tra il 4 e l’8 marzo, pari allo 0,135% del capitale sociale della banca italiana. Lo si legge in un filing dell’azionista.Delfin ha ceduto quattro pacchetti da 250.000 azioni tra il 4 e il 7 marzo e altre 150.000 azioni l’8 marzo. Secondo il sito della banca, Delfin possiede il 19,74%.A febbraio la holding aveva ceduto uno 0,12% e a gennaio uno 0,06% per bilanciare l’effetto del buyback e non superare la soglia rilevante del 20%. LEGGI TUTTO

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    Caleffi sigla accordo di licenza triennale con Philipp Plein

    (Teleborsa) – Caleffi, società quotata su Euronext Milan e specializzata nella produzione e nella commercializzazione di articoli di lusso per la casa, ha comunicato che la controllata Mirabello Carrara ha concluso un accordo con Hitfactory, partecipata al 100% da Mr. Philipp Plein e Philipp Plein International, per la licenza del marchio “Philipp Plein”. Il contratto di licenza in esclusiva prevede sviluppo, creazione, produzione e distribuzione a livello mondiale della linea tessile di lusso Bedding & Bath a marchio “Philipp Plein”. Il contratto di licenza, che decorrerà da gennaio 2025 e avrà una durata di 3 anni, vedrà la presentazione della prima collezione ufficiale in occasione della Fiera Internazionale di settore Maison & Object a Parigi nel gennaio 2025.”Siamo estremamente felici e orgogliosi di collaborare con Philipp Plein, sinonimo di lusso, stravaganza ed eccentricità in tutto il mondo – ha commentato l’AD Guido Ferretti – Inconfondibili per il loro aspetto rock e ribelle, le creazioni Philipp Plein rappresentano una fusione perfetta tra comfort e stile e si distinguono per le atmosfere futuristiche e conturbanti, dedicate ad un consumatore dinamico e cosmopolita che desidera distinguersi con stile e originalità. Celebri le collaborazioni con artisti, personaggi e fotografi internazionali. Metteremo a disposizione del rinomato brand, il nostro know how e la nostra capacità di realizzare prodotti di eccellenza”. LEGGI TUTTO

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    Bioera riceve manifestazioni di interesse da tre potenziali investitori

    (Teleborsa) – Bioera, società quotata su Euonext Milan e attiva nella produzione e distribuzione di prodotti biologici e naturali, intende valutare l’ingresso nel proprio capitale sociale di un terzo investitore per i rendere ancora più efficace, a vantaggio dei creditori e dei soci, la proposta per il risanamento nell’ambito della procedura di composizione negoziata della crisi.Ciò avverrebbe tramite un aumento di capitale riservato all’investitore, che la società utilizzerebbe successivamente per il pagamento, totale o parziale, dei debiti della stessa; ovvero alternativamente il preventivo acquisto da parte dell’investitore di tutti – o parte – dei debiti, che verrebbero poi compensati mediante sottoscrizione da parte dell’investitore di un aumento di capitale riservato, da liberarsi mediante compensazione dei crediti vantati nei confronti di Bioera.La società ha ricevuto manifestazioni di interesse da parte di 3 potenziali investitori e, in data odierna, ha proceduto a consentire l’accesso agli Investitori ad una data-room virtuale contabile, legale e fiscale, al fine di consentire agli Investitori di poter presentare offerte vincolanti. Non è escluso che ulteriori potenziali Investitori possano aggiungersi in futuro a quelli che ad oggi hanno già avuto accesso alla data room, si legge in una nota.Le prospettate operazioni dovrebbero ragionevolmente comportare per l’investitore il superamento delle soglie rilevanti ai fini dell’applicazione della disciplina dell’OPA obbligatoria; tuttavia, la società ha già presentato alla CONSOB un quesito in relazione all’applicazione delle ipotesi di esenzione dall’obbligo di OPA in capo all’investitore in caso di esecuzione di una delle prospettate operazioni. LEGGI TUTTO