Marzo 2024

Monthly Archives

More stories

  • in

    Danieli, Equita incrementa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato il target price sul titolo Danieli, gruppo quotato su Euronext Milan e tra i maggiori produttori a livello mondiale di macchine e impianti per l’industria metallurgica, confermando la raccomandazione “Buy”. Il prezzo obiettivo sulle azioni ordinarie è stato portato a 42 euro per azione (+14%) e quello sulle azioni di risparmio a 31 euro per azione (+10%).Il broker ha aggiornato le stime, alzando l’EBITDA 2024-25 del 2% e l’utile netto del 9%, dopo la pubblicazione della semestrale. Danieli rimane nella selezione Best Pick 2024 di Equita.Migliora l’andamento delle ordinarie Danieli, che si attestano a 33,7 euro, con un aumento dello 0,90%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 34,4 e successiva a 36. Supporto a 32,8.Positivo anche l’andamento di Danieli & C Risp Nc, che si attesta a 24,4 euro, con un aumento dello 0,83%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 24,72 e successiva a 25,47. Supporto a 23,97. LEGGI TUTTO

  • in

    UE approva aiuto di Stato italiano da 750 milioni di euro per PMI

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato un piano italiano da 750 milioni di euro per sostenere le piccole e medie imprese (PMI) e le società a media capitalizzazione nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina. Lo schema è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 9 marzo 2023 e modificato il 20 novembre 2023, per sostenere misure in settori fondamentali per accelerare la transizione green e ridurre la dipendenza dai combustibili.Secondo lo schema, gli aiuti assumeranno la forma di garanzie statali a sostegno delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione colpite dalla crisi energetica. Lo scopo del regime è garantire che i beneficiari abbiano accesso a sufficiente liquidità finanziaria. Un regime simile è stato approvato dalla Commissione il 29 luglio 2022, compresa la sua proroga il 20 dicembre 2022, scaduto il 31 dicembre 2023. La Commissione ha ritenuto che il regime italiano sia in linea con il regime condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione. In particolare, la garanzia non supererà i 280.000 euro per impresa attiva nella produzione primaria di prodotti agricoli, i 335.000 euro per impresa attiva nei settori della pesca e dell’acquacoltura e i 2 milioni di euro per impresa attiva in tutti gli altri settori; e sarà concesso entro il 30 giugno 2024. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, il PIL del 4° trimestre 2023 cresce inaspettatamente

    (Teleborsa) – Ribaltata la stima del PIL del Giappone nel 4° trimestre 2023. Secondo l’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, il Prodotto Interno Lordo (PIL) nei tre mesi ha registrato un incremento dello 0,1% su base trimestrale, rispetto al -0,1% indicato nella stima preliminare e indicato dagli analisti. Nel trimestre precedente, il PIL era scivolato dello 0,7%.Su base annua, il Prodotto Interno Lordo è stato rivisto al rialzo a +0,4%, dal -3,2% registrato nel terzo trimestre. Le aspettative di consensus e della stima preliminare erano per una discesa dello 0,4%.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    TIM, chiarimenti sul piano: debito netto pro-forma sale a 7,5 miliardi a fine 2024

    (Teleborsa) – TIM, dopo la presentazione del nuovo piano industriale 2024-2026 “Free to Run”, il tonfo in Borsa e i dubbi degli analisti sul percorso del debito, ha fornito alcune precisazioni. In particolare, ha detto che il debito netto pro-forma al netto del deleverage stimato per l’operazione Netco, pari a circa 6,1 miliardi di euro al 31 dicembre 2023, è atteso alla fine del 2024 pari a circa 7,5 miliardi di euro.Tale variazione è riconducibile a sia alla gestione ordinaria – ovvero l’EBITDA AL al netto degli investimenti, gli oneri finanziari, l’andamento del Net Working Capital (NWC), le minorities di TIM Brasil e la componente tasse e altri oneri – e la gestione straordinaria – ovvero impatti connessi all’operazione Netco quali i costi da separazione, gli eventuali impatti da price adjustment e ulteriori partite relative al Net working Capital (si veda pag. 64 della presentazione del CMD 2024).Quanto ai flussi di cassa 2025-2026, TIM precisa che nel 2025 il Net cash flow è atteso intorno allo zero e nel 2026 intorno a 0,5 miliardi di euro.Questi livelli di Net cash flow, se normalizzati, portano a un valore intorno agli 0,4 miliardi di euro nel 2025 e agli 0,8 miliardi di euro nel 2026. I fattori di normalizzazione dei flussi di cassa sono connessi a uscite di cassa straordinarie a livello di working capital principalmente correlate all’effettiva liquidazione del personale oggetto di iniziative di incentivo all’esodo già attivate e alla normalizzazione dei costi del debito dovuta all’impatto del miglioramento atteso del merito di credito (il rating) che consentirà alla società di implementare, a tendere, una più efficiente gestione del margine di liquidità e alla diminuzione degli oneri correlati alle partite straordinarie.TIM conferma, quindi, la guidance 2024-2026 illustrate al mercato. Precisa, inoltre, che eventuali upside alla guidance potrebbero derivare dagli earn-out connessi all’operazione Netco e dalla possibile cessione di Sparkle, il cui processo è tutt’ora in corso. LEGGI TUTTO

  • in

    Bitcoin su nuovo record storico di 70mila dollari

    (Teleborsa) – E’ di nuovo record storico per i Bitcoin che, nell’ultima seduta della settimana, ha sfondato anche il tetto dei 70mila dollari. Un livello mai raggiunto prima d’ora dalla cryptovaluta, che sembra destinata a non voler fermare il rally avviato negli ultimi mesi del 2023. In una giornata caratterizzata da una forte volatilità, il Bitcoin ha raggiunto, venerdì 8 marzo un picco di 70.170 dollari, per poi immediatamente ripiegare sotto tale livello e concludere sui 69mila, archiviando comunque un rialzo del 10% sulla settmana. Oggi la crypto scambia a 68.284 dollari, in leggero ribasso rispetto alla scorsa mezzanotte. La capitalizzazione di mercato ha raggiunto 1.342 miliardi di dollari.Gli ETF e l’HalvingFra i fattori che stanno spingendo il Bitcoin c’è il lancio di alcune serie di ETF su questo strumento finanziario, a lungo meditata dalla SEC, la Consob americana, che alla fine ha messo da parte tutte le sue perplessità e, forte della nuova regolamentazione del settore, ha dato il suo assenso. L’ETF sicuramente rende l’investimento in Bitcoin alla portata di tutti, non solo gli istituzionali, e quindi contribuisce ad alimentare la domanda. L’atro elemento che ha innescato la corsa del Bitcoin è l’halving, un evento che si verifica ogni quattro anni, quando il valore della ricompensa pagata ai minatori pe ogni blocco si dimezza. Il primo halving è avvenuto nel 2012 (il lancio del Bitcoin risale al 2009) e l’ultimo sarà nel 2140, quando la quantità di Bitcoin raggiungerà quota 21 milioni e non ne verranno più prodotti. Il prossimo halving è previsto per l’ultima settimana di aprile e, come accaduto sempre in queste occasioni, il mercato ha anticipato l’evento facendo salire il valore della cryptovaluta. L’impennata di venerdì In realtà, l’impennata di ieri è da attribuire ai dati sul mercato del lavoro USA, che ha saputo creare 275mila posti superando le attese, ed all’audizione in settimana del Presidente della Fed Jerome Powell davanti al Congresso, che ha alimentato l’attesa di un possibile taglio dei tassi di interesse a giugno. La riduzione del costo del denaro infatti metterebbe sotto pressione il dollaro ed i rendimenti dei Treasury USA, avvantaggiando il Bitcoin in qualità di investimento alternativo.Cosa ne pensano gli analisti”La criptovaluta ha superato il suo status di nicchia, registrando un aumento fondamentale della domanda all’interno di un quadro normativo chiaro”, spiega Eric Demuth, co-founder e CEO di Bitpanda, aggiungendo “l’imminente Halving del Bitcoin, previsto per aprile, dovrebbe far salire ulteriormente la sua quotazione, in linea con i dati storici che indicano un supporto a lungo termine dei prezzi dopo i precedenti eventi di dimezzamento. In sintesi, osserviamo numerosi indicatori positivi per il 2024 che daranno una spinta al mercato delle criptovalute”.Per spiegare se l’attuale rally può proseguire, Massimo Siano, Managing Director e Responsabile per il Sud Europa di 21Shares, fa riferimento ad un indicatore “on-chain” fondamentale, ovvero lo score MVRV Z. “Questo parametro – spiega l’esperto – fornisce informazioni sul posizionamento di mercato del Bitcoin, confrontando il suo valore di mercato attuale rispetto al suo valore realizzato (ottenuto attraverso il prezzo medio di tutti gli acquisti di BTC, tenendo conto del prezzo a cui ciascun Bitcoin è stato spostato l’ultima volta sulla blockchain e non del prezzo di mercato attuale). Storicamente, un “punteggio Z” elevato suggerisce una potenziale sopravvalutazione, mentre un punteggio basso suggerisce una sottovalutazione. Attualmente, lo MVRV Z si trova in un intervallo relativamente più basso rispetto ai livelli raggiunti da a marzo e a novembre del 2021, ciò implica che il Bitcoin è ancora visto come “un buon affare” dai player mercato”. “L’MVRV Z è comunque solo uno dei tanti strumenti a nostra disposizione – avverte Siano – e dovrebbe essere sempre confrontato con altri indicatori per prendere decisioni informate e ponderate. Infatti, con il 99,9% dell’attuale offerta circolante in positivo, potremmo potenzialmente aspettarci che il Bitcoin subisca delle vendite nel breve termine da parte di quegli investitori che vogliono garantirsi i profitti conseguiti. Tuttavia, noi di 21Shares riteniamo che a queste seguirà una continuazione del rally, in vista del tanto atteso halving, che avrà luogo il prossimo 18 aprile”.(Foto: © Wit Olszewski / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Bitcoin e oro, è ancora record

    (Teleborsa) – Nuovo massimo storico per il Bitcoin, che corre in parallelo al rally dell’oro e supera brevemente quota 70.000 dollari. Il nuovo massimo viene fissato a 70.170 dollari. Lo sprint si registra dopo le indicazioni contrastanti giunte dai dati sul mercato del lavoro americano, di oggi, che hanno alimentato le ipotesi di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, a giugno. Le quotazioni dell’oro, mostrano l’oncia che sul mercato statunitense segna un nuovo massimo storico a 2.192 dollari, superando brevemente 2.200 dollari a nuovi massimi. A febbraio nell’economia statunitense sono stati creati 275.000 nuovi posti di lavoro, più del previsto, ma al tempo stesso il tasso di disoccupazione è leggermente risalito al 3,9%. LEGGI TUTTO

  • in

    Ex Ilva, ministro Urso a Genova: “Cinque multinazionali interessate”

    (Teleborsa) – “Per l’Ilva ci sono cinque multinazionali interessate”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, durante un incontro con i lavoratori e i sindacati dell’ex Ilva di Genova. Urso ha poi spiegato che “qualunque investitore entrerà” verrà applicata la norma del golden power, “la procedura per cui il governo può porre dei divieti o prescrizioni per garantire il livello produttivo e gli investimenti”.”Gli eventi geopolitici fanno tornare centrale l’Italia e le grandi aree industriali. Sono convinto che Genova avrà un grande futuro perché le condizioni geopolitiche della nostra Europa non sono quelle del passato. Siamo circondati da eventi bellici che purtroppo hanno chiuso l’Europa orientale. Dato che l’Europa non potrà nei prossimi anni avanzare a Oriente perché si è alzata, non per nostra determinazione, un’altra e più grave cortina di ferro, l’Europa dovrà necessariamente guardare al Mediterraneo, crescere con e attraverso il Mediterraneo e quindi attraverso l’Italia e i grandi porti che hanno fatto la storia della civiltà: Genova, Venezia, Trieste, Taranto”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dopo aver visitato lo stabilimento ex ilva di Genova. “La nuova filiera siderurgica – ha aggiunto il ministro – necessita di realizzare la prima parte della produzione in Paesi a basso costo energetico, che guarda caso sono quelli della sponda Sud del Mediterraneo e del Golfo arabo, che passano attraverso i porti italiani””Siamo soddisfatti che il ministro Urso abbia tolto lo stabilimento ex Ilva di Genova dall’incertezza, tracciando una via che porterà al rilancio della siderurgia nel nostro Paese. Al tempo stesso si lavorerà per aumentare la capacità di questo sito produttivo così importante per Genova e la Liguria, ampliandolo anche a ulteriori lavorazioni che portino benessere e occupazione. Siamo al fianco dei commissari, ai quali auguro buon lavoro, per portare avanti questa operazione strategica di rilancio dell’acciaio per l’industria manifatturiera del Paese, che è la seconda d’Europa e per aumentare il lavoro di qualità nella nostra regione già ai vertici per crescita dell’occupazione”, ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a margine del sopralluogo all’interno dello stabilimento ex Ilva di Genova del ministro per le Imprese Urso. Presenti, oltre al sindaco di Genova Marco Bucci, anche i commissari Giancarlo Quaranta, Davide Tabarelli e Giovanni Fiori. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street debole. Job Report rafforza attese sulla Fed

    (Teleborsa) – Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 38.804 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 5.134 punti. Variazioni negative per il Nasdaq 100 (-1,29%); come pure, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,64%).Il dato sul mercato del lavoro ha mostrato un aumento degli occupati superiore alle aspettative. Il tasso di disoccupazione in crescita a fronte di attese per una variazione nulla, spinge gli operatori a scommettere che spianerà la strada alla Federal Reserve per iniziare a tagliare i tassi di interesse.Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti informatica (-1,46%), beni di consumo per l’ufficio (-0,69%) e beni di consumo secondari (-0,65%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Apple (+1,76%), Cisco Systems (+1,44%), United Health (+1,39%) e 3M (+1,32%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -3,82%.Discesa modesta per Boeing, che cede un piccolo -1,42%.Pensosa Microsoft, con un calo frazionale dello 0,96%.Tentenna Amazon, con un modesto ribasso dello 0,90%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Atlassian (+2,30%), Biogen (+2,25%), Xcel Energy (+1,84%) e Apple (+1,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Marvell Technology, che continua la seduta con -10,32%.Sessione nera per Costco Wholesale, che lascia sul tappeto una perdita del 7,49%.In perdita Broadcom, che scende del 7,14%.Pesante MongoDB, che segna una discesa di ben -7,08 punti percentuali.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Venerdì 08/03/202414:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 3,7%; preced. 3,7%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 198K unità; preced. 229K unità)Martedì 12/03/202414:30 USA: Prezzi consumo, annuale (preced. 3,1%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,3%)Mercoledì 13/03/202416:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 1,37 Mln barili). LEGGI TUTTO