18 Aprile 2024

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    Growens, assemblea approva bilancio 2023 e dividendo di 1,58 euro per azione

    (Teleborsa) – L’assemblea dei soci di Growens, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle cloud marketing technologies, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023 e un dividendo pari a 1,58 euro per ciascuna azione avente diritto per complessivi 20.040.249,16 euro, da porsi in pagamento in due distinte tranche, la prima tranche, pari a 0,79 euro per azione, con data di stacco della cedola il 6 maggio 2024, record date il 7 maggio 2024 e data per il pagamento del dividendo 8 maggio 2024 e la seconda tranche, pari a 0,79 euro per azione, con data di stacco della cedola il 2 settembre 2024, record date il 3 settembre 2024 e data per il pagamento del dividendo 4 settembre 2024.I soci, tra le altre cose, hanno deliberato di autorizzare il consiglio di amministrazione a compiere operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie, e di attribuire un compenso straordinario una tantum di complessivi 457.500 euro lordi in favore del presidente Matteo Monfredini, dell’amministratore delegato Nazzareno Gorni e del consigliere Micaela Cristina Capelli, dando mandato al consiglio di amministrazione di ripartire tale compenso.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    Bialetti, perdita di 2,2 milioni di euro nel 2023. Ricavi +6,1%

    (Teleborsa) – Bialetti Industrie, società quotata su Euronext Milan e specializzata nella produzione di caffettiere, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura, ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 141,2 milioni di euro, in incremento del 6,1% rispetto al 2022. L’EBITDA normalizzato risulta positivo per 19,2 milioni di euro, in crescita di 3,1 milioni di euro rispetto al 2022 (+19%).Il risultato netto è negativo per 2,2 milioni di euro (confrontato con un risultato negativo di 4 milioni nel 2022). Su tale risultato pesa principalmente l’incremento degli oneri finanziari pari a 19,7 milioni di euro (16,7 nel 2022) generato dall’incremento dei tassi di interesse, effetto parzialmente compensato dall’utile/(perdita) da attività operativa cessata al netto degli effetti fiscali pari a 3,1 milioni (1,8 milioni nel 2022) correlati alla Dismissione del Ramo Cookware.”Siamo soddisfatti dell’andamento 2023, durante il quale il gruppo ha aumentato i ricavi e incrementato il risultato operativo lordo del +19,0%, nonostante un contesto macroeconomico caratterizzato da un’alta volatilità nei costi delle materie prime e dell’energia, oltre a un’inflazione in costante aumento – ha commentato il presidente Francesco Ranzoni – I risultati sono in linea con le previsioni grazie soprattutto a una attenta strategia sui prezzi e a un rigoroso controllo degli investimenti, oltre a un recupero dei costi logistici e un allentamento delle pressioni sui restanti costi operativi, in particolar modo correlati alla fornitura di energia elettrica e gas. – continua Ranzoni – Guardiamo con fiducia ai prossimi step, poiché il gruppo dispone di tutti gli elementi, l’esperienza e l’ambizione necessari per raggiungere gli obiettivi strategici sia nel breve che nel lungo termine”.L’indebitamento finanziario netto (inclusivo degli effetti degli IFRS 9 e IFRS 16) al 31 dicembre 2023 risulta pari a 108,1 milioni di Euro, in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2022 (106,6 milioni di Euro). LEGGI TUTTO

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    L’Oreal, vendite in aumento del 9,4% nel primo trimestre

    (Teleborsa) – L’Oreal, colosso francese della bellezza e dei cosmetici, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con vendite pari a 11,24 miliardi di euro, +9,4% su base comparabile, +8,3% reported. Le vendite del primo trimestre includono un impatto positivo di 130 milioni di euro dovuto alla graduale implementazione dei nuovi sistemi IT in Nord America. La crescita su base comparabile rettificata è stata pari a +8,1%.”Il 2024 è iniziato molto bene con una crescita su base comparabile del +9,4%, illustrando perfettamente la potenza del nostro modello unico – ha commentato il CEO Nicolas Hieronimus – Siamo un pure player del beauty, una categoria che ha dimostrato ancora una volta la sua inarrestabile capacità di crescita. Il nostro approccio multipolare alla bellezza – dal lusso alla massa, dal professionale al dermatologico, in tutti i canali, in tutte le fasce di prezzo e in tutte le aree geografiche – ci consente di cogliere tutte le opportunità di crescita e compensare i temporanei punti di debolezza”.”E il primo trimestre ne è stata la prova perfetta – ha aggiunto – La continua crescita a due cifre in Europa, unita alla continua forza nei mercati emergenti, ha più che compensato la ripresa, solo graduale, nell’Asia settentrionale. Le eccezionali prestazioni della dermatologia e della massa hanno compensato le sfide a breve termine nel settore del lusso. Nel complesso, tenendo conto della fase favorevole in Nord America, la nostra crescita su base comparabile è stata di un forte +8,1%, non solo mantenendo il nostro ritmo, ma ancora una volta sovraperformando significativamente il dinamico mercato della bellezza”. LEGGI TUTTO

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    Relatech sale al 100% di Dialog Sistemi

    (Teleborsa) – Relatech, società quotata su Euronext Growth Milan e operante nel settore della digital transformation delle imprese, ha proceduto all’acquisizione del 40% del capitale sociale di Dialog Sistemi, la propria controllata che offre soluzioni nel settore del Business Performance Management e del Data Warehousing basate su piattaforma proprietaria. Dialog Sistemi è entrata a far parte del Gruppo Relatech in data 21 maggio 2021, quando Relatech aveva proceduto all’acquisto del 60% del relativo capitale sociale.L’operazione di acquisto del residuo capitale sociale di Dialog Sistemi è stata conclusa per un corrispettivo complessivo – determinato applicando specifiche formule basate sui valori di EBITDA e di PFN di Dialog Sistemi al 31 dicembre 2023 – pari a 1.153.175 euro interamente pagati in data odierna ai precedenti soci di minoranza, Alessandro Greco, Adriano Giovanni Caffarri e Dialog S.r.l. Management Consulting & Sistemi di Gestione Aziendale.”Dialog Sistemi è salita a bordo di Relatech nel maggio 2021 e sin da subito la sinergia tra le due entità si è dimostrata molto significativa in termini di offering e cross-selling – ha commentato l’AD Pasquale Lambardi – Le aziende, sia del mondo retail sia di quello industry, sono consapevoli che per soddisfare gli obiettivi aziendali odierni, la mera pianificazione strategica non è più adeguata. È necessario monitorare costantemente dati e performance al fine di essere pronti a reagire tempestivamente con opportune azioni correttive. Grazie alle competenze dei professionisti Dialog e alla soluzione proprietaria di Performance Management, integrata nella suite di servizi e soluzioni del Gruppo Relatech, rispondiamo in modo celere alle richieste di mercato e delle aziende sempre più attente e pronte ad investire in sistemi evolutivi per un controllo di gestione efficace e competitivo”. LEGGI TUTTO

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    ASPI, assemblea approva bilancio 2023 e distribuzione dividendi

    (Teleborsa) – L’assemblea ordinaria dei soci di Autostrade per l’Italia (ASPI) ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2023 e la proposta di destinare la quota dell’utile 2023 che residua dopo l’acconto sui dividendi corrisposto a dicembre 2023 – pari a 438,9 milioni di euro (utile complessivo dell’esercizio 873,1 milioni di euro) – per 230,8 milioni alla distribuzione del saldo dividendi, e per la parte residua di 208,1 milioni di euro alla “riserva utili portati a nuovo”.I soci hanno anche approvato la proposta di distribuire agli azionisti quota parte delle riserve disponibili per un importo pari a 120,7 milioni di euro a valere sulla “riserva utili portati a nuovo” di esercizi precedenti.Successivamente, l’assemblea ha confermato Zhiping Chen, Fabio Barchiesi e Ignacio Botella Rodriguez quali Consiglieri di Amministrazione fino alla scadenza dell’attuale Consiglio, ovverosia fino all’Assemblea di approvazione del bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. LEGGI TUTTO

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    WIIT, investitori istituzionali depositano lista per rinnovo CdA

    (Teleborsa) – SGR e investitori istituzionali hanno depositato liste di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di WIIT previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. Le liste sono state composte con il supporto di Heidrick & Struggles International, advisor esterno e indipendente. I gestori che hanno presentato le liste sono titolari di circa il 4% delle azioni ordinarie della società.La lista presentata per il consiglio di amministrazione è così composta: 1. Santino Saguto. La lista presentata per il collegio sindacale è così composta: Sindaco effettivo 1. Vieri Chimenti; Sindaco supplente 1. Cristina Chiantia.Lo comunica il coordinatore del Comitato dei gestori, Emilio Franco, per conto di: Arca Fondi SGR, AXA Investment Managers, Eurizon Capital SA, Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management (Ireland), Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management SGR, Interfund Sicav, Kairos Partners SGR, Mediolanum Gestione Fondi SGR e Mediolanum International Funds Limited. LEGGI TUTTO

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    Dotstay, totale immobili in calo al 31 marzo 2024

    (Teleborsa) – Dotstay, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore immobiliare come operatore di relocation e property management per locazioni di medio-lungo termine, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con 14 immobili in gestione immobiliare (-2 rispetto a fine 2023 e -6 rispetto a fine 2023) e 54 immobili in locazione diretta (-2 rispetto a fine 2023 e +34 rispetto a fine 2023), per un totale di 68 immobili (-4 rispetto a fine 2023 e +28 rispetto a fine 2023).”Il business di Dotstay si sta sempre più adattando al nuovo contesto di mercato degli affitti e il trend degli immobili in portafoglio lo conferma – ha commentato l’AD Alessandro Adamo – Prosegue la linea di privilegiare gli immobili in locazione diretta rispetto a quelli in gestione immobiliare, ma più ancora stiamo puntando su servizi accessori con cui miriamo a fidelizzare l’utenza e a rappresentare per i clienti un punto di riferimento a tuttotondo”. “A questo scopo abbiamo, per esempio, implementato la nostra piattaforma e istituito il nuovo servizio di concierge, un vero e proprio maggiordomo che risponde alle esigenze dei clienti Dotstay – ha aggiunto – L’obiettivo è avvicinarci sempre più all’idea di un primo amico in città, considerando che gli utenti che hanno usufruito della piattaforma Dotstay.com negli ultimi anni provengono soprattutto dall’estero e più che il semplice trovare casa hanno bisogno di conoscere il posto, scoprendone i servizi e le abitudini”. LEGGI TUTTO

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    Farina (Snam): Sud Italia centrale nella sicurezza energetica del Paese

    (Teleborsa) – “A partire dallo scoppio del conflitto russo-ucraino, il tema della sicurezza energetica è tornato al centro dell’attenzione, complice il crollo delle importazioni di gas dalla Russia, scese in due anni dal 40 a meno del 10%, una fase che abbiamo superato anche grazie all’impegno di Snam, alla flessibilità e alla ridondanza garantite dalle sue infrastrutture, alla diversificazione degli approvvigionamenti di metano e al nuovo ruolo giocato dal sud Italia, divenuto strategico per sicurezza, economicità e sostenibilità delle forniture energetiche del Paese”. Lo ha affermato Claudio Farina, Chief Strategy And Technology Officer di Snam, intervenuto oggi a Napoli alla giornata di apertura di Feuromed, Festival Euromediterraneo dell’Economia. Secondo Farina, che ha ricordato il piano strategico con cui Snam sta dispiegando 11,5 miliardi di euro di investimenti nell’arco 2024-2027, sono quattro le categorie di interventi chiave per la sicurezza energetica: “(i) l’aumentata capacità di stoccaggio, (ii) l’acquisto delle due nuove unità di rigassificazione galleggianti e il conseguente maggior accesso del Paese al mercato globale del Gnl (salito dal 15% degli approvvigionamenti nel 2021 a più del 25% nel 2023), passando per (iii) una gestione efficiente dell’inversione dei flussi prevalenti via tubo, con (iv) il progetto della Linea Adriatica che sbottiglierà la direttrice sud-nord incrementando la capacità giornaliera di trasporto fino a 150 milioni di metri cubi di gas”.Spazio anche al tema della transizione energetica: “una sfida senza precedenti per tempi e profondità – ha spiegato ancora Farina – che si congiunge a quella della sicurezza attraverso infrastrutture del gas pensate e realizzate da Snam in ottica future proof, per abilitare un sistema multi-molecola aperto al biometano e all’idrogeno, anche grazie a progetti transfrontalieri come il SoutH2 Corridor (a regime dal 2030 per portare in Italia e in Europa l’idrogeno rinnovabile prodotto nel sud del Mediterraneo). Senza dimenticare il trasporto della CO2 nell’ambito dei progetti di carbon capture and storage, leva imprescindibile per accelerare la decarbonizzazione dei comparti industriali hard to abate evitando fenomeni di deindustrializzazione”.Il riferimento, qui, è al progetto Ravenna CCS, joint venture Eni-Snam, che partirà nei prossimi mesi. “Tenendo presente – ha precisato il manager di Snam – che nella traiettoria da qui al 2050 tutte le tecnologie saranno necessarie”, con elettroni rinnovabili e molecole decarbonizzate che dovranno rispondere in quote sostanzialmente uguali alla futura domanda di energia. “Lungimiranza e tempismo negli investimenti, e innovazione – ha concluso Farina – faranno la differenza”. LEGGI TUTTO