7 Giugno 2024

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    ERG, Fitch conferma rating “BBB-” con outlook stabile

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato per ERG, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, un Long Term Issuer Default Rating (IDR) di “BBB-” con outlook “stabile”.La conferma riflette la generazione di flussi di cassa visibili di ERG dalla sua produzione di energia pulita onshore, incentivata e contrattualizzata, in gran parte a lungo termine, dalla cessione dei suoi asset termici e dalla crescente diversificazione per paese (nei mercati maturi di Europa, Regno Unito e Stati Uniti) e tecnologia (nel solare e nelle batterie).I rating tengono conto anche dell’impegno credibile di ERG verso il rating investment grade e l’approccio selettivo alle opportunità di crescita nel piano industriale aggiornato 2024-2026. Ciò dovrebbe contribuire a mantenere la leva finanziaria netta media dei funds from operations (FFO) di 4,0x nell’orizzonte del rating, salendo a 4,3x nel 2026 a fronte di una sensibilità negativa di 4,4x. Nelle previsioni sono inclusi prezzi dell’energia leggermente più conservativi, M&A bolt-on e alcuni cash-out aggiuntivi prima del FFO. LEGGI TUTTO

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    Fisco, UNEM: con auto elettrica 3,8 miliardi gettito in meno al 2030

    (Teleborsa) – La riduzione della domanda di benzina e gasolio per la mobilità e l’arrivo sulle strade di oltre 4 milioni di auto elettriche, previsti dall’ultimo PNIEC, porteranno a una riduzione del gettito fiscale derivante dalle accise sui carburanti di 3,8 miliardi di euro nel 2030 che potrebbe salire a 9 miliardi di euro nel 2040.È quanto emerge da un’analisi svolta dal Centro Studi UNEM, l’associazione delle imprese che operano in Italia nei settori della raffinazione, della logistica e della distribuzione di prodotti petroliferi. Per compensare le minori entrate al 2030, secondo lo studio, “a meno di aumentare le accise su benzina e gasolio, già tra le più alte di Europa, l’altra via estrema sarebbe quella di rivedere l’attuale tassazione sulle ricariche destinate alle auto elettriche, con effetti rilevanti sulle tasche dei consumatori”. Infatti, calcola Unem, volendo recuperare il mancato gettito dei carburanti dalle auto elettriche il costo per percorrere 100 km con un’auto BEV passerebbe dagli attuali 5-6,5 euro a 19-24 euro “quattro volte il costo attuale e il doppio rispetto a quello sostenuto oggi con un’auto ibrida a benzina”.”Un problema noto di cui ha parlato recentemente anche il ministro Giorgetti – prosegue Unem – che questa analisi può aiutare a inquadrare da un punto di vista economico/finanziario per trovare soluzioni eque che non penalizzino troppo i consumatori. Del resto, se l’Italia è tra i Paesi dove la penetrazione elettrica appare più lenta rispetto al resto d’Europa, è anche quella dove il gettito fiscale garantito dalla mobilità è sicuramente tra i più significativi”. LEGGI TUTTO

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    Openjobmetis, CdA valuta corrispettivo OPA congruo

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Openjobmetis, agenzia per il lavoro quotata su Euronext STAR Milan, ha approvato il comunicato Comunicato dell’Emittente sull’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa sulle azioni della società per un corrispettivo di 16,50 euro.Il CdA ha ritenuto congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo. LEGGI TUTTO

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    Credit Agricole cede il restante 15% di Credit Du Maroc a Holmarcom

    (Teleborsa) – Crédit Agricole, colosso bancario dell’eurozona, ha venduto la restante quota del 15% di Crédit du Maroc al gruppo marocchino Holmarcom.La transazione rientra nell’accordo annunciato nell’aprile 2022 per la vendita dell’intera partecipazione di Crédit Agricole in Crédit du Maroc al gruppo Holmarcom. Dopo aver venduto una prima tranche del 63,7% nel dicembre 2022, Crédit Agricole ha venduto oggi la seconda tranche rimanente del 15%. LEGGI TUTTO

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    Prysmian rimborsa prestito obbligazionario e avvia buyback

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, ha deliberato l’esercizio dell’opzione di rimborso anticipato (Soft Call) dell’intero ammontare in circolazione del prestito obbligazionario convertibile denominato “€750,000,000 Equity Linked Bonds due 2026″ emesso a febbraio 2021.Inoltre, il CdA ha deliberato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie, in attuazione della delibera autorizzativa dell’Assemblea del 18 aprile 2024. Il Programma, che sarà attuato a partire dal 10 giugno 2024 e avrà durata sino al 10 marzo 2025, ha ad oggetto complessive massime 8 milioni azioni (pari a circa il 3% del capitale sociale), per un controvalore massimo di 375 milioni di euro.”Grazie a questa decisione rafforziamo in modo significativo la struttura del nostro capitale, in quanto ci aspettiamo la conversione dell’intero prestito obbligazionario da 750 milioni – ha commentato il CFO Pier Francesco Facchini – L’avvio del programma di acquisto di azioni proprie per un importo massimo di € 375 milioni sottolinea la nostra fiducia nel valore del titolo, nelle nostre prospettive e nella performance di Prysmian, assicurando una maggiore flessibilità finanziaria per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    CONSOB compie cinquant’anni. Il 25 giugno incontro con il mercato finanziario

    (Teleborsa) – La CONSOB compie oggi cinquant’anni. Il 7 giugno 1974 il Parlamento italiano approvava, infatti, la legge n. 216, che introduceva per la prima volta nel nostro Paese un’Autorità di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari.L’incontro annuale della CONSOB con il mercato finanziario, in programma a Milano il prossimo 25 giugno alle ore 11:00 a Palazzo Mezzanotte (sede di Borsa Italiana), sarà l’occasione per ripercorrere mezzo secolo di storia dell’Istituto e del Paese. All’evento, contrariamente a quanto reso noto in un primo momento, non sarà presente il Capo dello Stato a causa di sopraggiunti impegni.Il cinquantenario dell’istituzione della CONSOB è stato anche ricordato oggi con un apposito francobollo italiano, valido per la posta ordinaria. La vignetta riproduce il logo del 50° anniversario dell’istituzione della CONSOB che spicca sull’ingresso principale del palazzo di via Giovanni Battista Martini, 3 a Roma, sede principale della Commissione.”La CONSOB è stata la prima autorità indipendente presente nel nostro Paese – ricorda il presidente Paolo Savona nel bollettino illustrativo che accompagna l’emissione – All’inizio le furono attribuite funzioni e competenze fino ad allora in capo al Ministero del Tesoro. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta numerosi interventi legislativi ne hanno esteso funzioni, compiti e poteri, ampliando gli ambiti oggetto del suo intervento”. “Dagli anni Novanta la CONSOB è cresciuta di pari passo con lo sviluppo del mercato finanziario e l’evoluzione della normativa europea – spiega – Il Testo unico della finanza (TUF) dal 1998 ne ha consacrato il ruolo quale garante indipendente degli investitori e del mercato sotto i seguenti profili: 1) trasparenza e correttezza dei comportamenti degli intermediari; 2) trasparenza dei mercati e ordinato svolgimento delle negoziazioni; 3) efficienza e trasparenza del mercato del controllo societario e del mercato dei capitali; 4) correttezza contabile”. ”La CONSOB è oggi parte integrante di una rete europea e internazionale di autorità ed esercita poteri regolamentari, di vigilanza e sanzionatori nell’ambito del mercato finanziario, concorrendo al perseguimento del principio della tutela del risparmio sancito dall’art. 47 della Costituzione – aggiunge Savona – Negli ultimi anni ha esteso la propria azione al contrasto dei comportamenti abusivi lesivi degli investitori perpetrati online e contribuito al rafforzamento delle politiche di educazione finanziaria”. LEGGI TUTTO

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    Auto, Urso: transizione Ue “non è dogma”

    (Teleborsa) – “Il successo della prima giornata degli incentivi riteniamo sia particolarmente significativo, soprattutto per l’elettrico che aveva una dotazione pari a 200 milioni di euro”. Lo ha detto il ministro del Mimit, Adolfo Urso, all’Automotive Business Summit del Sole 24 Ore spiegando che “gran parte della richiesta è avvenuta attraverso concessionarie e società di noleggio. Ci farà riflettere sulle prossime misure che dovremo adottare per soddisfare le esigenze delle famiglie e ridurre le emissioni”. Su Stellantis: “abbiamo avviato un confronto sulla centralità dell’Italia e sul modo di mitigare gli effetti sul settore del passaggio da piattaforme termiche a quelle elettriche”. “Il confronto è stato in alcuni momenti serrato ma trasparente e responsabile e ha portato Stellantis a impegnarsi a produrre 1 milione di auto. Dobbiamo gestire insieme la transizione convinti che l’auto debba restare centrale”, ha concluso.Il Ministro ha anche detto che “stiamo lavorando per portare un secondo player in Italia per produrre almeno altri 400/500mila veicoli per arrivare, incluso il milione di Stellantis, a 1,5 milioni e rendere sostenibile il settore e l’intera filiera”. “Dobbiamo sanare l’anomalia tutta italiana di un solo produttore in grado di produrre solo un terzo delle auto immatricolate in Italia. Deve aumentare la produzione nei siti Stellantis e dobbiamo introdurre un nuovo produttore per tutelare un settore che è un pilastro della nostra economia con oltre 1,2 mln di addetti. Per noi conta il lavoro e il prodotto realizzato nel nostro paese”, ha aggiuntoSulla transizione: “non può essere un dogma e in Europa non lo sarà più con la nuova Commissione e il nuovo Parlamento. Siamo determinati a tracciare un percorso diverso in Europa su tempistiche e modalità della transizione”.Sul taglio dei tassi – Finalmente hanno cominciato a farlo, avrebbero dovuto farlo prima. Forse alcuni Paesi europei non sarebbero entrati in recessione. Fortunatamente l’Italia ha evitato la recessione, è uno dei Paesi europei che cresce di più. Ma se avessero tagliato il tasso d’interesse “Lo dovevano fare prima, come ci si aspettava, probabilmente avremmo evitato impatti negativi sul sistema economico europeo”A margine di un incontro a Vittorio Veneto (TV), Urso ha anche sottolineato che “l’Italia è il Paese che cresce di più sia in pil, sia in occupazione, e con il più basso tasso di inflazione tra i più grandi paesi industriali europei. Per la prima volta stiamo facendo meglio di Francia e Germania”. LEGGI TUTTO

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    TISG, Filippo Menchelli rinuncia a incarico di presidente. Resta in società

    (Teleborsa) – The Italian Sea Group (TISG), operatore globale della nautica di lusso quotato su Euronext Milan, ha comunicato che Filippo Menchelli ha rinunziato all’incarico di membro e presidente del CdA con efficacia immediata.Menchelli, che manterrà il ruolo di Chief Business Officer, ha motivato la propria rinunzia con la necessità di concentrarsi in via esclusiva sulle attività di business di sua responsabilità, in ragione della generale evoluzione aziendale e dell’importante crescita che il gruppo ha registrato dal 2020.La sostituzione è effettuata nominando, secondo l’ordine progressivo, persone tratte dalla stessa lista cui apparteneva l’amministratore rinunziatario e tuttora eleggibili. Menchelli dovrebbe essere sostituito da Massimo Bianchi, che però ha comunicato di non essere disponibile a ricoprire l’incarico per sopraggiunti impegni; pertanto, il CdA è stato convocato per il 9 giugno al fine di procedere alla cooptazione del nuovo amministratore e president. LEGGI TUTTO