Agosto 2024

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    thyssenkrupp, terzo trimestre in perdita per oneri di ristrutturazione

    (Teleborsa) – thyssenkrupp, gruppo industriale tedesco specializzato nella lavorazione dell’acciaio, ha detto che nel 3° trimestre dell’attuale anno fiscale 2023/2024 ha registrato una performance aziendale più debole rispetto all’anno precedente in un “contesto di mercato persistentemente difficile”. Ha pesato la riduzione dello slancio nei settori chiave dei clienti come automotive, macchinari ed edilizia; a ciò si sono aggiunti i costi energetici ancora elevati. Tra aprile e giugno, il gruppo ha registrato un’entrata ordini di 8,4 miliardi di euro (anno precedente: 9,4 miliardi di euro). Le vendite sono ammontate a 9,0 miliardi di euro (anno precedente: 9,6 miliardi di euro) e l’EBIT rettificato a 149 milioni di euro (anno precedente: 243 milioni di euro).Automotive Technology, Materials Services e Marine Systems hanno migliorato i loro contributi agli utili rispetto all’anno precedente. Nel settore dell’acciaio, caratterizzato dalla debole economia e dalle sfide strutturali, l’EBIT rettificato è stato quasi dimezzato a causa degli effetti della domanda e dei prezzi. Nel segmento Decarbon Technologies, thyssenkrupp ha registrato effetti una tantum nell’ingegneria degli impianti presso Polysius (settore del cemento), in particolare a causa di costi più elevati di circa 80 milioni di euro per singoli progetti legacy.Mentre gli utili dalle operazioni sono stati positivi, le spese di ristrutturazione in particolare per un totale di 60 milioni di euro presso Materials Services (principalmente thyssenkrupp Schulte) e Decarbon Technologies (principalmente Polysius) hanno comportato che thyssenkrupp abbia registrato una perdita netta di 33 milioni di euro nel terzo trimestre del 2023/2024 (anno precedente: utile netto di 107 milioni di euro). Inoltre, il deconsolidamento della quota del 55 percento in thyssenkrupp Industries India (segmento Decarbon Technologies) ha avuto un impatto negativo.”Le tendenze di mercato fortemente contrastanti e gli effetti una tantum hanno compensato i progressi compiuti nella trasformazione di thyssenkrupp nel terzo trimestre. Le nostre attività hanno avuto buoni risultati in un contesto difficile e abbiamo ottenuto successo con il nostro programma di efficienza. Inoltre, chiudendo l’acquisizione di una quota del 20 percento da parte di EP Corporate Group, abbiamo compiuto un altro grande passo verso una soluzione autonoma per il business dell’acciaio”, ha affermato il CFO Jens Schulte. LEGGI TUTTO

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    Eurozona, produzione industriale giugno peggio di attese

    (Teleborsa) – Segnali di frenata giungono ancora dalla produzione industriale dell’Eurozona a giugno. Secondo quanto riportato dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea (Eurostat), l’output ha registrato un decremento dello 0,1% su base mensile dopo il -0,9% di maggio. Il dato è anche peggiore delle attese del mercato che si attendeva una salita dello 0,4%.Su base annua la produzione ha registrato un decremento del 3,9% dopo il -3,3% di maggio. Le stime degli analisti erano per una discesa più contenuta del 2,9%. LEGGI TUTTO

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    Zona Euro, PIL 2° trimestre atteso a +0,3%

    (Teleborsa) – Cresce come le attese il PIL di Eurolandia del 2° trimestre 2024. Secondo la stima preliminare di Eurostat, il PIL dell’Eurozona dovrebbe essere salito dello 0,3% su base trimestrale, come indicato dagli analisti e rispetto ai tre mesi precedenti.Su anno la stima è al +0,6%, (+0,6% il consensus) dopo il +0,4% del trimestre precedente. LEGGI TUTTO

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    Zona Euro, frena tasso occupazione nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Cresce il tasso di occupazione della Zona Euro, su base trimestrale, dello 0,2% seppur ad un ritmo più contenuto rispetto al +0,3% del trimestre precedente. Il dato centra le stime degli analisti.A livello tendenziale il tasso è salito allo 0,8% rispetto al +1% rilevato in precedenza.Il dato è stato reso noto dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea (Eurostat). LEGGI TUTTO

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    TIM, Labriola: su cessione rete voltare pagina e pensare al futuro

    (Teleborsa) – “Forse è arrivata l’ora di voltare pagina, lasciandoci alle spalle polemiche sterili e pensare al futuro del nostro settore, della digitalizzazione del paese e della nostra azienda”. Lo afferma l’AD di TIM, Pietro Labriola, in un intervenendo al Sole 24 Ore sul tema della cessione della rete fissa del gruppo.”E’ chiaro che ci sia un problema di settore che è riflesso anche negli andamenti borsistici e le Telco ormai sono un ambito in cui gli investitori sono molto cauti per usare un eufemismo. Non è un caso che gli analisti, pur apprezzando i progressi che le società europee stanno facendo, si concentrino molto sull’incertezza del settore, guardando positivamente alle ipotesi di consolidamento, evidenziando però che con le ultime due Commissioni europee ci sia stato un disallineamento fra politiche industriali e concorrenziali. Per questo anche loro suggeriscono di investire su aziende con una forte esposizione a mercati extra-europei o attive in mercati ben strutturati, come Olanda e Finlandia, dove di fatto ci sono tre operatori per Paese. Per alcuni analisti l’Italia sarebbe il Paese che avrebbe maggiori vantaggi da una nuova fase di politiche industriali e concorrenziali che porti a mercati nazionali meno frammentati”. LEGGI TUTTO

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    Civitanavi Systems, Honeywell al 99,22%. Delisting il 26 agosto

    (Teleborsa) – Sono stati resi noti i risultati definitivi dell’offerta pubblica di acquisto di Honeywell su Civitanavi Systems. Sulla base dei risultati definitivi comunicati dall’intermediario incaricato, alla chiusura del periodo di adesione risultano portate in adesione all’offerta 30.520.139 azioni, pari al 99,22% del capitale sociale di Civitanavi System. Pertanto, tenuto conto delle adesioni ed alle ulteriori 877.815 azioni dell’esercizio di opzioni (pari al 2,77%), Honeywell ad esito dell’offerta, avrà il 99,24% del capitale sociale. Il 19 agosto 2024, Honeywell pagherà a ciascun aderente all’offerta il corrispettivo pari a 6,17 euro per ciascuna azione portata in adesione. Confermata la sussistenza dei presupposti per l’esercizio del diritto di acquisto in relazione alle azioni residue, dando così corso alla procedura congiunta con il conseguente delisting dalla Borsa. Borsa Italiana disporrà la sospensione delle azioni di Civitanavi Systems dalla quotazione su Euronext Milan nelle sedute del 22 e 23 agosto 2024 e la revoca delle stesse dalla quotazione a partire dalla seduta del 26 agosto 2024. LEGGI TUTTO

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    Gran Bretagna, frenano i prezzi alla produzione a luglio

    (Teleborsa) – Frenano i prezzi alla produzione del Regno Unito nel mese di luglio. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica (ONS), l’indice dei prezzi alla produzione (output) ha registrato una variazione nulla su base mensile, dopo il -0,7% rivisto del mese precedente, rispetto al +0,1% stimato dagli analisti. A livello annuale, si è registrata una variazione pari a +0,8%, contro il +1% del mese precedente e rispetto al +1,2% atteso. L’indice core, al netto di cibo, bevande, tabacchi e petrolio, ha segnato una variazione nulla su mese (+0,2% a giugno) ed è salito del 2,7% su base annuale, dopo il +1,9% precedente. LEGGI TUTTO

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    Gran Bretagna: inflazione sale al 2,2% a luglio, sotto attese

    (Teleborsa) – Inferiore alle attese l’inflazione nel Regno Unito nel mese di luglio. Secondo il report mensile dell’Office for National Statistics (ONS), i prezzi al consumo segnano un -0,2% su base mensile, dopo il +0,1% del mese precedente. Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 2,2%, (+2,3% il consensus), dopo aver riportato una espansione del 2% a giugno.Il dato core dell’inflazione, che esclude le componenti più volatili quali cibo e carburanti, ha registrato un aumento dello 0,1% su base mensile, dopo il +0,2% di giugno. La variazione tendenziale si attesta al 3,3%, dal +3,5% di giugno e contro il +3,4% stimato dagli analisti. LEGGI TUTTO