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Istruzione, progressioni verticali: “Chiuso il confronto tra amministrazione e sindacati”

(Teleborsa) – “Salvaguardata l’esperienza professionale maturata, ma ancora lontani da risoluzione precariato”. È quanto ha affermato il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, al termine del confronto con il MIM in merito alla procedura valutativa per la progressione all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione ai sensi del nuovo CCNL. Per l’Anief hanno partecipato la segretaria generale Chiara Cozzetto e i membri della Consulta ATA Cristina Dal Pino e Alberico Sorrentino.
L’amministrazione ha presentato la bozza del Decreto Ministeriale che avvia la procedura riservata e delle tabelle di valutazione dei titoli e delle competenze professionali. Le commissioni di valutazione avranno a disposizione 100 punti. Viene salvaguardata l’esperienza professionale maturata che assegna un punteggio fino a 50 punti, e in specie 6 punti per ogni anno prestato nelle mansioni di DSGA, rilievo mosso dal nostro sindacato nel precedente incontro. Per quanto riguarda i titoli di studio – spiega l’Anief in una nota – è previsto un punteggio massimo di 25 punti, tra cui 10 per la laurea specialistica o magistrale e 7 per il dottorato di ricerca. Infine altri 25 punti saranno attribuiti per l’esperienza maturata nell’area di appartenenza e a seconda del possesso o meno della prima o seconda posizione economica.

“Ciascun aspirante potrà decidere in quale regione partecipare, ma potrà comunque partecipare in una sola regione. Così come richiesto espressamente dal nostro sindacato – sottolinea l’Anief – è stato specificato che l’anno in corso è oggetto di valutazione ai fini del compimento del prerequisito dei 36 mesi da DSGA FF. L’obiettivo dell’Amministrazione è di concludere la progressione del personale facente funzione in breve tempo in maniera tale che al primo settembre più di 1400 scuole (questo all’incirca il numero di posti che saranno messi a bando) avranno un Direttore SGA. Su sollecitazione dell’Anief è stato nuovamente ribadito che il concorso ordinario sarà bandito entro l’anno con l’impegno dell’Amministrazione di assumere nuovo personale entro il primo settembre 2025″. “

“Si chiude una prima fase – ha dichiarato Pacifico – che dà attuazione a quanto previsto dal CCNL, come sindacato abbiamo sottolineato che restano tagliati fuori dalla procedura tanti giovani laureati che in questi anni tramite interpello da terza fascia hanno garantito il funzionamento delle nostre scuole, esperienza che proveremo a salvaguardare perché ignorando i precari non si risolvono i problemi della scuola. Ora ci aspettiamo nell’immediato l’apertura di altri tavoli ad iniziare da quello per l’aumento dell’indennità di direzione variabile dei Direttori SGA e per il riconoscimento dell’indennità di disagio agli Assistenti tecnici di primo ciclo”.

Chiuso il confronto con i sindacati, il decreto sarà trasmesso al CSPI per il parere, per poi essere firmato dal MIM, dopodiché, previa autorizzazione del MEF, sarà pubblicato il bando.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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