(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione e sviluppo di reti di trasmissione e diffusione radiotelevisiva per la Rai e altri broadcast, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con ricavi per 68,9 milioni di euro, in crescita dell’1,5%, che eccede il contributo derivante dalle clausole di indicizzazione all’inflazione previste nella maggior parte dei contratti con i clienti.
La positiva dinamica di tutte le voci di costo ha comportato un miglioramento dell’Adjusted EBITDA del 5,3% a 46,8 milioni di euro, anche beneficiando di un maggior livello di capitalizzazione dei costi del personale. L’utile netto, in crescita dell’1,4% a 23,8 milioni di euro, riflette inoltre maggiori ammortamenti e oneri finanziari, mentre il flusso di cassa del primo trimestre, pari a 32,6 milioni di euro, ha consentito una riduzione dell’indebitamento netto a 90,6 milioni di euro.
“A un mese di distanza dall’approvazione del nuovo Piano Industriale 2024-27, registriamo una performance trimestrale positiva, che evidenzia la capacità di Rai Way di crescere oltre il tasso di inflazione continuando a investire nei progetti su cui stiamo costruendo il nostro sviluppo futuro”, ha commentato l’AD Roberto Cecatto.
Alla luce dei risultati dei primi tre mesi, la società conferma gli obiettivi per l’esercizio 2024, forniti in sede di presentazione dei risultati 2023. In particolare, si prevede: una crescita dell’Adjusted EBITDA rispetto al 2023, seppur in presenza dei costi di avvio delle iniziative di diversificazione e del venir meno degli incentivi sulle tariffe energetiche; investimenti di mantenimento superiori all’anno precedente e investimenti di sviluppo sostanzialmente in linea con il 2023