9 Maggio 2025

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    Banca Sistema, utile netto sale a 11,6 milioni di euro nel primo trimestre

    (Teleborsa) – Banca Sistema, quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nell’acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali, ha chiuso il primo trimestre del 2025 con utile netto pari a 11,6 milioni di euro, rispetto ai 4,1 milioni dello stesso periodo del 2024, +180% a/a (ovvero +13% a/a escludendo l’incremento della componente accrual su interessi di mora relativi a esposizioni oggetto di sentenze CEDU pubblicate da inizio anno).Il margine di intermediazione, pari a 42,8 milioni, è cresciuto del 60% a/a (ovvero +21% a/a al netto di maggiore accrual di interessi di mora legati alle sentenze CEDU) grazie al forte incremento del margine d’interesse (+108% a/a ovvero +20% al netto dell’accrual sentenze CEDU) che ha più che compensato il calo delle commissioni.Le commissioni nette, pari a 5,7 milioni, sono in calo del 34% a/a (8,6 milioni al 31 marzo 2024) quasi totalmente a causa della componente legata al factoring (-4,8 milioni a/a) per una operazione con alta componente commissionale realizzata alla fine del 2023. Bene l’andamento delle commissioni sul pegno (+1,5 milioni a/a) e quelle inerenti all’attività di collection (+0,7 milioni), mentre leggermente negative le commissioni del banking business legate alla raccolta (-0,3 milioni a/a) e stabili quelle inerenti ai finanziamenti garantiti.Con riferimento ai trend commerciali, il factoring presenta un turnover pari a 1.089 milioni di euro (turnover verso PA stabile a/a, turnover verso Privati -21%, turnover relativo a Ecobonus -87% essendo esaurita questa tipologia di credito); complessivamente turnover -20% a/a; il CQ vede nuovi volumi pari a 29 milioni di euro, -48% a/a, stock impieghi pari a 675 milioni di euro, -16% a/a; il credito su pegno ha impieghi pari a 153 milioni di euro, +25% a/a (+10% a/a al netto dell’acquisizione in Portogallo).La raccolta, al 31.03.2025, ha confermato i recenti trend con la raccolta retail che rappresenta il 75% del totale (76% al 31.03.2024 e 70% al 31.12.2024). LEGGI TUTTO

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    Banca Generali, Mossa: combinazione con Mediobanca può avere senso industriale

    (Teleborsa) – “Le nostre priorità sono il punto di partenza di ogni possibile transazione”. Lo ha detto l’AD di Banca Generali, Gian Maria Mossa, durante la call sui conti del primo trimestre 2025.In primis, c’è il fatto che Banca Generali è “il più importante pure player nel Wealth Management in Italia con un obiettivo chiaro: proteggere e valorizzare i risparmi e gli investimenti dei nostri clienti. Sabbiamo come farlo, è la nostra missione e siamo un player eccezionale, dedicato al 100% ai clienti”.Mossa ha sottolineato che qualità del servizio, innovazione e sostenibilità sono fondamentali e sono i pilastri delle nostre scelte passate e future, che gli straordinari risultati raggiunti sono dovuti al rapporto duraturo tra clienti e consulenti finanziari con i professionisti che rappresentano il patrimonio più prezioso, e che “Banca Generali è un’azienda di persone e il successo di ogni operazione dipende dal rispetto di tutte le persone che contribuiscono alla sua crescita”.”Per noi è di fondamentale importanza rappresentare gli interessi di tutti i nostri azionisti che nel corso degli anni hanno riposto la loro fiducia nella banca – ha evidenziato – Abbiamo grande rispetto per gli azionisti, e in particolare per gli azionisti di minoranza, per i consulenti finanziari e per i dipendenti.La combinazione con Mediobanca “potrebbe avere senso da un punto di vista industriale, i due business potrebbero essere complementari, con Banca Generali concentrata sul Wealth Management e Mediobanca sul Corporate e Investment Banking”, ha detto durante la call. Tuttavia “è cruciale stabilire governance, modello operativo e prospettive finanziarie, in particolare le sinergie e le logiche finanziarie dell’operazione – ha continuato – È un viaggio lungo: da oggi dopo avere ricevuto il mandato dal CdA, proveremo a capire meglio le logiche e le implicazioni dell’offerta”.Banca Generali, ha detto Mossa in call, ha deciso di sospendere la presentazione del nuovo piano industriale prevista a fine giugno, in attesa di sviluppo dell’OPS lanciata da Mediobanca. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, nuova emissione di Certificate Cash Collect su panieri di azioni e indici

    (Teleborsa) – UniCredit ha emesso sul mercato una nuova serie di 12 Cash Collect Worst-Of con effetto memoria su panieri di azioni e indici, che arricchiscono la gamma di prodotti già portati in negoziazione sugli MTF di Borsa Italiana nel 2025.I dodici prodotti prevedono come sottostanti panieri di azioni italiane, europee e americane, e panieri di indici. Hanno una scadenza a tre anni (maggio 2028) e pagano un premio trimestrale condizionato con effetto memoria che va da un minimo dell’1,41% (5,64% annualizzato) a un massimo del 7,05% (28,20% annualizzato) a seconda dei sottostanti. Le barriere sono fissate al 55% del Valore Iniziale.I panieri emessi permettono di prendere un posizionamento su indici e titoli di diversi settori del panorama dei mercati mondiali ed europei, adattandosi a profili ed esigenze differenti. A titolo di esempio, è presente un paniere tematico (DE000UG64172) sul settore bancario (Montepaschi, BBVA, Barclays e Intesa Sanpaolo) che paga un rendimento del 3,54% trimestrale (14,16% annuo) a fronte di una barriera posta al 55% del valore iniziale, oppure un paniere più dinamico (DE000UG64115) con titoli appartenenti al settore tecnologico (Nvidia, Tesla, Microsoft, Intel) che paga un rendimento del 5,30% trimestrale (21,36% annuo).I Cash Collect Certificate permettono agli investitori di ricevere premi periodici condizionati all’andamento del sottostante nelle date di osservazione trimestrali e prevedono la possibilità di rimborso anticipato a partire dal terzo trimestre: a partire da febbraio 2026, infatti, se il valore dell’azione sottostante che, all’interno del paniere, ha registrato il rendimento peggiore sarà pari o superiore al valore di rimborso, il Certificate scadrà anticipatamente rimborsando il valore nominale pari a 100 EUR.Sul valore di rimborso, vi è una novità rispetto alle ultime emissioni di Cash Collect Worst-of. Per la prima volta, infatti, il primo trigger di Autocall è posizionato al 110% del Valore Iniziale, e quindi ad un livello superiore al prezzo iniziale. Questo tipo di struttura è stata pensata per abbassare inizialmente la probabilità di un rimborso veloce nel caso in cui il sottostante peggiore abbia un moderato rialzo, con la possibilità di allungare il periodo in cui le cedole vengono incassate. Allo stesso tempo, in queste emissioni è presente l’effetto Step-Down, caratteristica che rende il rimborso anticipato progressivamente più probabile, riducendo la soglia del 5% ogni due date di osservazione: tale soglia parte infatti dal 110% dello Strike a novembre 2024, dopo due trimestri sarà pari al 105%, quindi si ridurrà progressivamente sino ad arrivare ad un livello pari al 90% dello Strike, corrispondente quindi ad una potenziale performance del sottostante peggiore pari al -10% rispetto al Valore Iniziale.Se al momento della scadenza – ovvero maggio 2028 – per i Certificate che non dovessero essere scaduti anticipatamente sono possibili due scenari: a) se il sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore pari o superiore al valore della barriera capitale, posta per questa emissione al 55% del Valore Iniziale, il Certificate rimborsa 100 EUR, oltre all’ultimo premio e tutti i premi non pagati in precedenza; b) se il sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore inferiore al livello della barriera, il Certificate rimborsa un valore inferiore a 100 EUR, pari alla performance del sottostante peggiore, con una perdita sul capitale investito. LEGGI TUTTO

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    Moltiply avanza richiesta di risarcimento danni da 2,97 miliardi di euro a Google

    (Teleborsa) – Moltiply Group (in precedenza denominata Gruppo MutuiOnline), società quotata su Euronext STAR Milan, ha comunicato che la propriacontrollata 7Pixel, che gestisce il servizio di comparazione prezzi Trovaprezzi.it, ha notificato a diverse entità del Gruppo Google una richiesta di risarcimento danni follow-on per l’abuso di posizione dominate che ha favorito Google Shopping tra il 2010 e il 2017, così come definitivamente accertato dalla Corte di Giustizia Europea a settembre 2024.L’importo dei danni stimati dagli esperti incaricati da 7Pixel, comprensivo degli effetti strutturali dell’abuso e degli interessi, è pari a 2,97 miliardi di euro, si legge in una nota.”Non siamo assolutamente d’accordo con queste esorbitanti richieste di risarcimento danni da parte di privati che non tengono conto di un settore di successo e in crescita”, ha detto un portavoce di Google a Reuters.La Commissione UE ha multato Google nel 2017 per aver utilizzato il proprio servizio di comparazione dei prezzi per ottenere un vantaggio sleale sui rivali europei più piccoli. A settembre, l’azienda statunitense ha perso l’appello finale contro la multa di 2,42 miliardi di euro.”Le modifiche apportate da Google nel 2017 a seguito della decisione della Commissione europea stanno funzionando come previsto e il numero di siti di shopping comparativo in Europa che utilizzano le nostre funzioni di shopping si è moltiplicato da soli 7 a più di 1.550″, ha aggiunto il portavoce di Google. LEGGI TUTTO

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    UE e Ucraina approvano creazione di tribunale speciale per aggressione russa

    (Teleborsa) – La Commissione europea, rappresentata dal Commissario Michael McGrath, l’Alto Rappresentante Kaja Kallas, il Consiglio d’Europa, il Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal e i rappresentanti di una coalizione internazionale di Stati si sono riuniti a Leopoli per approvare formalmente l’istituzione di un Tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina.Tutti i partecipanti, come previsto dalla Dichiarazione di Leopoli adottata, hanno accolto con favore la conclusione dei lavori preparatori necessari per l’istituzione di un Tribunale speciale presso il Consiglio d’Europa. Si sono impegnati a istituire il Tribunale speciale, a avviarne rapidamente le attività e a sostenerlo nel suo operato.”Celebrando la Giornata dell’Europa, ci avviciniamo alla giustizia per il popolo ucraino – ha commentato la presidente Ursula von der Leyen – Sosteniamo pienamente il Tribunale Speciale, affinché chiami a rispondere i responsabili dell’atroce crimine di aggressione contro l’Ucraina. Il popolo ucraino merita giustizia e faremo tutto il possibile per garantirgliela”.Il Tribunale avrà il potere di indagare, perseguire e processare i leader politici e militari russi, che hanno la maggiore responsabilità del crimine di aggressione contro l’Ucraina, si legge in una nota dell’esecutivo UE.L’istituzione del Tribunale si baserà su un accordo tra l’Ucraina e il Consiglio d’Europa. Spetta ora al Consiglio d’Europa istituire il quadro necessario per istituire il Tribunale Speciale, la cui giurisdizione sarà devoluta all’Ucraina. Una volta istituito il Tribunale Speciale, le autorità nazionali ucraine potranno deferire le indagini e i procedimenti penali interni in corso relativi al crimine di aggressione al Procuratore del Tribunale Speciale. Le prove raccolte nell’ambito del lavoro svolto presso il Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione (ICPA), ospitato presso Eurojust, saranno trasmesse, ove opportuno, anche al Procuratore del Tribunale speciale. LEGGI TUTTO

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    Copernico SIM, ok da soci a bilancio e dividendo di 0,08 euro. Rinnovato CdA

    (Teleborsa) – L’Assemblea degli Azionisti di Copernico SIM, società quotata su Euronext Growth Milan, ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 e deliberato la distribuzione di un dividendo lordo ordinario pari a 0,08 euro per azione, al lordo delle ritenute di legge, stabilendo che la data di stacco della cedola sia il 19 maggio 2025, la record date il 20 maggio 2025 e la data di pagamento a partire dal 21 maggio 2025.I soci hanno ha deliberato la nomina del Consiglio di Amministrazione, fissando in 5 il numero di componenti che resteranno in carica per 3 esercizi, ossia sino all’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2027. Per il rinnovo dei componenti del Consiglio di Amministrazione, è stata presentata una sola lista da parte dell’azionista Saverio Scelzo. Il Consiglio di Amministrazione risulta composto da: Gianluca Scelzo – Presidente, Carlo Luigi Molaro – Amministratore indipendente, Cristina Scelzo – Consigliere, Giuseppe Rubolino – Consigliere, Federico Rizzi – Consigliere. LEGGI TUTTO

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    MES, riparte il pressing su Roma

    (Teleborsa) – Alla riunione dell’Eurogruppo si parlerà anche del Mes e della mancata ratifica del trattato rivisto da parte dell’Italia. Lo ha detto un alto funzionario europeo, spiegando che “non è successo molto da un po’” e “sarà un’occasione per il ministro Giorgetti di informare i colleghi sulla situazione”.”Non ho sentito nulla che indichi che ci siano stati movimenti significativi in Italia” al riguardo, ha spiegato. Ma “c’è anche la speranza che la prospettiva su cui stiamo lavorando per migliorare e rafforzare il kit di strumenti del Mes contribuisca in un certo senso a sostenere e a far credere nell’istituzione in Italia”.Fino ad oggi l’Italia ha temporeggiato più volte sulla questione, rifiutandosi di apporre la firma alla riforma sul meccanismo europeo di stabilità o fondo salva Stati. Si tratta dello strumento che dovrebbe scattare quando un Paese versa in una situazione finanziaria estremamente critica, fornendo prestiti, ma anche impegnando il creditore a un programma di riforme e tagli alla spesa pubblica. La questione, decisamente spinosa, ha animato lunghi dibattiti in Parlamento nei mesi scorsi, con una parte dell’opposizione che ha incalzato la maggioranza sulla mancata ratifica. LEGGI TUTTO

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    MPS, OPS su Mediobanca coerente anche con operazione Banca Generali

    (Teleborsa) – “Con il forte sostegno degli azionisti in occasione della scorsa assemblea, MPS prosegue in linea con la tempistica prevista nell’esecuzione del percorso verso l’OPS su Mediobanca, il cui razionale industriale è potenzialmente anche coerente con l’operazione annunciata su Banca Generali”. Lo scrive MPS nella nota dei conti del primo trimestre dopo l’OPS lanciata da Piazzetta Cuccia su Banca Generali. LEGGI TUTTO