Maggio 2025

Monthly Archives

More stories

  • in

    Dazi, Trump: invieremo lettere su nuove condizioni a 150 Paesi, non è possibile incontrare tutti

    (Teleborsa) – Il presidente degli Stati Uniti, DonaldTrump, ha dichiarato che la sua amministrazione invierà lettere sulle nuovo condizioni dei dazi a 150 Paesi “perché non possiamo incontrare tutti”. Il presidente Usa ha precisato che saranno il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, e quello al Commercio, Howard Lutnick, ad occuparsi dei messaggi. “Le tariffe saranno molto eque, ma diremo alle persone quanto devono pagare per fare affari negli Stati Uniti”, ha aggiunto il presidente Usa. Nel corso di una tavola rotonda economica prima di partire da Abu Dhabi il presidente ha spiegato che i negoziati stanno procedendo troppo lentamente per soddisfare tutti i Paesi che desiderano un nuovo accordo commerciale con gli Stati Uniti. “Abbiamo 150 Paesi che vogliono raggiungere un accordo, ma non si possono gestirne così tanti”, ha affermato Trump. “Quindi, a un certo punto, nelle prossime due o tre settimane, penso che Scott e Howard invieranno delle lettere”. LEGGI TUTTO

  • in

    OPS di Unicredit su Banco BPM, 14.075 adesioni al 16 maggio

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 16 maggio 2025 sono state presentate 14.075 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 251.749, pari allo 0,016615% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 giugno 2025.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 20 e 23 giugno 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei cauti. Tonica Piazza Affari

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei, che in settimana hanno beneficiato della notizia di una tregua commerciale tra Cina e Stati Uniti. Ora gli investitori restano in attesa di ulteriori dettagli sui negoziati. Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d’Europa. Nel frattempo resta senza direzione negli USA l’S&P-500.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,40%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 3.183 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,79%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 62,41 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +97 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,53%.Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,30%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,59%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,42%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,59%, continuando la scia rialzista evidenziata da sette guadagni consecutivi, innescata l’8 di questo mese; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,58%, portandosi a 43.090 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+0,82%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Iveco che segna un importante progresso del 5,64%.Ben impostata Leonardo, che mostra un incremento del 3,40%.Tonica Brunello Cucinelli che evidenzia un bel vantaggio del 3,20%.In luce Telecom Italia, con un ampio progresso del 2,47%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Buzzi, che ha terminato le contrattazioni a -1,35%.Piccola perdita per Prysmian, che scambia con un -1,05%.Tentenna Saipem, che cede lo 0,88%.Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dello 0,87%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+10,66%), El.En (+7,02%), Cembre (+5,51%) e MARR (+4,85%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su LU-VE Group, che ha archiviato la seduta a -2,18%.Si muove sotto la parità Philogen, evidenziando un decremento dell’1,31%.Contrazione moderata per RCS, che soffre un calo dell’1,20%. LEGGI TUTTO

  • in

    Charter Communications acquisisce la rivale Cox, titolo in rally

    (Teleborsa) – Balza in avanti Charter Communications, che amplia la performance positiva odierna, con un incremento del 2,22%.A fare da assist al titolo contribuisce la notizia che l’operatore TV via cavo e banda larga ha annunciato l’acquisto della rivale Cox Communications per 21,9 miliardi di dollari. L’operazione ha un valore di 34,5 miliardi di dollari, debito incluso.Il movimento della società di servizi di comunicazione a banda larga, nella settimana, segue nel bene e nel male l’andamento del Nasdaq 100, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.La tendenza di breve di Charter Communications è in rafforzamento con area di resistenza vista a 437,2 USD, mentre il supporto più immediato si intravede a 420,4. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 454,1. LEGGI TUTTO

  • in

    Applied Materials paga dazio con outlook debole

    (Teleborsa) – Forte ribasso per Applied Materials che passa di mano in perdita del 6,49%, dopo aver annunciato un outlook debole.Nel secondo trimestre dell’esercizio 2025, il gruppo californiano ha registrato un EPS rettificato di 2,39 dollari, contro i 2,31 dollari stimati dagli analisti. Sempre nel periodo, i ricavi sono cresciuti del 7% a 7,10 miliardi di dollari, in linea con i 7,13 miliardi del consensus, ma la guidance per il trimestre in corso, che si chiuderà in chiusura a fine luglio, è di 7,20 miliardi, contro i 7,22 miliardi attesi dal mercato.L’andamento del fornitore di infrastrutture per la produzione di semiconduttori nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.L’esame di breve periodo di Applied Materials classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 167,7 USD e primo supporto individuato a 160,8. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 174,6. LEGGI TUTTO

  • in

    Dazi, Coldiretti/Filiera Italia: export agroalimentare cresce il doppio (+6%)

    (Teleborsa) – Lo spettro dei dazi e le guerre commerciali non fermano l’export agroalimentare Made in Italy che nei primi tre mesi dell’anno fa registrare un nuovo aumento del 6%, il doppio rispetto al dato generale di tutti i settori. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti e Filiera Italia sulla base dei dati Istat sul primo trimestre 2025 che vedono il cibo italiano proiettato verso un nuovo record dopo quello fatto segnare lo scorso anno a quota 69,1 miliardi.Anche il mese di marzo conferma la crescita negli Stati Uniti, in attesa della decisione di Trump sui dazi al 10%, annunciati e poi sospesi per tre mesi. Il tycoon americano ha annunciato che invierà nei prossimi giorni delle lettere a diversi Paesi per comunicare le nuove condizioni sugli aumenti delle tarrife all’importazione. Le vendite agroalimentare negli Usa salgono nel trimestre dell’11%, secondo l’analisi Coldiretti, con una ripresa anche dell’export generale, seppur supportata dai soli farmaceutici e mezzi di trasporto, oltre che dal cibo.In ottica dazi, i primi risultati venuti dalle trattative con Cina e Gran Bretagna sembrano comunque andare nella direzione dell’auspicata de-escalation e la speranza è che il dialogo possa prevalere anche tra Ue e Usa, lavorando a una soluzione diplomatica capace di scongiurare una guerra commerciale che avrebbe effetti disastrosi sulle rispettive economie, sottolineano Coldiretti e Filiera Italia. Per tutelare agricoltori e cittadini sarà però importante evitare qualsiasi concessione che possa mettere in discussione il principio cardine della sicurezza alimentare per i consumatori.La domanda mondiale di Made in Italy alimentare – rileva Coldiretti – non solo resiste, ma continua a crescere, con un successo che si fonda su due pilastri fondamentali: da una parte la qualità e l’unicità dei nostri prodotti, dall’altra il valore sempre più riconosciuto del modello della Dieta mediterranea. Se riusciremo a colmare il gap infrastrutturale e rimuovere i tanti ostacoli commerciali , conclude Coldiretti- sarà possibile portare il valore annuale dell’export agroalimentare a 100 miliardi nel 2030. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Università Michigan: fiducia consumatori peggiora a maggio

    (Teleborsa) – Attesa in peggioramento la fiducia dei consumatori americani a maggio. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in discesa a 50,8 punti rispetto ai 52,2 punti del mese di aprile e ai 53,1 attesi dagli analisti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 57,6 punti da 59,8, mentre l’indice sulle attese è calato a 46,5 punti dai 47,3 precedenti.(Foto: Alexander Kovacs on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Edilizia USA: in aprile aumenta apertura nuovi cantieri, ma calano permessi

    (Teleborsa) – Giungono dati contrastati ad aprile dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato una salita dell’1,6%, attestandosi a 1,361 milioni di unità, dopo il calo del 10,1% registrato a marzo (dato rivisto da -11,4%) e rispetto ai 1,360 milioni attesi dagli analisti. I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un decremento del 4,7% a 1,412 milioni di unità, dopo il +1,9% registrato il mese precedente. LEGGI TUTTO