10 Giugno 2025

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    Commerzbank, Merz: approccio Unicredit “ostile e inaccettabile”

    (Teleborsa) – Il governo tedesco corre in soccorso di Commerzbank ed esprime un giudizio severo sull’approccio di Unicredit, che definisce “non concordato, ostile e non accettabile”. Ad affermarlo è il Cancelliere Friedrich Merz in una lettera ufficiale indirizzata al presidente del comitato aziendale Sascha Uebel e alla vice Nina Olderdissen. “Condivido l’opinione del ministro delle Finanze secondo cui un approccio non concordato e ostile come quello del gruppo UniCredit non è accettabile – afferma – Ciò è particolarmente vero se si tratta di una banca di rilevanza sistemica come Commerzbank”. Il governo tedesco ribadisce anche il suo “impegno” per una Commerzbank “forte e indipendente”. “Posso assicurarvi che il governo federale, e io personalmente, prendiamo molto sul serio i timori da lei descritti sia per quanto riguarda l’indipendenza di Commerzbank che per quanto riguarda il futuro della Germania come centro economico e finanziario”.Commerzbank – aggiunge Merz – “non è solo una delle grandi banche d’Europa e come tale è di rilevanza sistemica; è anche una banca leader nel finanziamento delle PMI tedesche nelle sue attività commerciali in patria e all’estero”. LEGGI TUTTO

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    CIV INPS: approvata la Relazione programmatica 2026-2028

    (Teleborsa) – Migliorare la qualità dei servizi agli utenti e rafforzare il ruolo dell’Istituto nel territorio: sono questi i principali obiettivi strategici contenuti nella Relazione programmatica 2026-2028 approvata oggi dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS. La Relazione programmatica, che con le sue 50 linee di indirizzo avvia il ciclo della programmazione e del bilancio dell’Istituto, – spiega l’INPS in una nota – delinea l’ambito entro cui gli altri Organi di governo eserciteranno le loro importanti funzioni amministrative e gestionali.In particolare, la Relazione programmatica 2026-2028 prevede la definizione di un progetto di riorganizzazione complessiva dell’Istituto che, partendo dai nuovi bisogni dell’utenza e dai nuovi compiti affidati all’INPS dal legislatore, sappia ridisegnare e rafforzare i canali di accesso ai servizi, razionalizzare il ciclo delle lavorazioni, favorire le sinergie fra l’Istituto, gli altri Enti e i soggetti della rappresentanza, a tutti i livelli, potendo contare sulle potenzialità delle moderne tecnologie e sulle competenze del suo personale. La Relazione prevede inoltre interventi appropriati per gestire le nuove sfide sociali, come il sostegno alle persone anziane, disabili e non autosufficienti, il contrasto alla povertà, le politiche a sostegno delle famiglie e delle pari opportunità e per l’integrazione.Il CIV detta altresì importanti indirizzi di miglioramento della qualità dei servizi, in particolare in quegli ambiti tematici e territoriali dove vi sono le maggiori difficoltà, come i tempi per le visite sanitarie e per l’erogazione del TFS-TFR, i tempi del contenzioso amministrativo e giudiziario, il puntuale aggiornamento delle posizioni assicurative, il rafforzamento dell’attività di vigilanza e la tempestività nel recupero dei crediti. Andranno inoltre migliorati il sistema di misurazione della soddisfazione dell’utenza, la comunicazione istituzionale e l’accessibilità ai servizi.Un particolare rilievo infine viene dedicato al tema della educazione previdenziale, che per rivelarsi efficace e sostenibile nel tempo, deve essere sistematica e in grado di coinvolgere in particolare i più giovani. LEGGI TUTTO

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    McDonald’s in rosso dopo downgrade Morgan Stanley

    (Teleborsa) – Sessione negativa per McDonald’s, che registra una flessione dell’1,27% al Nyse, in scia al downgrade degli analisti di Morgan Stanley a equal-weight dal precedente overweight ed al taglio del TP a 324 da 329 dollari. Si tratta del terzo giudizio negativo che incassa la catena di fast-food nel giro di una settimana. .Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice Dow Jones, evidenzia un rallentamento del trend del gigante del fast food rispetto all’indice americano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 299,6 USD. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 302,3. Il peggioramento di McDonald’s è evidenziato dall’incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 298,3. LEGGI TUTTO

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    Wall Street apre cauta in attesa esito negoziati USA-Cina

    (Teleborsa) – Wall Street avvia gli scambi a piccoli passi, mostrando scarti frazionali al di sopra dei livelli precedenti, mentre si svolge il secondo giorno di negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina. Il presidente Donald Trump ha annunciato alcuni “buoni progressi” nel primo giorno di colloqui, mentre il funzionario Kevin Hassett hanno accennato ad un possibile accordo sull’esportazione di materie prime critiche in cambio dell’accesso di Pechino ai semiconduttori.In una giornata povera di spunti sul fronte macro, l’attenzione è puntata sui dati dell’inflazione in uscita domani, che detteranno il passo delle prossime mosse della Federal Reserve. L’oro è poco mosso a 3.364,9 dollari l’oncia (+0,18%), conservando un rialzo del 27% da inizio anno. Acquisti sul petrolio (+0,37%) che tratta a 65,55 dollari al barile sul WTI ed a 67,35 USD/b sul Brent.A New York, nessuna variazione significativa per il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 42.758 punti; sulla stessa linea l’S&P-500, che si attesta a 6.017 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,27%) e per l’S&P 100 (+0,23%).Sotto i riflettori il comparto farmaceutico, che sconta la decisione del Segretario alla Salute statunitense Robert F. Kennedy Jr. di rimuovere tutti i 17 membri dei Centers for Disease Control and Prevention, autorizzati a decidere e esprimere raccomandazioni sui vaccini. Ne risentono i titolo farmaceutici come Moderna che cede l’1,85%. Male anche McDonald’s (-1,17%), dopo il declassamento da parte degli analisti di Morgan Stanley. LEGGI TUTTO

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    Nasce “Italia 2035”: strategie, dialogo e visione per un futuro di crescita e stabilità

    (Teleborsa) – È ufficialmente partita la prima edizione di “Italia 2035 – Strategie per un futuro di crescita e stabilità” l’iniziativa promossa da Forbes Italia per delineare, insieme a protagonisti del mondo istituzionale, imprenditoriale e professionale, una visione concreta e condivisa del futuro del Paese. L’evento si terrà a Roma domani e giovedì 12 giugno dalle ore 10 nella sala conferenze della Cassa dei Geometri (Lungotevere De Brescia, 4).Organizzato come un grande laboratorio di idee e confronto, il focus si articola in due giornate di lavori: la prima dedicata a sei tavole rotonde tematiche e occasioni di networking tra stakeholder strategici, la seconda riservata alla sintesi dei contributi e alla formulazione di prospettive operative per il medio-lungo termine.A essere protagonisti della riflessione sono sei ambiti chiave per il destino dell’Italia: Geopolitica, con l’analisi dei nuovi equilibri internazionali e del ruolo che il Paese può e deve giocare; Giustizia, intesa non solo come efficienza del sistema giudiziario, ma anche come leva di fiducia e competitività; Lavoro, con l’urgenza di ripensare formazione, occupazione giovanile e flessibilità nei modelli produttivi; Industria, motore tradizionale dell’economia che necessita oggi di rinnovamento, digitalizzazione e sostenibilità; Istruzione, pilastro essenziale per garantire capitale umano all’altezza delle sfide future; Sostenibilità, non più visione accessoria, ma principio guida di ogni politica economica e industriale.Un format pensato per il confronto e la propostaOgni tavola rotonda rappresenta un’occasione concreta per elaborare strategie realistiche, condividere esperienze di successo e individuare sinergie tra pubblico e privato. Il format dinamico alterna contributi istituzionali, testimonianze imprenditoriali, esperienze accademiche e visioni innovative, il tutto in un clima costruttivo e orientato al risultato. L’obiettivo dichiarato di Italia 2035 è non solo analizzare, ma contribuire ad attuare un’agenda strategica per la crescita sostenibile e la stabilità del sistema-Paese, in un contesto globale in rapida trasformazione.Un evento che guarda lontanoL’equilibrio tra contenuti di valore e occasioni di dialogo rende Italia 2035 un appuntamento di riferimento per chi guarda al futuro con responsabilità e ambizione. Un evento pensato per ascoltare, coinvolgere e costruire. Un punto di partenza – come sottolineato dagli organizzatori – per trasformare visioni lungimiranti in azioni concrete.Alla due giorni interverranno: Gilberto Pichetto Fratin (ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), Maurizio Leo (viceministro dell’Economia e delle Finanze), Francesco Paolo Sisto ( viceministro alla Giustizia), Lucia Albano (sottosegretario all’Economia e Finanze), Massimo Bitonci ( sottosegretario al ministero delle Imprese e del Made in Italy), Claudio Durigon ( sottosegretario al ministero del Lavoro), Paola Frassinetti ( sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito), Massimo Garavaglia (presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato), Marco Osnato (presidente della Commissione Finanze della Camera), Gabriele Fava (presidente Inps), Diego Buono (presidente Cassa Geometri), Luigi Pagliuca (presidente della Cnpr), Tommaso Miele (presidente aggiunto della Corte dei conti), Luca Antonini (vicepresidente della Corte costituzionale), Gianni Mancuso (Vicepresidente Enpav), Massimiliano Atelli (capo Gabinetto Ministero dello Sport e Giovani), Fulvio Baldi (sostituto procuratore generale presso la Corte di cassazione), Marco Carrai (presidente JSW Steel Piombino), Alfonso Celotto (professore ordinario di Diritto Costituzionale), Loretana Cortis (direttore Affari Istituzionali Italia Executive Vice President Fincantieri), Luciano D’Alfonso (deputato, ex Presidente Regione Abruzzo), Mariastella Gelmini ( senatrice), Agostino Ghiglia (Collegio Garante Privacy), Danilo Iervolino ( imprenditore, presidente dell’U.S. Salernitana, Antonio Misiani (senatore), Ciro Mongillo (fondatore e amministratore delegato di Eos Im), Renato Loiero (consigliere del Presidente del Consiglio dei ministri), Maurizio Lupi (presidente del gruppo Noi Moderati), Mauro Masi (presidente Banca del Fucino), Marco Rago (consigliere giuridico per la diplomazia economica e dello sviluppo del Ministro degli Affari Esteri e la cooperazione internazionale), Gennaro Sangiuliano (giornalista, corrispondente della Rai a Parigi), Francesco Sciaudone (managing partner, Grimaldi Alliance) e Francesco Volpe (fisico e fondatore della Renaissance Fusion). LEGGI TUTTO

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    Enel, al via il nuovo programma fedeltà “ENELtiPREMIA”

    (Teleborsa) – Enel lancia ENELtiPREMIA: “il nuovo programma fedeltà che – sottolinea Enel in una nota – rende l’esperienza dell’energia più coinvolgente e dinamica mettendo ogni giorno al centro il cliente, con vantaggi settimanali, un ricco catalogo a premi, esperienze esclusive e sconti in bolletta”.”Con ENELtiPREMIA, costruiamo un nuovo spazio di relazione, nel quale ogni cliente può trovare valore, e vantaggi su misura – ha dichiarato Francesca Gostinelli, Responsabile Enel X Global Retail –. Il programma in linea con l’obiettivo di rafforzare il legame con ciascun cliente, guarda al futuro con un’idea chiara: essere sempre più un partner di fiducia nella vita quotidiana delle persone ed andare incontro ai loro desideri”.Il programma – si legge nella nota – è completamente gratuito. È possibile aderire attraverso app, sito enel, negozi Spazio Enel (diretti e partner) e numero verde. ENELtiPREMIA si rivolge ai clienti residenziali con contratti per uso domestico, che abbiano almeno un contratto attivo per la fornitura di energia elettrica e/o gas metano.La struttura del programma si basa su un sistema che premia la partecipazione dei clienti con vantaggi crescenti. Ogni iscritto viene infatti assegnato a uno dei tre livelli previsti (Essential, Excellent ed Exclusive) in base al numero di contratti attivi, ai prodotti acquistati e al tempo trascorso insieme a Enel. Al primo accesso, il cliente può immediatamente visualizzare il proprio livello di partenza. “Enel – spiega la nota – punta a valorizzare l’esperienza della propria clientela, offrendo premi e vantaggi personalizzati in base al livello di coinvolgimento di ciascuno. La scalata tra i vari livelli è semplice e accessibile: attivando nuovi contratti, acquistando nuovi prodotti come caldaie o climatizzatori, o semplicemente continuando a scegliere Enel nel tempo, ogni cliente ha l’opportunità di accedere rapidamente a benefici sempre più esclusivi. Un meccanismo pensato per premiare la fedeltà e incentivare un rapporto continuo, che trasforma il cliente da semplice consumatore a protagonista di un’esperienza su misura. ENELtiPREMIA si arricchirà di diverse iniziative concorsuali per animare il programma durante i primi mesi di lancio”. LEGGI TUTTO

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    ManpowerGroup: prospettive d’assunzione a +16% per il terzo trimestre

    (Teleborsa) – Anche nel terzo trimestre del 2025 permane un moderato ottimismo da parte delle aziende italiane riguardo alle nuove assunzioni, secondo quanto rilevato dal “ManpowerGroup Employment Outlook Survey” (MEOS). La previsione netta di occupazione per il periodo luglio-settembre si attesta al +16%, con un calo di 2 punti percentuali rispetto al secondo trimestre e al periodo luglio-settembre 2024. I settori che mostrano la maggiore propensione ad assumere sono quelli della finanza e del real estate, dell’IT e dei trasporti e logistica.”Andando verso un trimestre che conferma la stabilità del mercato del lavoro italiano e delle previsioni di assunzione, le aziende del nostro Paese hanno ben chiare le sfide poste dall’invecchiamento della popolazione attiva, il rischio di perdere il patrimonio di esperienza dei talenti più senior e le incertezze nel commercio internazionale – afferma Anna Gionfriddo, amministratrice delegata di ManpowerGroup Italia –. Una possibile risposta viene dall’evoluzione tecnologica e dall’automazione di alcuni ruoli, dove la maggioranza delle organizzazioni intende aumentare i propri investimenti. Non va sottovalutato tuttavia come alla base debbano sempre rimanere le persone: offrire occasioni di upskilling e reskilling a talenti di ogni generazione, anche attraverso le Academy come quelle di Manpower ed Experis, è fondamentale per fornire alle imprese le competenze necessarie ad affrontare le grandi transizioni in atto”.Il 93% delle aziende italiane dichiara che le proprie politiche di assunzione e di gestione delle risorse umane sono influenzate dal progressivo pensionamento di lavoratrici e lavoratori esperti. Tra queste, il 16% prevede che tale fattore avrà un impatto elevato. Al contempo, le incertezze relative al commercio globale condizionano le decisioni di assunzione per il 95% delle imprese e ben il 19% ritiene che l’insicurezza generata abbia un’influenza alta sull’inserimento di nuove persone. Dall’altra parte, queste tendenze si accompagnano a una sempre maggiore automazione di compiti e processi: tre imprese su cinque (64%) aumenteranno i propri investimenti in questo campo nei prossimi 12 mesi, mentre il 23% delle organizzazioni non li cambierà e solo il 9% immagina di dedicarci meno risorse.Confronti settoriali: bene finanza e real estate, IT, trasporti e logisticaSi prevede sarà il settore finanziario e immobiliare a trainare l’occupazione del prossimo trimestre, con un +24%, in crescita del 6% rispetto al trimestre precedente. La grande transizione delle organizzazioni italiane alimenta un flusso costante di nuovi inserimenti IT, al secondo posto con +22% di previsioni d’assunzione. Bene anche le previsioni del comparto trasporti e logistica con +19%, del settore dei beni di consumo e servizi con +18% e dell’energia e utilities con +17%. Tengono anche le previsioni dell’industria e materiali con +14%, mentre si prevede un trimestre di stabilità occupazionale per telecomunicazioni (+8%) e per sanità e life sciences (+7%).Confronti dimensionali: le aziende di maggiori dimensioni prevedono di assumere di piùNel terzo trimestre 2025, le microimprese italiane (meno di 10 collaboratrici e collaboratori) prevedono una forte crescita degli organici, con una previsione netta di occupazione (NEO) pari a +29%. Bene anche le grandissime imprese con più di 5mila lavoratori e lavoratrici, che prospettano nuovi ingressi con un NEO del +19%. Seguono le medie imprese (50-249 persone) con un NEO di +16% e le piccole imprese (10-49 persone) con +14%. Per le grandi imprese da 250 a 5mila profili si prevede invece un trimestre di sostanziale stabilità con un NEO tra il +6% e il +7%.Perché si assume: un’azienda su tre apre nuove posizioni puntando all’espansione Il motivo principale che porterà le organizzazioni ad aumentare i propri organici è l’espansione con l’apertura di nuove posizioni (per il 32% delle aziende intervistate); inoltre molte intendono assumere nuove risorse per progetti specifici o temporanei (29%) o per esplorare settori nuovi (28%). Un quarto delle imprese italiane poi afferma di aver bisogno di nuove persone perché le competenze richieste nei loro ambiti sono cambiate, perché l’evoluzione tecnologica richiede l’attivazione di nuovi ruoli, per mantenere competitività inserendo talenti e per rafforzare la diversità e l’inclusione interna all’organizzazione. (Foto: Glenn Carstens-Peters su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    UIF, Giorgetti: su riciclaggio cruciale coordinamento internazionale

    (Teleborsa) – “Viviamo in un contesto economico, geopolitico e tecnologico in continuo mutamento, con una elevata incertezza, dove i focolai di tensione non cessano di sorgere e nel quale le minacce dell’uso del sistema finanziario per finalità criminali si fanno sempre più complesse, sofisticate e globali. In questo scenario, l’efficacia della risposta italiana ai rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo è strettamente legata alla capacità di agire in maniera coordinata e proattiva, a livello nazionale, europeo, internazionale”. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti intervenendo alla presentazione del Rapporto annuale dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (Uif). “E’ grazie a questa sinergia istituzionale che il nostro Paese può rispondere con tempestività ed efficacia alle minacce sistemiche e alle evoluzioni del contesto globale. Il Rapporto odierno – ha osservato – fornisce un riscontro tangibile della sempre maggiore collaborazione nazionale e internazionale, concretizzatasi nella firma di nuovi protocolli di intesa tra le autorità del sistema e nell’impegno della UIF nella ricostruzione dei flussi finanziari complessi riconducibili a nominativi sottoposti a indagini”.Il lavoro della Uif – ha proseguito Giorgetti – si integra con quello delle altre istituzioni e autorità coinvolte, siano esse giudiziarie, investigative o di vigilanza, rafforzando un impianto multilivello fondato su collaborazione, trasparenza e responsabilità condivisa.In particolare, il Rapporto consente di cogliere la complessità e la centralità dell’attività di raccolta e analisi delle Segnalazioni di Operazioni Sospette (Sos), che rappresenta la pietra angolare del sistema di prevenzione e contrasto ed è un elemento imprescindibile per l’avvio e lo sviluppo delle indagini e dei procedimenti penali da parte delle Direzioni Distrettuali Antimafia consentendo, in molti casi, anche di addivenire a rilevanti sequestri dei beni”.”Il rapporto della Uif rileva tempestivamente e puntualmente un peso crescente delle frodi informatiche e una continua evoluzione delle modalità di utilizzo delle criptoattività a scopo di riciclaggio e il crescente ricorso alle stablecoins”, ha detto il Ministro. “Non a caso abbiamo recentemente rafforzato i presidi regolamentari per il contrasto e la prevenzione dell’utilizzo a fini illeciti di cripto-attività. I prestatori di servizi in cripto-attività sono stati sottoposti, in linea con quanto previsto a livello europeo, agli stessi obblighi antiriciclaggio applicati agli intermediari bancari e finanziari. Inoltre – ha proseguito Giorgetti – sono stati introdotti specifici obblighi di tracciabilità delle operazioni in cripto-attività con l’obiettivo di favorire l’individuazione di eventuali transazioni sospette”. “Siamo, tuttavia, consapevoli che le modalità di utilizzo delle cripto-attività a scopi di riciclaggio sono in continua evoluzione e sempre più complesse e sofisticate. Stiamo, quindi, continuando a lavorare su questo fronte, in raccordo con tutti gli attori istituzionali coinvolti, con l’obiettivo – ha spiegato – di assicurare un sistema adeguato a fronteggiare le sfide derivanti dall’uso delle nuove tecnologie LEGGI TUTTO