Giugno 2025

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    Meloni, Commercialisti essenziali per funzionamento fisco

    (Teleborsa) – “Sono sempre stata convinta che il mondo delle professioni sia una parte fondamentale, insostituibile di questa nazione, e in questo contesto voi commercialisti svolgete un ruolo essenziale per il buon funzionamento della macchina fiscale e tributaria, il punto di connessione fra stato e cittadini, fra l’amministrazione e le famiglie o le imprese”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo agli Stati generali dei Commercialisti 2025.”Non era previsto ma all’ultimo, in un’agenda impossibile, ho pensato che non potevo mancare, anche solo per un breve saluto”, ha detto Meloni scusandosi con il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei commercialisti, Elbano De Nuccio, per non riuscire a “ascoltare in presenza la sua relazione”. “Il fisco è anche il biglietto da visita della credibilità di uno Stato, non deve soffocare la società ma aiutarla a prosperare, non deve opprimere famiglie e imprese con regole astruse e un livello di tassazione che non corrisponde al livello dei servizi che lo Stato eroga”, ha proseguito la Premier sottolineando che poi lo Stato deve usare le risorse “Con buonsenso e senza gettare i soldi dalla finestra, che è quello che abbiamo tentato di fare in questi anni”.”A chi ci accusa di aiutare gli evasori e fare condoni, rispondiamo con i fatti, che a differenza della propaganda non possono essere smentiti. Questo è il governo che ha ottenuto i risultati migliori nella storia nella lotta all’evasione. Chi vuole fare il furbo non ha spazi, ma chi è onesto e in difficoltà deve essere messo in condizione di pagare quello che deve. Questa è la distinzione semplice che abbiamo operato”. Meloni sottolinea che l’obiettivo del governo è “tagliare le tasse in modo equo e sostenibile”, e dopo la riforma delle aliquote Irpef “il nostro lavoro non è finito: intendiamo fare di più e concentrarci oggi sul ceto medio, che è la struttura portante del sistema produttivo italiano. Vogliamo lavorare per rendere il sistema più equo”. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 10 giugno 2025

    (Teleborsa) – Martedì 10/06/202508:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 4,6%; preced. 4,5%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso 9,5K unità; preced. 5,2K unità)10:00 Italia: Produzione industriale, annuale (preced. -1,8%)10:00 Italia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,1%)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    UK, sussidi disoccupazione maggio +33.100 unità

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese nel Regno Unito i disoccupati richiedenti un sussidio (claimant count): a maggio 2025 sono risultati in aumento di 33.100 unità, dopo aver riportato un decremento di 21.200 unità ad aprile (rivisto da un preliminare di +5.200). Il dato, pubblicato dall’Office for National Statistics (ONS), si confronta con l’aumento di 9.500 unità stimato dal consensus. Aumenta leggermente il tasso di disoccupazione, che si attesta al 4,6% ad aprile, rispetto al 4,5% del mese precedente, in linea con quanto previsto dagli analisti.Nei tre mesi a maggio, l’occupazione ha fatto segnare un aumento di 89 mila unità, dopo l’aumento di 112 mila unità del mese precedente.Infine, il tasso di crescita dei salari medi ha mostrato, sempre a maggio, un incremento del 5,2% escludendo i bonus, dopo il +5,5% del mese precedente, mentre includendo questa componente si registra un +5,3%, inferiore al consensus (5,5%) e dopo il +5,6% del mese precedente (rivisto dal +5,5%).(Foto: © Eros Erika / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Ex Ilva, da Governo “massimo impegno” e nuovo decreto (ma Sindacati delusi)

    (Teleborsa) – “Massimo impegno” da parte del governo per risolvere l’impasse della ex Ilva, rilanciare la siderurgia italiana e salvaguardare l’occupazione: tutte queste misure saranno contenute in un decreto legge. Delusione però da parte dei sindacati , per passi avanti che ancora non sembrano arrivare, né in termini di dettagli sulle possibili risorse da mettere in campo, né di piano industriale per salvaguardare i lavoratori. E’ la fotografia del confronto sull’ex Ilva scattata al termine del nuovo incontro che si è svolto a Palazzo Chigi tra il governo e i principali sindacati, aggiornata dopo l’appuntamento del 21 maggio scorso.Fiom Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Ugl metalmeccanici, Usb e Federmanager sono tornati a chiedere aggiornamenti sulle intenzioni dell’esecutivo per salvaguardare l’azienda e i lavoratori alla folta rappresentanza del governo. Al tavolo erano seduti il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, la titolare del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfrdo Mantovano e il consigliere per i rapporti con le parti sociali Stefano Caldoro.”Il Governo – ha comunicato Palazzo Chigi – ha confermato il massimo impegno a tutti i livelli per il rilancio della siderurgia e la tutela dell’occupazione. L’Esecutivo ha chiarito, inoltre, che la trattativa per la vendita dell’ex Ilva prosegue con continue interlocuzioni e ha assicurato la copertura finanziaria per il proseguimento delle attività dell’azienda attraverso un decreto legge. Sono state confermate le attuali condizioni per il beneficio della Cig”.Resta sempre il nodo della vendita della società e dell’impianto, soprattutto dopo il blocco di un altro altoforno. LEGGI TUTTO

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    INWIT acquista oltre 1 milione di azioni proprie

    (Teleborsa) – INWIT, nell’ambito della prima tranche di riacquisto di azioni proprie, ha comunicato di aver acquistato tra il 2 e il 6 giugno 2025, complessivamente 1.092.503 azioni ordinarie al prezzo medio unitario di 10,3144 euro, per un controvalore pari a 11.268.476,25 euro.Al 6 giugno, considerando le azioni proprie già in portafoglio, Infrastrutture Wireless Italiane detiene 6.790.499 azioni proprie pari a circa lo 0,729% del capitale sociale.In Borsa, discesa moderata per la Società italiana che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, che chiude la giornata del 9 giugno con una variazione percentuale negativa dello 0,29% rispetto alla seduta precedente. LEGGI TUTTO

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    Campari, acquistate azioni proprie per oltre 910 mila euro

    (Teleborsa) – Campari, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie, ha comunicato di aver acquistato, dal 2 al 6 giugno 2025, complessivamente 164.900 azioni proprie al prezzo medio di 5,5222 euro per azione per un controvalore pari a 910.610,78 euro.A fronte di un numero massimo di azioni Campari pari a 8.000.000 da acquistare in esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie annunciato in data 29 Ottobre 2024, la Società comunica che al 6 giugno sono state acquistate complessivamente 4.581.883 azioni proprie.Sul listino milanese, oggi, rialzo marcato per l’Azienda attiva nel settore beverage, che archivia la sessione in utile del 2,19% sui valori precedenti. LEGGI TUTTO

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    OPAS Banca Ifis su illimity, adesioni oltre l’11,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Ifis sulle azioni ordinarie di illimity Bank, risulta che oggi 9 giugno 2025 sono state presentate 134.162 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 10.084.477, pari all’11,99% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 19 maggio 2025 e terminerà il 27 giugno 2025.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie illimity Bank acquistate sul mercato nei giorni 26 e 27 giugno 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, buyback per oltre 284 milioni di euro

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie, ha reso noto che dal 2 giugno 2025 (data di avvio del programma) al 6 giugno 2025, ha acquistato complessivamente 58.086.795 azioni proprie, pari a circa lo 0,33% del capitale sociale, ad un prezzo medio di 4,8930 euro, per un controvalore totale di 284.217.783,97 euro.In Borsa, oggi, giornata fiacca per il Colosso creditizio, che chiude gli scambi con un trascurabile -0,18%. LEGGI TUTTO