1 Luglio 2025

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    Digital Transaction Management: Namirial e Signaturit uniscono le forze

    (Teleborsa) – Namirial e Signaturit, entrambi fornitori leader in Europa di soluzioni software per la gestione delle transazioni digitali (“DTM”), sostenuti rispettivamente da Bain Capital e PSG Equity (“PSG”), hanno avviato oggi trattative esclusive per l’ingresso di Signaturit nel Gruppo Namirial. Attraverso questa transazione, che rimane soggetta alle consuete approvazioni normative e alla consultazione dei rappresentanti dei dipendenti, PSG uscirà dal suo investimento attraverso il suo fondo PSG Europe I e, insieme al management di Signaturit, reinvestirà nella piattaforma combinata come socio di minoranza significativo insieme agli azionisti di Namirial, Bain Capital, Ambienta e il fondatore e il management di Namirial.L’unione di Namirial e Signaturit creerà un fornitore di DTM leader a livello paneuropeo, con una posizione di primo piano in Italia, Spagna, Francia e Germania, con circa 1.400 dipendenti e circa 240mila clienti in tutto il mondo. Il nuovo gruppo combinato potrà beneficiare di significativi vantaggi strutturali derivanti dalla digitalizzazione continua delle operazioni aziendali e da standard e requisiti di conformità e sicurezza europei sempre più stringenti. Infine, le offerte di prodotti di entrambe le società, altamente complementari, consentiranno al gruppo combinato di ampliare ulteriormente la gamma di soluzioni offerte alla propria clientela.Fondata nel 2013 in Spagna e affiancata da PSG a partire dal 2020, Signaturit è uno dei principali fornitori di servizi DTM basati su cloud nell’Europa meridionale e offre soluzioni per la gestione dell’identità digitale, la firma digitale, il KYC e la prevenzione delle frodi e l’eID wallet. La sua piattaforma fornisce soluzioni DTM end-to-end basate su SaaS a clienti in oltre 40 Paesi. Dal suo investimento iniziale nel 2020, PSG ha sostenuto la continua crescita e l’espansione internazionale di Signaturit, sia a livello organico che inorganico. Negli ultimi cinque anni, Signaturit ha incrementato il proprio fatturato annuale ricorrente di oltre 10 volte, passando da un singolo fornitore di prodotti in Spagna a un fornitore di software DTM e servizi fiduciari leader in tutta l’Europa meridionale.Namirial, che Bain Capital ha reso noto di aver acquisito da Ambienta nel marzo 2025 (il closing è previsto per luglio 2025), è un fornitore leader di soluzioni software per la gestione delle transazioni digitali. Fondata in Italia nel 2000, Namirial è rinomata e apprezzata dai clienti per la sua suite completa di soluzioni digitali che includono flussi di lavoro di firma elettronica, onboarding e gestione dell’identità digitale, tecnologie di fiducia digitale e archiviazione elettronica qualificata per aziende, PMI e professionisti. L’azienda ha ampliato con successo la propria offerta di prodotti e la propria presenza geografica sia attraverso una crescita organica che attraverso acquisizioni strategiche, con una forte presenza in Italia e una crescente presenza internazionale in tutta Europa e in 85 Paesi nel mondo.”Le realtà aziendali operano in un ambiente sempre più digitale, dove – ha dichiarato Max Pellegrini, ceo del Gruppo Namirial – i rigorosi standard di sicurezza e conformità sono la norma. Le soluzioni software per la gestione delle transazioni digitali sono diventate essenziali per soddisfare questi requisiti. Poiché la domanda di processi digitali sicuri, continui e transfrontalieri continua a crescere, le nostre competenze combinate, la tecnologia avanzata e l’ampio raggio d’azione dei clienti ci consentiranno di supportare le organizzazioni internazionali che operano in più Paesi. Siamo estremamente lieti di dare il benvenuto a Pierre e a tutto il team di Signaturit in Namirial e non vediamo l’ora di collaborare con loro e con i nostri azionisti per guidare la crescita nei prossimi anni.””Insieme, abbiamo un’opportunità straordinaria di promuovere l’innovazione, di espanderci in aree geografiche chiave a livello internazionale e di offrire un valore aggiunto ancora più alto ai nostri clienti. Siamo certi – ha detto Pierre Feligioni, ceo di Signaturit – che le nostre forze combinate daranno forma al futuro della gestione delle transazioni digitali in Europa e oltre. Sono lieto di unirmi all’ambizioso progetto del Gruppo e di collaborare con Max e tutto il team per sviluppare l’attività nella piattaforma DTM leader nei prossimi anni”.”Siamo orgogliosi che Namirial e Signaturit uniscano le forze per creare una piattaforma software DTM leader in Europa. Questa transazione – ha dichiarato Enrico Giacomelli, fondatore di Namirial – rappresenta un passo importante nello sviluppo internazionale di Namirial e non sarebbe possibile senza l’incredibile impegno e la motivazione dei team di Namirial e Signaturit. Siamo entusiasti di ciò che ci riserva il futuro. Come mi piace sempre dire: the best is yet to come.””Negli ultimi cinque anni, siamo stati orgogliosi di collaborare con il talentuoso management team di Signaturit nel suo impressionante percorso di crescita, compresa la trasformazione dell’azienda in un leader europeo del settore. L’unione di Signaturit e Namirial – ha dichiarato Dany Rammal, managing director e responsabile per l’Europa di PSG – rappresenta un passo avanti decisivo. Siamo entusiasti di continuare a sostenere l’azienda combinata insieme a Bain Capital, Ambienta e al fondatore e al management di Namirial nel suo prossimo capitolo di sviluppo”.”Questa combinazione strategica tra Namirial e Signaturit – ha detto Giovanni Camera, partner di Bain Capital – si basa sul nostro impegno a investire in soluzioni innovative che guidano la trasformazione digitale in tutta Europa. Namirial ha sempre dimostrato la sua capacità di crescere e innovare nel settore del software per la gestione delle transazioni digitali, sia organicamente che attraverso operazioni strategiche. Unendo le forze con Signaturit, siamo pronti a creare un leader paneuropeo ben equipaggiato per cogliere le opportunità emergenti in questo settore in crescita. Siamo entusiasti di collaborare con il team combinato per accelerare la loro traiettoria e consolidare la loro posizione di leader europeo nel DTM”.”Questo traguardo – ha aggiunto Giancarlo Beraudo, partner di Ambienta SGR – segna un altro passo significativo nell’espansione di Namirial. Siamo orgogliosi di continuare a sostenere un’azienda che sta plasmando il futuro del Digital Transaction Management e rafforzando la sua posizione in questo mercato dinamico”. LEGGI TUTTO

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    BCE, Lagarde: su inflazione “target raggiunto, ma non missione compiuta”

    (Teleborsa) – “L’inflazione è al 2% e questa è la lettura più recente. Questo è anche l’obiettivo che avevamo, e questa è la proiezione che il nostro staff indica per il medio termine, che è esattamente ciò che avevamo previsto. Quindi non dico missione compiuta, ma dico target raggiunto, e penso che dovremmo iniziare a riconoscerlo”. Lo ha detto Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (BCE), al forum della banche centrali di Sintra (Portogallo).”Abbiamo affrontato una quantità enorme di shock, occasionalmente shock concatenati, e ora stiamo attraversando quel processo di disinflazione che abbiamo osservato negli ultimi due anni – ha spiegato – E sì, stiamo affrontando molta incertezza. Sì, stiamo affrontando il rischio di frammentazione crescente. E sì, stiamo affrontando sviluppi politici che sono generalmente preoccupanti, ma che stanno anche causando un rischio doppio per l’inflazione, quindi dobbiamo continuare a essere estremamente vigili”. Secondo Lagarde, occorre “continuare a impegnarci per raggiungere il nostro obiettivo, e penso che in questo momento siamo in un’ottima posizione per farlo. Quindi siamo ben equipaggiati per navigare nelle acque tormentate che dovremmo aspettarci”. LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI Caixin manifatturiero giugno sale a 50,4 punti

    (Teleborsa) – Aumenta l’attività manifatturiera in Cina, che batte anche le attese degli analisti. Secondo il sondaggio mensile di Caixin/S&P Global, il PMI manifatturiero è salito a giugno 2025 a quota 50,4 punti dai 48,3 precedenti, portandosi quindi sopra la soglia critica dei 50 punti, tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (valori inferiori ai 50 punti). Gli analisti si aspettavano 49,2 punti.”Si tratta dell’ottavo mese di crescita del settore manifatturiero negli ultimi nove mesi, a dimostrazione del miglioramento delle condizioni di mercato”, ha fatto notare Wang Zhe, economista senior di Caixin Insight Group. “Sia l’offerta che la domanda si sono riprese. La produzione e le vendite manifatturiere sono tornate a crescere dopo una breve contrazione a maggio – ha spiegato l’economista -. A giugno, grazie al miglioramento del contesto commerciale, i produttori si sono impegnati a promuovere le vendite, facendo sì che il totale dei nuovi ordini tornasse a crescere. Questo miglioramento della domanda ha guidato la ripresa dell’offerta, con il sottoindice della produzione che ha registrato un rimbalzo di oltre 4 punti e che si è spostato in territorio espansivo”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, fiducia consumatori giugno sale a 34,5 punti

    (Teleborsa) – Sale il sentiment dei consumatorigiapponesi. Secondo quanto comunicato dall’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, l’indice di fiducia si è attestato a settembre a 34,5 punti dai 32,8 di agosto e sopra le attese degli analisti che erano per una salita fino a 33,6 punti. All’andamento dell’indice hanno contribuito l’aumento delle intenzioni di spesa di beni durevoli (+2,8 punti) e quelle sui redditi (+0,6 punti), ma anche quelle sullo stile di vita (+2,2 punti) e sulla situazione occupazionale (+1 punto). L’indice resta ancora al di sotto della soglia di 50 punti, evidenziando la persistenza di un clima negativo fra le famiglie del Sol Levante. LEGGI TUTTO

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    Giappone, indice PMI manifattura giugno sale a 50,1 punti

    (Teleborsa) – L’attività della manifattura in Giappone migliora a giugno ma meno delle attese.L’indice PMI manifatturiero, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 50,1 punti, rispetto ai 49,4 punti di maggio. Il dato è anche leggermente inferiore alle stime degli analisti che si attendevano un livello di 50,4 punti.L’indicatore resta al di sotto della soglia critica dei 50 punti, denotando contrazione dell’attività. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici dell’1 luglio 2025

    (Teleborsa) – Martedì 01/07/202501:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (atteso 10 punti; preced. 12 punti)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 50,4 punti; preced. 49,4 punti)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 49,2 punti; preced. 48,3 punti)07:00 Giappone: Fiducia consumatori (atteso 33,6 punti; preced. 32,8 punti)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 6,4%; preced. 6,3%)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,4 punti; preced. 49,4 punti)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (preced. 0%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 2%; preced. 1,9%)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 52 punti; preced. 52 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 48,8 punti; preced. 48,5 punti)16:00 USA: Spese costruzioni, mensile (atteso -0,1%; preced. -0,4%)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Eventi e scadenze dell’1 luglio 2025

    (Teleborsa) – Martedì 01/07/2025Appuntamenti:ECB Forum on Central Banking 2025 – L’evento annuale, organizzato dalla BCE, si svolge a Sintra e riunisce governatori delle banche centrali, accademici, rappresentanti dei mercati finanziari, giornalisti e altri professionisti. Il tema di quest’anno è “Adapting to change: macroeconomic shifts and policy responses”. Tra i partecipanti, Jerome Powell, Christine Lagarde, e il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta (da lunedì 30/06/2025 a mercoledì 02/07/2025)Banca d’Italia – Indagine sulle imprese industriali e dei serviziAuto – Immatricolazioni di giugno a cura del Ministero dei Trasporti09:30 – Supply Chain Global Summit 2025 – “The digital future of the Supply Chain” – NH Collection Milano CityLife – Summit di The European House – Ambrosetti, dove accademici di primarie Business School, esperti di fama mondiale ed Executive internazionali intervengono per condividere esperienze, opinioni e possibili soluzioni alle sfide più attuali e rilevanti per costruire il futuro digitale delle Supply Chain09:30 – Istat – Bes dei territori – Edizione 202509:45 – Assarmatori Annual Meeting 2025 – Grand Hotel Parco dei Principi, Roma – All’assemblea annuale interverranno, tra gli altri, il Presidente di Assarmatori, Stefano Messina, i ministri Antonio Tajani, Adolfo Urso, Nello Musumeci, Orazio Schillaci, il Vice Ministro Edoardo Rixi, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Amm. Enrico Credendino10:00 – Istat – Prezzi alla produzione dei servizi – I Trimestre 202514:30 – CIV INPS – Rendiconto generale 2024 – Palazzo Wedekind, Roma – Presentazione del Rendiconto generale 2024 del CIV dell’INPS. Interverranno, tra gli altri, Pierangelo Albini (Coordinatore Commissione Economico Finanziaria CIV INPS), Alessandro Tombolini (Direttore centrale Bilanci, Contabilità e Servizi fiscali INPS), Roberto Ghiselli (Presidente CIV INPS), Lilia Cavallari (Presidente Upb) e Antonio Misiani (Vice Presidente Commissione Bilancio del Senato)14:30 – Columbia Threadneedle Inv. – Outlook H2 2025 – Webinar “Outlook di metà anno: le strategie per affrontare l’incertezza” organizzato da Columbia Threadneedle Investments. Interverranno William Davies (Global Chief Investment Officer) e Paul Niven (Head of Multi-Asset Solutions EMEA)15:00 – BCE – Pubblicazione del Rapporto sulle condizioni finanziarie dell’EurosistemaBorsa:Hong Kong – Borsa di Hong Kong chiusa per festivitàTitoli di Stato:Tesoro – Regolamento Medio-LungoAziende:Creactives Group – Appuntamento: Presentazione analistiSostravel.Com – CDA: Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive(Foto: a_korn – stock.adobe.com (ex Fotolia)) LEGGI TUTTO

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    Dazi, Ue e Usa vicini all’accordo: si stringe sul 10%

    (Teleborsa) – Finito (quasi) il tempo dei rinvii – il nove luglio – Unione europea e Stati Uniti provano a mettere uno stop, quantomeno provvisorio, alla questione dei dazi. Almeno è l’orientamento emerso negli ultimi giorni tanto che il commissario Ue al Commercio, Maros Sefcovic, oggi vola a Washington per un nuovo round di colloqui che si annuncia cruciale. Ad aspettarlo ci saranno il segretario Usa al Commercio, Howard Lutnick e l’altro caponegoziatore dell’amministrazione americana, Jamieson Greer. “Posso solo dirvi che vogliamo ottenere il massimo possibile, qualcosa che sia equo per entrambe le parti, e che possa aiutare le imprese di entrambi i Paesi ad avere maggiore prevedibilità e chiarezza su come pianificare le proprie operazioni”, ha spiegato Sefcovic.Ad accelerare le trattative, la controproposta statunitense giunta giovedì scorso, proprio mentre era in corso il Consiglio europeo. E, pur non essendo strutturata in cifre e percentuali, ha dato solidità ad un numero, innanzitutto: il 10% come base dei dazi americani ai prodotti europei sul modello usato da Usa e Gran Bretagna nella loro intesa. Schema che, all’inizio, non piaceva per nulla agli europei. Col tempo però le posizioni si sono smussate, sia nelle cancellerie sia a Palazzo Berlaymont. Il 10%, in questo momento, è ritenuto un compromesso accettabile, se sorretto da adeguate compensazioni. Secondo quanto riferisce Bloomberg Bruxelles chiederà esenzioni al 10%, ovvero che Washington si impegni a ridurre le aliquote su settori chiave quali la farmaceutica, l’alcol, i semiconduttori e gli aerei commerciali. I negoziatori blu-stellati puntano anche ad esenzioni per ridurre le tariffe del 25% statunitensi su automobili e componenti di automobilistici, nonché la tariffa del 50% su acciaio e alluminio.Tuttavia, è proprio su tutto quello che c’è attorno al 10% che il castello dell’intesa – di per sè fragile – potrebbe crollare. Gli Usa, aperti ad esenzioni pro-Ue, al momento sembrano intenzionati a chiedere altre concessioni a Bruxelles puntando, ad esempio, i piedi sul Digital Market Act, che secondo secondo Donald Trump colpisce al cuore le Big Tech a stelle e strisce. LEGGI TUTTO