10 Luglio 2025

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    Giorgetti: “Nessuna necessità di una manovra correttiva”

    (Teleborsa) – “Il Governo, in attesa del nuovo quadro di Finanza pubblica, conferma la sua volontà di uscire dalla procedura di disavanzo eccessivo già a partire dal prossimo anno”. Lo ha detto il ministro del Tesoro, Giancarlo Giorgetti, rispondendo al question time al Senato, aggiungendo che “non è solo una questione di ego o di autostima”, ma di credibilità.”Sono state avviate a tal fine le opportune interlocuzioni con la commisisone europea – ha aggiunto il ministro -. Proprio ieri ho avuto un incontro con il commissario Valdis Dombrovskys per discutere quella che è a oggi una interpretazione asimmetrica dell’attuale quadro delle regole in vigore che l’Italia non è disposta ad accettare”, ha aggiunto il ministro in relazione al conteggio delle spese militari in ambito del rapporto deficit/Pil. Al termine del question time, Giorgetti, raggiunto dai giornalisti che gli chiedevano sulla possibilità di uscita dalla procedura di infrazione del deficit eccessivo dal prossimo anno, ha risposto: “dipende dal Pil, dipende dalla spesa, dipende da tutta una serie di cose. Poi, se voi osservate bene, la fioosofia di questo ministero è ‘underpromise’ e ‘overdeliver'”.”Sulla base dei dati pubblicati dall’Istat lo scorso 30 giugno non vi è motivo di ritenere necessari aggiustamenti in tale previsione. Le cifre pubblicate nel primo trimestre sono compatibili con un deficit su base annua per il 2025 pari al 3,3% del Pil”. “Per la prima volta – ha aggiunto – non si parla di manovra correttiva per la prossima legge di Bilancio.”Non è ipotesi del Governo mettere in discussione la salvaguardia delle voci di spesa dedicate al benessere nel popolo italiano”, ha detto il Ministro rispondendo a un’interrogazione sulle spese militari al 5% del Pil in ambito Nato, aggiungendo che comunque “l’impegno è importante e significativo”. LEGGI TUTTO

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    Tecno verso debutto in Borsa con capitalizzazione di 35 milioni di euro. Alkemia SGR al 13%

    (Teleborsa) – Tecno, gruppo napoletano attivo nella fornitura di soluzioni tecnologiche e servizi di consulenza innovativi per supportare le imprese nell’ambito della trasformazione sostenibile e digitale, è pronta a sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 34,6 milioni di euro (36 milioni di euro in caso di integrale esercizio dell’opzione di greenshoe), dopo aver raccolto 9,6 milioni di euro in aumento di capitale (11 milioni di euro con gli 1,4 milioni di euro dall’eventuale esercizio dell’opzione di greenshoe). Il prezzo di collocamento è stato pari a 2,50 euro per azione. Il flottante è al 27,77% (30,56% in caso di integrale esercizio dell’opzione di greenshoe).L’ammissione è prevista per il 14 luglio, con il debutto su Euronext Growth Milan (EGM) nei giorni successivi. Banca Investis è Euronext Growth Advisor (EGA), mentre Intesa Sanpaolo è Global Coordinator e Specialist.Il consiglio di amministrazione è composto da: Giovanni Lombardi (Presidente del Consiglio di Amministrazione), Claudio Colucci (Amministratore Delegato), Eugenio Giavatto (Consigliere Indipendente), Fabrizio Cocco (Consigliere), Katia Da Ros (Consigliere Indipendente).L’azionariato dopo l’ammissione e prima dell’eventuale esercizio dell’opzione di greenshoe è composto da: Twin al 72,23% e il mercato al 27,77%, di cui il 13% in possesso di Alkemia SGR. In caso di integrale esercizio dell’opzione di greenshoe, Twin sarebbe al 69,44%e il mercato al 30,56%, di cui il 12,50% in possesso di Alkemia SGR.Nel 2024 il Gruppo Tecno, attivo principalmente in Italia, ha realizzato un valore della produzione consolidato pro-forma pari a 26,4 milioni di euro, un EBITDA consolidato pro-forma pari a 4 milioni di euro (con un EBITDA margin pari al 15,3%) e una posizione finanziaria netta consolidata pro-forma pari a 6,1 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    OPAS Banca Ifis su illimity, adesioni all’88,6% nel penultimo giorno di riapertura

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Ifis su azioni ordinarie illimity Bank, risultano 1.854.054 le azioni apportate oggi, per un totale di 2.798.053 durante la riapertura dei termini, la cui scadenza è prevista per domani. Il totale di adesioni dall’inizio dell’offerta risulta così pari all’87,4%. Contando anche le azioni proprietarie, la percentuale di azioni che sono state portate in adesione all’offerta risulta pari all’88,6%.L’offerta è iniziata il 19 maggio 2025 e terminerà l’11 luglio 2025, dopo la riapertura dei termini per 5 giorni di Borsa aperta (7, 8, 9, 10 e 11 luglio). Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie illimity Bank acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione.In caso di raggiungimento della soglia del 90% di adesioni entro domani, Banca Ifis farà scattare un premio cash del 5%, pari a 0,1775 euro per ciascuna azione da aggiungersi al concambio proposto: 0,1 azione Ifis di nuova emissione e un compenso di 1,506 euro per ciascuna azione Illimity. LEGGI TUTTO

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    Euronext, nuove soluzioni per le aziende della difesa. Ammissione accelerata per bond

    (Teleborsa) – Euronext, la più grande infrastruttura di mercato pan-europea, ha implementato soluzioni personalizzate per migliorare il finanziamento delle aziende europee del settore aerospaziale e della difesa, rafforzando l’autonomia strategica dell’Europa. Il 7 e l’8 luglio 2025, Euronext ha organizzato con successo le prime giornate europee dedicate al finanziamento del settore aerospaziale e della difesa. A complemento del lancio del suo segmento di obbligazioni europee della difesa a maggio 2025, Euronext ha anche creato un’etichetta per le obbligazioni europee della difesa, consentendo un’ammissione accelerata per l’emissione di obbligazioni europee della difesa su Euronext.”Le aziende europee del settore aerospaziale e della difesa si trovano ad affrontare l’urgente necessità di investire nelle proprie capacità di innovazione e produzione per garantire l’autonomia strategica dell’Europa per il prossimo decennio – ha commentato il CEO Stephane Boujnah – In qualità di infrastruttura del mercato dei capitali, il nostro ruolo è quello di collegare queste esigenze di finanziamento con le capacità di investimento derivanti dalla crescente propensione degli investitori nei mercati europei. Creando soluzioni di finanziamento su misura e riunendo imprenditori, investitori ed esperti finanziari, Euronext accelera efficacemente il finanziamento del settore aerospaziale e della difesa”.L’evento del 7 e 8 luglio ha riunito 25 aziende del settore aerospaziale e della difesa in cerca di finanziamenti con oltre 90 investitori ed esperti finanziari provenienti da tutta Europa, tra cui Belgio, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Sono stati organizzati 190 incontri tra aziende, investitori ed esperti finanziari.In merito alla nuova etichetta europea per le obbligazioni della difesa, Euronext ha spiegato che questa etichetta è un’iniziativa volontaria e orientata al mercato per le obbligazioni quotate, volta a indirizzare i capitali privati ??verso progetti idonei nel settore della difesa e della sicurezza in Europa. Sviluppata in stretta consultazione con investitori, emittenti e istituzioni finanziarie, l’etichetta europea per le obbligazioni della difesa offre chiari criteri di ammissibilità basati sull’utilizzo dei proventi. Sarà utilizzato per l’emissione di obbligazioni europee per la difesa sui mercati Euronext e fungerà da base per l’approvazione della procedura di ammissione accelerata annunciata a maggio 2025 per le obbligazioni qualificate.Le obbligazioni europee per la difesa beneficiano già di una maggiore visibilità e accessibilità su Euronext. A giugno 2025, sono stati raccolti oltre 7 miliardi di euro attraverso la quotazione di oltre 15 obbligazioni di cinque emittenti sui mercati Euronext. A giugno 2025, il programma obbligazionario di Leonardo, azienda italiana operante nel settore aerospaziale e della difesa, è stato approvato dalla CONSOB per l’emissione di obbligazioni quotate fino a 4 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

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    OPA Bialetti, adesioni al 2,1% nel quarto giorno

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa da NUO su Bialetti, società quotata su Euronext Milan e specializzata nella produzione di caffettiere, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura, risulta che oggi 10 luglio 2025 sono state presentate 131.110 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 715.279, pari al 2,167% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 7 luglio 2025 e terminerà il 25 luglio 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Bialetti acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Dexelance acquista il 65% di Mohd per 44,3 milioni di euro. Famiglia Mollura resta alla guida

    (Teleborsa) – Dexelance (ex Italian Design Brands), gruppo industriale diversificato quotato su Euronext Milan e tra i leader italiani nel design, luce e arredamento di alta gamma, ha sottoscritto un accordo vincolante per acquisire il 65% di Mohd, eccellenza Made in Italy che opera con un innovativo modello omnichannel che integra una piattaforma online con oltre 12 milioni di sessioni annuali e un nutrito team di progettisti specializzati nella realizzazione di progetti d’arredo in tutto il mondo. Nell’esercizio 2024 Mohd ha fatturato circa 70 milioni di euro, con un Ebitda di circa 7 milioni e liquidità netta a fine anno per circa 14,5 milioni.L’acquisizione rappresenta un passaggio chiave per l’integrazione dell’offerta di Dexelance, finora prevalentemente basata su imprese industriali, che adesso si uniscono ad un leader incontrastato della distribuzione multicanale che opera in tutto il mondo. Mohd conta oggi cento dipendenti, tra cui un team di architetti altamente specializzati nella progettazione di ambienti, residenze, uffici, hotel e spazi espositivi, con un fortissimo orientamento al servizio sia a clienti privati che professionali.L’operazione prevede un esborso da parte di Dexelance di circa 44,3 milioni di euro per il 65% del capitale della società, ottenuto tramite l’acquisto dell’intero 54% detenuto da Quadrivio Group e di una parte delle azioni detenute della famiglia fondatrice Mollura. Sono previste due opzioni connesse al restante 35%: 1) un’opzione put a favore della famiglia Mollura per un’ulteriore 10% del capitale, esercitabile tra il sesto e il dodicesimo mese successivo alla data del closing ed alla stessa valutazione – pro quota; 2) delle reciproche opzioni di put e call, il cui prezzo d’esercizio sarà determinato sulla base dei risultati conseguiti da Mohd negli esercizi 2028 e 2029.La famiglia Mollura, in linea con il consolidato modus operandi di Dexelance, resterà alla guida della società in completa continuità di gestione.”Non stiamo solo acquisendo uno dei migliori operatori commerciali italiani del settore del design – dichiara Andrea Sasso, Presidente di Dexelance – ma un’insegna del Made in Italy di alta qualità nel mondo, capace di offrire un’esperienza unica e personalizzata ad architetti e clienti finali, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente Mohd ed offrire un servizio qualitativo e personalizzato ad ogni tipo di cliente, sfruttando l’expertise dei suoi architetti al fine di ottimizzare progettazione e distribuzione, anche attraverso il canale digitale”. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM, adesioni allo 0,13%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 10 luglio 2025 sono state presentate 123.490 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 2.048.832, pari allo 0,135220% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 luglio 2025. CONSOB aveva sospeso l’OPS per un periodo di 30 giorni. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 22 e 23 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPS BPER su Pop Sondrio, adesioni al 35,9% nel penultimo giorno

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da BPER Banca su azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio, risulta che oggi 10 luglio 2025 sono state presentate 41.206.167 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 162.496.879, pari al 35,963703% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 16 giugno 2025 e terminerà l’11 luglio 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO