18 Luglio 2025

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    Wall Street a due velocità tra trimestrali e dati macro

    (Teleborsa) – Si conferma cauto l’andamento della borsa di Wall Street, sostenuta in parte da positivi dati macro e trimestrali migliori del previsto, mentre l’attenzione degli investitori resta concentrata sulla vicenda sui dazi, con i negoziati in corso tra UE e USA. Sul fronte macroeconomico, sono giunti segnali positivi dal mercato edilizio in crescita e sopra le attese degli analisti e dalla lettura preliminare sulla fiducia dei consumatori, attesa in miglioramento. Sul versante societario, prosegue la stagione delle trimestrali: focus su Netflix che ha annunciato conti superiori alle attese, nel secondo trimestre e, la revisione al rialzo della guidance per l’anno in corso.Tra gli indici statunitensi, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 44.252 punti, con uno scarto percentuale dello 0,52%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 6.289 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,19%); come pure, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,14%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori utilities (+1,65%) e beni di consumo secondari (+0,64%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-0,96%), beni industriali (-0,61%) e sanitario (-0,55%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Intel (+2,02%), Travelers Company (+1,89%), IBM (+1,25%) e Johnson & Johnson (+0,85%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su 3M, che prosegue le contrattazioni a -5,01%.Si concentrano le vendite su American Express, che soffre un calo del 2,70%.Vendite su United Health, che registra un ribasso del 2,08%.Seduta negativa per Merck, che mostra una perdita dell’1,59%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Constellation Energy (+4,40%), Marvell Technology (+3,42%), MercadoLibre (+3,09%) e Tesla Motors (+2,50%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Netflix, che continua la seduta con -4,80%.Sotto pressione Moderna, che accusa un calo del 2,84%.Scivola Biogen, con un netto svantaggio del 2,57%. LEGGI TUTTO

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    Bilancio Ue, Italia quarta con 86,6 miliardi di euro dai piani nazionali

    (Teleborsa) – Da un documento della Commissione Ue pubblicato insieme alla proposta di bilancio pluriennale dell’Ue è emerso che l’Italia è la quarta beneficiaria delle risorse del piano di partenariato nazionale e regionale del prossimo bilancio Ue a lungo termine (2028-2034) con 86,6 miliardi di euro.Il testo dovrà essere negoziato da Capitali ed Eurocamera.Il fondo unico che racchiude, tra gli altri, anche Pac e Coesione, mobiliterà un totale di 865 miliardi di euro per sette anni. L’Italia si classifica dopo Polonia (123,3 miliardi), Francia (90,1 miliardi) e Spagna (88,1 miliardi). La Germania, stando alla proposta del Qfp della Commissione, riceverà 68,4 miliardi. LEGGI TUTTO

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    Ucraina, Zelensky: soddisfazione per nuove sanzioni Ue alla Russia

    (Teleborsa) – Il presidente ucraino, VolodymyrZelensky, ha accolto con favore l’approvazione del 18°pacchetto di sanzioni contro la Russia da parte dell’Unione europea. “Una decisione dell’Unione Europea per la quale abbiamo lavorato tutti insieme. Siamo riusciti a rafforzare le sanzioni contro questa guerra. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al risultato”, ha scritto il presidente ucraino.”Vorrei anche sottolineare la decisione dell’Ue di vietare tutte le transazioni relative ai gasdotti del sistema Nord Stream, la cui costruzione faceva parte della preparazione di Putin alla guerra totale – ha sottolineato –. Tutte le infrastrutture della guerra russa devono essere bloccate. Stiamo preparando tempestivamente la sincronizzazione delle sanzioni europee in Ucraina, e stiamo anche preparando nuove decisioni sulle sanzioni, sia a livello di partner che all’interno della giurisdizione ucraina”.Zelensky ha poi fatto sapere di aver discusso venerdì, durante una telefonata con il presidente francese Emmanuel Macron, della fornitura di missili e dei finanziamenti per i droni intercettori destinati a contrastare gli attacchi russi. “Vorrei sottolineare in particolare il nostro accordo sulla formazione dei piloti per i jet Mirage: la Francia è pronta a formare altri piloti utilizzando ulteriori velivoli – ha scritto su X, aggiungendo che i leader hanno anche coordinato i prossimi passi politici. LEGGI TUTTO

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    Milano positiva insieme al resto d’Europa. Sprint finale di Iveco

    (Teleborsa) – Marginale aumento della Borsa di Milano, mentre il resto dell’Europa è all’insegna del toro. Negli USA, sostanzialmente stabile l’S&P-500, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali e ai dati macroeconomici. Dopo che ieri sera il gigante dello streaming Netflix ha alzato la guidance dopo una trimestrale superiore alle attese, il produttore svedese di elettrodomestici Electrolux ha registrato un aumento più consistente del previsto degli utili del secondo trimestre, mentre il marchio di lusso britannico Burberry ha detto che le sue vendite trimestrali comparabili nei negozi sono scese meno della previsioni degli analisti.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,165. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.354,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +82 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,42%.Tra i mercati del Vecchio Continente giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,33%, Londra avanza dello 0,22%, e Parigi è stabile, riportando un moderato +0,01%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,46%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 42.858 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Iveco che sul finale segna un importante progresso dell’8,32%, spinta da voci secondo cui Exor, la holding degli Elkann, starebbe trattando la cessione di Iveco e tra i potenziali acquirenti della società di veicoli commerciali, camion e bus ci sarebbe l’indiana Tata Motors. “No comment” è stata la risposta di un portavoce di Exor a proposito delle indiscrezioni su trattative in corso.Bilancio decisamente positivo per Leonardo, che vanta un progresso del 3,21%.Buona performance per Amplifon, che cresce del 2,75%.Sostenuta Saipem, con un discreto guadagno dell’1,91%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Stellantis, che ha archiviato la seduta a -3,18%: l’assemblea straordinaria degli azionisti ha ratificato la nomina di Filosa a CEO.Piccola perdita per Tenaris, che scambia con un -1,31%.Tentenna Fineco, che cede lo 0,69%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, NewPrinces (+2,43%), Alerion Clean Power (+2,11%), Sanlorenzo (+2,10%) e Technogym (+1,99%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su GVS, che ha archiviato la seduta a -1,41%.Sostanzialmente debole El.En, che registra una flessione dell’1,26%.Si muove sotto la parità Cementir, evidenziando un decremento dell’1,22%. LEGGI TUTTO

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    Masaf, Pegno rotativo esteso ai mosti: boccata d’ossigeno per Moscato e Brachetto

    (Teleborsa) – Via libera del Masaf alla possibilità di ammettere al “pegno rotativo” anche i mosti parzialmente fermentati: categoria alla quale appartengono il Moscato d’Asti e il Brachetto, due fra i vini piemontesi che hanno denunciato sofferenze di esubero. Una notizia molto positiva per l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport, Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: “grazie al via libera del Ministero e di Agea anche i produttori del Moscato e del Brachetto potranno accedere al pegno rotativo: uno strumento al quale finora erano ammessi solo i vini e da oggi anche i mosti parzialmente fermentati. Il Pegno rotativo è un prestito erogato dalle banche fornendo come garanzia il proprio vino in magazzino: in questo modo le giacenze si trasformano in liquidità immediata con cui poter pagare i propri viticultori associati e fornitori”. Per accedere al pegno rotativo occorre presentare una domanda sul Sian, il Sistema Informativo Agricolo Nazionale gestito da Agea che istruisce le pratiche e dà il proprio avallo. “Voglio ringraziare – prosegue Bongioanni – la direttrice generale del Masaf Eleonora Iacovoni, e il direttore di Agea Coordinamento Salvatore Carfì che ha già modificato in tempo reale la piattaforma del Sian per poter accogliere le domande e rendere la misura operativa da subito”. In attesa del Pacchetto Vino della Commissione Europa, annunciato per fine 2025, l’Assessorato ha allo studio altre misure per affrontare in modo strutturale il problema degli esuberi, là dove verificati, da definire attraverso ulteriori confronti con i consorzi e le associazioni di categoria. Fra le soluzioni per intervenire nell’immediato sulle giacenze: il taglio dell’annata 2024 nella misura del 15% con vini dell’annata precedente; la riduzione del rapporto di resa uva / vino applicabile già dalla vendemmia 2025; lo stoccaggio volontario, ossia il blocco dall’immissione sul mercato di una quota di prodotto per ridurre il volume dell’offerta e contenere la depressione dei prezzi. Nel medio periodo – già dal 2026 – un intervento utile potrà essere la “vendemmia verde”, ossia il taglio primaverile dei grappoli ancora immaturi per diminuire la produzione; e su tempi più lunghi soluzioni come la riduzione delle autorizzazioni ai nuovi impianti viticoli o gli espianti incentivati. “Valuteremo – ha concluso l’assessore – come poter impiegare sulla promozione del nostro vino ulteriori risorse e nuove misure dei fondi europei del Csr”.(Foto: Hermes Rivera su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Iveco, titolo in rally su voci cessione da parte di Exor. No comment da holding

    (Teleborsa) – Repentino marcato rialzo per il titolo Iveco, sul finire della seduta, che mostra un +9,30%.A fare da assist alle azioni, contribuiscono voci secondo cui Exor, la holding degli Elkann, starebbe trattando la cessione di Iveco e tra i potenziali acquirenti della società di veicoli commerciali, camion e bus ci sarebbe l’indiana Tata Motors. “No comment” è stata la risposta di un portavoce di Exor a proposito delle indiscrezioni su trattative in corso.Comparando l’andamento del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, si nota che il leader globale nel settore automotive mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +1,52%, rispetto a -0,57% del principale indice della Borsa di Milano).Il quadro tecnico di Iveco suggerisce un’estensione della linea ribassista verso il pavimento a 15,66 Euro con tetto rappresentato dall’area 17,33. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 14,56. LEGGI TUTTO

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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori attesa in aumento a luglio

    (Teleborsa) – Attesa in miglioramento la fiducia dei consumatori americani a luglio. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in salita a 61,8 punti rispetto ai 60,7 punti del mese di giugno e ai 61,4 attesi dagli analisti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è salito a 66,8 punti da 64,8, mentre l’indice sulle attese è aumentato a 58,6 punti dai 58,1 precedenti. LEGGI TUTTO