Luglio 2025

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    Wall Street in rialzo con focus su dati macro e trimestrali. Vola PepsiCo

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con gli investitori che si trovano a valutare un gran numero di dati macroeconomici e di risultati trimestrali da parte di grandi multinazionali.Il numero di persone che hanno presentato domanda di sussidio di disoccupazione per la prima volta ha registrato un calo nell’ultima settimana, a dimostrazione di un mercato del lavoro solido negli Stati Uniti. Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono cresciute più del previsto a giugno, riprendendosi da due mesi di calo, grazie anche a un aumento degli acquisti di veicoli: sono aumentate dello 0,6% su base mensile, invertendo il calo dello 0,9% registrato a maggio, secondo i dati del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, contro un aumento atteso dello 0,1%.Tra chi ha rilasciato i dati prima della campanella, PepsiCo prevede un calo più contenuto dell’utile annuale dopo un secondo trimestre sopra le attese, mentre Abbott ha registrato ricavi e utili in crescita in linea con attese nel secondo trimestre. Netflix rilascerà la trimestrale dopo la chiusura dei mercati.Sul fronte dei dazi, in un’intervista di ieri Donald Trump ha affermato che gli Stati Uniti sono molto vicini alla conclusione di un accordo commerciale con l’India e che un accordo potrebbe essere raggiunto con l’Unione europea.Inoltre, ha negato di avere intenzione di licenziare il presidente della Federal Reserve Jerome Powell. “Non escludo nulla, ma è altamente improbabile – ha detto il presidente americano ai giornalisti – A meno che non debba andarsene per frode”, ha aggiunto, riferendosi agli elevati costi di ristrutturazione della storica sede della Federal Reserve a Washington.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones avanza a 44.397 punti (+0,31%); sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,40%, portandosi a 6.289 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,78%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,42%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti informatica (+1,12%) e beni di consumo per l’ufficio (+0,50%). Il settore sanitario, con il suo -1,30%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Travelers Company (+2,91%), Microsoft (+1,44%), Walt Disney (+1,38%) e Cisco Systems (+1,34%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Johnson & Johnson, che ottiene -0,96%. Discesa modesta per United Health, che cede un piccolo -0,96%. Pensosa Merck, con un calo frazionale dello 0,82%. Tentenna Verizon Communication, con un modesto ribasso dello 0,79%.Tra i best performers del Nasdaq 100, PepsiCo (+6,74%), MongoDB (+3,80%), PDD Holdings (+3,21%) e Datadog (+3,18%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Micron Technology, che ottiene -2,92%. Soffre Take-Two Interactive Software, che evidenzia una perdita del 2,61%. Preda dei venditori Paccar, con un decremento dell’1,96%. Si concentrano le vendite su Astrazeneca, che soffre un calo dell’1,64%. LEGGI TUTTO

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    OPS MPS su Mediobanca, 3.600 adesioni nel quarto giorno

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, risulta che oggi 17 luglio 2025 sono state presentate 3.600 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 12.194, pari allo 0,0015% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata, il 14 luglio 2025 e terminerà l’8 settembre 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 5 e 8 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Dexelance, perfezionato l’acquisto del 25% di Roda. Deal da 8,5 milioni di euro

    (Teleborsa) – Dexelance (ex Italian Design Brands), gruppo industriale diversificato quotato su Euronext Milan e tra i leader italiani nel design, luce e arredamento di alta gamma, ha perfezionato l’acquisizione di una quota pari al 25% nel capitale di Roda.Il controvalore dell’operazione è stato di 8,5 milioni di euro, finanziati da Dexelance tramite ricorso ad indebitamento finanziario per circa 6 milioni di euro e, per la restante parte, con mezzi propri. In particolare, 4,5 milioni di euro sono stati destinati ad acquisto di quote detenute dai soci Roda e 4 milioni di euro sono stati utilizzati per la sottoscrizione di un aumento di capitale.L’accordo prevede reciproche azioni di acquisto e vendita il cui esercizio consentirà a Dexelance di raggiungere il 60% del capitale di Roda nel corso dell’esercizio 2028. LEGGI TUTTO

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    Crisi d’impresa: focus sul rischio penale dell’esperto facilitatore

    (Teleborsa) – Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento “Il rischio penale dell’attività dell’esperto facilitatore nella composizione negoziata”. Il lavoro, rientrante nell’attività dall’area “Gestione della crisi d’impresa e procedure concorsuali” alla quale sono delegati i due consiglieri nazionali Cristina Marrone e Pier Paolo Sanna, si sofferma su una delle novità di maggior interesse contenute nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. L’attenzione è rivolta all’esperto della composizione negoziata e, segnatamente, ai potenziali profili di una sua responsabilità penale.Soggetto terzo e indipendente, chiamato, per definizione fornita dal legislatore, a facilitare le trattative nell’ambito della composizione negoziata, l’esperto non è equiparabile all’attestatore e non è investito di un munus pubblicistico, così che non possa essergli contestata alcuna ipotesi riconducibile ai delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione o ai delitti contro l’amministrazione della giustizia.Una volta sgombrato il campo da quegli ambiti di responsabilità rispetto ai quali l’esperto è certamente destinato a restare estraneo, il documento si sofferma sulla problematica possibilità che egli possa essere chiamato a rispondere, in ossequio alle ordinarie regole che disciplinano il concorso di persone per eventuali reati commessi dall’imprenditore o da altri soggetti con i quali sia entrato in rapporto.Nello sviluppare il ragionamento in relazione ai delitti di bancarotta, il documento precisa come il coinvolgimento dell’esperto in un’accusa di bancarotta non potrà in ogni caso prescindere dalla rigorosa dimostrazione dell’esistenza di un suo contributo alla realizzazione del fatto, accompagnata dalla prova della rappresentazione e della volontà di commettere l’illecito assieme all’imprenditore, con rigorosa dimostrazione, tanto dell’effettiva sussistenza di un contributo alla realizzazione di un fatto rilevante a titolo di bancarotta, quanto del relativo dolo in capo all’esperto. Con specifico riferimento all’incisività di un’eventuale omissione da parte dell’esperto, a titolo d’esempio, per non avere impedito fatti di reato dei quali sia venuto al corrente, una puntuale ricognizione del corredo legislativo porta a escludere che in capo all’esperto facilitatore possa essere ravvisata una posizione di garanzia, penalmente rilevante ai sensi del vigente codice penale, rispetto all’integrità del patrimonio societario e delle garanzie dei creditori. LEGGI TUTTO

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    OPA Bialetti, le adesioni superano il 26,8%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa da NUO su Bialetti, società quotata su Euronext Milan e specializzata nella produzione di caffettiere, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura, risulta che oggi 17 luglio 2025 sono state presentate 158.811 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 8.879.309, pari al 26,899% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 7 luglio 2025 e terminerà il 25 luglio 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Bialetti acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Meloni: “Mille giorni al governo ma mi sembrano di più”

    (Teleborsa) – “Oggi sono mille giorni da quando il governo in carica, a me sembrano un pò di più, ma sono mille. Un tempo sufficiente per indicare direzione intrapresa e lavoro fatto. Ma io so che sono rigida, e so che bisogna fare di più e meglio. So che va fatto di più, so che va fatto meglio per aiutare le regioni a garantire una sanità efficiente, per tutelare con coraggio la sicurezza dei cittadini onesti, per continuare a ridurre le tasse, per portare a compimento quella rivoluzione che serve al Mezzogiorno d’Italia, per rafforzare la lotta all’immigrazione illegale, difendere il lavoro, difendere le eccellenze italiane”. È quanto ha affermato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento al Congresso nazionale della Cisl, a Roma.”Di questi mille giorni al governo, il dato che mi rende più orgogliosa – ha proseguito Meloni – è che in media in ognuno di questi mille giorni sono stati creati più di mille posti di lavoro nuovi e a tempo indeterminato, per un totale di oltre un milione”.”In questi giorni – ha proseguito Meloni – il governo è al lavoro per scongiurare una guerra commerciale con gli Stati Uniti, che non avrebbe senso e impatterebbe soprattutto sui lavoratori. Tutti i nostri sforzi – ha aggiunto – sono rivolti a questo, chiaramente in collaborazione con gli altri leader, con la Commissione europea, che la ha competenza su questo dossier”.”Il confronto è una delle cifre di questo governo, e lo abbiamo dimostrato in molte occasioni fin dall’insediamento. Qualcuno ci accusa di essere sordi alle richieste del sindacato, di non sapere ascoltare i lavoratori, di ignorare e addirittura di calpestare i bisogni del Paese reale. E figuriamoci se io, che faccio politica da qualche anno, non capisco cosa muova queste critiche. Però la realtà dice qualcosa di molto diverso: è stato questo governo a riaprire le porte della Sala Verde di Palazzo Chigi, il luogo nel quale storicamente si svolgono gli incontri tra governo e parti sociali, che qualcuno prima di noi aveva scelto di tenere chiuse – ha detto la premier –. E non si è trattato di incontri vuoti. Abbiamo creduto nel dialogo, abbiamo dialogato senza pregiudizi con chi non aveva pregiudizi, abbiamo scelto di concentrarci sulle cose concrete, sul merito, perché dialogare non vuol dire essere sempre d’accordo”Meloni ha parlato anche di strumenti per favorire il rinnovo dei contratti provati. “Non è, come sapete, il governo che può imporre i rinnovi contrattuali nel settore privato, però voglio dirvi che stiamo studiando e che possiamo studiare insieme strumenti per favorire anche il rinnovo di questi contratti” ha detto la premier. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM, adesioni allo 0,159%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 17 luglio 2025 sono state presentate 91.116 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 2.417.686, pari allo 0,159564% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 luglio 2025. CONSOB aveva sospeso l’OPS per un periodo di 30 giorni. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 22 e 23 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Euronext Derivatives Milan, Gelber nuovo aderente

    (Teleborsa) – Borsa Italiana ha comunicato che, a partire dal 22 luglio 2025, è disposto l’avvio dell’operatività sul mercato Euronext Derivatives Milan dell’operatore Gelber.La proprietary trading company, di base a Chicago e fondata nel 1982, opera sulle principali Borse degli Stati Uniti e di tutto il mondo, operando in una varietà di asset class, tra cui cambi, reddito fisso, azioni e materie prime. Gelber ha oltre 200 dipendenti e uffici a Chicago (sede centrale), White Plains (New York) e Amsterdam. LEGGI TUTTO