1 Agosto 2025

Daily Archives

More stories

  • in

    Mare Group, in adesione 5,17% del capitale di ELES in prime tre settimane di OPAS parziale

    (Teleborsa) – Nelle prime tre settimane dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria parziale, promossa da Mare Group sulle azioni ordinarie di Eles Semiconductor Equipment, risultano portate in adesione 919.153 azioni, pari al 30,84% del numero massimo di azioni oggetto dell’offerta (ipotesi fully diliuited), al 5,17% del capitale sociale e al 5,02% dei diritti di voto.L’offerta ha ad oggetto il massimo numero di azioni Eles che sommate a quelle già di titolarità dell’offerente sono rappresentative del numero di azioni acquistabili dall’offerente al fine di detenere il 29,99% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee.Il periodo di adesione, corrispondente a 16 giorni di Borsa aperta, ha avuto inizio alle ore 8:30 (ora italiana) del 14 luglio 2025 e avrà termine alle ore 17:30 (ora italiana) del 4 agosto 2025, estremi inclusi, salvo proroghe. LEGGI TUTTO

  • in

    H-Farm perfeziona cessione delle scuole internazionali a Nord Anglia Education

    (Teleborsa) – H-Farm, piattaforma di innovazione quotata su Euronext Growth Milan, ha perfezionato la cessione delle proprie scuole internazionali (H-International School S.r.l., H-International School Vicenza S.r.l. e H-International School Rosà S.r.l.) al network globale Nord Anglia Education (NAE). L’operazione era stata annunciata a fine giugno.”Questa operazione rappresenta una tappa importante nel nostro sogno di lasciare, un giorno, a Ca’ Tron un ecosistema di innovatori che si formano, crescono e sviluppano soluzioni ed aziende capaci di proiettare il nostro Paese nel futuro – afferma Riccardo Donadon, fondatore e presidente di H-Farm – Oggi, H-Farm con l’accordo con Nord Anglia Education ha messo le radici più profonde, e noi siamo super orgogliosi di aver portato un’eccellenza mondiale come loro nel nostro territorio”.L’operazione segna un passo strategico per la creazione di un polo educativo europeo di eccellenza, capace di attrarre studenti internazionali e offrire percorsi formativi innovativi, personalizzati e orientati alle competenze più richieste dal mercato globale. Le scuole di H-Farm da settembre sono tra le prime al mondo ad integrare l’insegnamento dell’Artificial Intelligence agli studenti. LEGGI TUTTO

  • in

    Stress test, Bankitalia: CET1 banche italiane calerebbe di 1,8 pp in media nello scenario avverso

    (Teleborsa) – Per le banche italiane, il CET1 ratio all’esito dello stress test condotto dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) si ridurrebbe nello scenario avverso di 1,8 punti percentuali in media secondo le regole transitorie del Regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR3), attestandosi al 13,9% alla fine del 2027; in base alle regole a regime, che entrerebbero in vigore nel 2033, i valori sarebbero rispettivamente 1,5 punti percentuali e 13,4%. Lo ha reso noto la Banca d’Italia.L’EBA ha reso noti i risultati dettagliati dei 64 maggiori gruppi bancari europei (per l’Italia: UniCredit, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, Iccrea, BPER e Monte dei Paschi di Siena).Con riferimento ai paesi dell’area dell’euro, la BCE ha pubblicato i risultati aggregati per le 96 banche significative coinvolte nell’esercizio; tra queste, per le 45 banche non incluse nel campione EBA (per l’Italia: Mediobanca, Cassa Centrale Banca, Banca Popolare di Sondrio, Credito Emiliano, Mediolanum e Fineco) le informazioni specifiche presentano un minor grado di dettaglio rispetto a quelle pubblicate dall’EBA.Tale approccio si fonda sul principio di proporzionalità e tiene conto delle dimensioni più contenute di questi intermediari rispetto a quelli inclusi nell’esercizio dell’EBA.Il risultato delle banche italiane, evidenzia Bankitalia, “riflette principalmente il positivo contributo della redditività, che più che compensa i costi e contribuisce ad assorbire le perdite derivanti dal rischio di credito e, in misura minore, quelle originate dai rischi di mercato e operativo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ubaldi Costruzioni, commessa da 45 milioni di euro per gara ANAS

    (Teleborsa) – Ubaldi Costruzioni, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle costruzioni e infrastrutture, ha appreso tramite i canali istituzionali dell’ANAS di essere prima nella graduatoria ufficiale della Gara AN 46/23 S.S. 4 “SALARIA” – TRATTO TRISUNGOACQUASANTA – 2° LOTTO DAL KM 155+400 (GALLERIA “VALGARIZIA”) AL KM 159+00. L’aggiudicazione è condizionata all’esito delle procedure e delle verifiche da parte dell’ente committente.Ubaldi Costruzioni ha partecipato alla Gara, in Associazione Temporanea d’Impresa (ATI) con Toto Costruzioni Generali, con una quota parte del 15%. L’importo complessivo della gara è di oltre 300 milioni di euro in 4 anni, di cui oltre 45 milioni di euro di spettanza di Ubaldi Costruzioni.”Siamo estremamente soddisfatti di questo primo step della gara con la graduatoria ufficiale – ha commentato l’AD Massimo Ubaldi – Questo risultato rappresenta per noi motivo di orgoglio, in quanto l’ammontare della gara risulta essere più che rilevante per la nostra società” LEGGI TUTTO

  • in

    Clabo, vendite semestrali in leggero calo a 30,1 milioni di euro. Pesano gli USA

    (Teleborsa) – Clabo, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, ha comunicato che le vendite nette a cambi costanti si attestano a 30,1 milioni di euro nel primo semestre del 2025, rispetto ai 30,5 milioni di euro del 30 giugno 2024 (-1,3%). Permangono le difficoltà sul mercato statunitense legate principalmente al forte rallentamento degli acquisti da parte del principale cliente della partecipata HMC e, più in generale, a un contesto macroeconomico del mercato nord americano non favorevole. Aumentano del 2,5% le vendite della capogruppo grazie al buon andamento del mercato interno che ha registrato vendite nette per 7,8 milioni di euro (+8% YoY). In forte crescita il mercato cinese a 3,4 milioni di euro (+22,4% YoY) anche grazie al nuovo accordo commerciale con la catena Romanlin e il mercato brasiliano trainato dalle vendite alla catena Havanna. La PFN Adj, pari a 41,7 milioni di euro, risulta in leggero miglioramento rispetto al dato al 31 marzo 2025 (42,2 milioni), in conseguenza della riduzione del capitale circolante netto (diminuito di 2,7 milioni). La PFN reported (inclusi effetti IFRS 16 ed ESMA 05/11) è pari a 53,4 milioni, in miglioramento rispetto a 55,2 milioni al 31 marzo 2025.”Stiamo affrontando il percorso di CNC con determinazione ed abbiamo ragionevole fiducia che il processo possa concludersi con esito positivo – ha commentato il presidente esecutivo Pierluigi Bocchini – L’attività operativa del gruppo continua ad evidenziare performance reddituali e finanziarie soddisfacenti con una generazione di cassa sufficiente a sostenere il piano industriale e la manovra finanziaria che stiamo delineando”. “L’obiettivo è quello di uscire dalla CNC con una struttura patrimoniale e debitoria finalmente sostenibili che ci consentano, nel rispetto dei paini di rimborso delle passività che andremo a concordare, di tornare a generare valore per gli azionisti in modo efficace e continuativo – ha aggiunto – Pur non potendo, al momento, fornire stime puntuali al riguardo dei tempi necessari all’uscita dalla CNC, riteniamo che gli stessi saranno ampiamente ricompresi nei termini previsti per legge, anche in considerazione delle possibili proroghe previste dal Codice”. LEGGI TUTTO

  • in

    Svas Biosana, ricavi in crescita a 70,4 milioni di euro nel primo semestre

    (Teleborsa) – Svas Biosana, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella produzione di dispositivi medici destinati alle strutture sanitarie, ha registrato ricavi consolidati al 30 giugno 2025 pari a 70,4 milioni di euro, in crescita del 21% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (58,2 milioni circa) con un incremento double digit dei ricavi consolidati nelle aree a maggiore incidenza di fatturato del gruppo.Tra le aree a maggiore crescita si segnalano: SVAS (commercializzazione di dispositivi medici in Italia) +48,2%; MEDICAL (produzione e vendita di custom pack e medicazioni avanzate) +22,5%; MARK MEDICAL (commercializzazione di dispositivi medici in Europa dell’Est) +28,5%; BORMIA (commercializzazione di dispositivi medici in Europa dell’Est) +27,5%.I ricavi generati dalle due società serbe acquisite nel primo trimestre sono pari a 4,3 milioni, di cui 3,1 milioni attribuibili a Hermes Pharma (inclusi in Mark Medical) e 1,2 milioni a Megapharm (inclusi in Bormia).”Nel primo semestre del 2025 abbiamo ottenuto risultati straordinari, consolidando con forza il nostro percorso di crescita – ha commentato l’AD Umberto Perillo – Siamo molto soddisfatti di come il nostro modello operativo si stia rivelando solido e capace di sostenere sfide sempre più complesse. La capacità di esecuzione del nostro management è stata fondamentale per il raggiungimento di questi risultati, frutto di un impegno costante e di grande professionalità. Guardiamo con ottimismo alla seconda metà dell’anno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Mediobanca, via libera dall’Antitrust all’OPS su Banca Generali

    (Teleborsa) – Mediobanca ha reso noto che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di non avviare un’istruttoria con riferimento all’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria promossa da Mediobanca sulla totalità delle azioni ordinarie di Banca Generali. L’offerta è stata quindi autorizzata senza condizioni, limitazioni e prescrizioni.Inoltre, Mediobanca ha informato che, in data 30 luglio 2025, la Commissione europea ha deciso di non avviare la fase di esame formale in relazione al controllo delle sovvenzioni estere distorsive del mercato interno, chiudendo la fase di esame preliminare. Ciò ha comportato la cessazione, a partire da quella data, del periodo di sospensione durante il quale l’offerta non poteva essere attuata sotto il profilo del controllo delle sovvenzioni estere. LEGGI TUTTO