20 Agosto 2025

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    Estée Lauder chiude esercizio in perdita appesantita da svalutazioni e oneri per ristrutturazione

    (Teleborsa) – Estée Lauder, colosso statunitense del mercato dei cosmetici, dei profumi e dei prodotti per la cura della pelle e dei capelli, ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2025 con vendite nette diminuite dell’8% a 14,3 miliardi di dollari. Il margine lordo è aumentato di 230 punti base, attestandosi al 74%, nonostante il calo del fatturato, principalmente grazie ai benefici netti derivanti dal Piano di Recupero e Crescita degli Utili (PRGP) della società, attraverso efficienze operative, minori eccedenze e obsolescenza e benefici derivanti dalle azioni strategiche di prezzo.Il margine operativo è sceso al -5,5% dal 6,2% dell’anno precedente, riflettendo principalmente l’aumento su base annua sia degli oneri per svalutazione dell’avviamento che di altre attività immateriali per 815 milioni di dollari e degli oneri associati a ristrutturazioni e altre attività per 362 milioni di dollari.L’utile (perdita) netto per azione ordinaria è sceso a una perdita netta di 3,15 dollari nell’esercizio fiscale 2025, rispetto all’utile netto di 1,08 dollari dell’anno precedente, inclusi gli impatti degli oneri. L’utile netto rettificato per azione ordinaria è sceso a 1,51 dollari, rispetto a 2,59 dollari.”Dopo aver chiuso l’anno fiscale 2025 come previsto, rimaniamo pienamente concentrati sulla realizzazione della nostra visione strategica di una Beauty Reimagined con eccellenza – ha commentato il CEO Stéphane de La Faverie – Nonostante la continua volatilità del contesto esterno, abbiamo affrontato l’anno fiscale 2026 con segnali di slancio e fiducia nelle nostre prospettive di crescita organica delle vendite quest’anno, dopo tre anni di calo, e di inizio della ricostruzione della redditività operativa, con l’obiettivo di raggiungere un solido margine operativo rettificato a due cifre nei prossimi anni”. LEGGI TUTTO

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    Lowe’s migliora guidance sul fatturato e peggiora quella sull’utile

    (Teleborsa) – Lowe’s, società statunitense che opera nella vendita al dettaglio di materiale per la casa, ha registrato un utile netto di 2,4 miliardi di dollari e un utile per azione (EPS) di 4,27 dollari per il trimestre terminato il 1° agosto 2025, rispetto a un utile per azione di 4,17 dollari nel secondo trimestre del 2024. Nel secondo trimestre, la società ha registrato spese ante imposte pari a 43 milioni di dollari relative all’acquisizione di Artisan Design Group (ADG). Ciò ha avuto un impatto negativo di 0,06 dollari sull’EPS. Escludendo queste spese, l’EPS rettificato è aumentato del 5,6%, attestandosi a 4,33 dollari.Il fatturato è stato di 24 miliardi di dollari, rispetto ai 23,6 miliardi di dollari del trimestre dell’anno precedente, e il fatturato comparabile del trimestre è aumentato dell’1,1%.”In questo trimestre, l’azienda ha registrato vendite comparabili positive, trainate da solide performance sia nel settore Pro che nel settore Fai da Te – ha dichiarato il CEO Marvin Ellison – Nonostante le condizioni meteorologiche difficili all’inizio del trimestre, i nostri team hanno trainato sia la crescita delle vendite che il miglioramento della redditività”.Le previsioni per l’intero anno 2025 sono di: fatturato da 84,5 a 85,5 miliardi di dollari (in precedenza da 83,5 a 84,5 miliardi di dollari); vendite comparabili previste invariate o in aumento dell’1% rispetto all’anno precedente; utile operativo in percentuale sul fatturato (margine operativo) dal 12,1% al 12,2% (in precedenza dal 12,3% al 12,4%); utile per azione da circa 12,10 a 12,35 dollari (in precedenza da 12,15 a 12,40 dollari); utile per azione rettificato da circa 12,20 a 12,45 dollari. LEGGI TUTTO

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    Lowe’s acquista Foundation Building Materials per 8,8 miliardi di dollari in contanti

    (Teleborsa) – Lowe’s, società statunitense che opera nella vendita al dettaglio di materiale per la casa, ha stipulato un accordo definitivo per l’acquisizione di Foundation Building Materials (FBM) per circa 8,8 miliardi di dollari.FBM è un distributore leader in Nord America di prodotti per l’edilizia d’interni, tra cui cartongesso, strutture metalliche, controsoffitti, porte e ferramenta commerciali, isolamento e prodotti complementari, al servizio di grandi professionisti del settore residenziale e commerciale, sia per nuove costruzioni che per riparazioni e ristrutturazioni. Dal 2011, FBM è cresciuta sia organicamente che inorganicamente, diventando leader del settore, con una rete di oltre 370 sedi negli Stati Uniti e in Canada al servizio di 40.000 clienti Pro. Nel 2024, su base pro forma, FBM ha generato circa 6,5 miliardi di dollari di fatturato e 635 milioni di dollari di EBITDA rettificato.”Con questa acquisizione, stiamo portando avanti la nostra trasformazione pluriennale dell’offerta Pro ha dichiarato Marvin Ellison, CEO di Lowe’s – Ci consente di soddisfare l’ingente spesa pianificata per Pro all’interno di un mercato target totale di 250 miliardi di dollari e si allinea perfettamente con la nostra strategia Total Home. La piattaforma di distribuzione scalabile e multi-trade di FBM e la sua solida leadership, unite alla recente acquisizione di ADG, miglioreranno significativamente la nostra offerta Pro”.In base ai termini dell’accordo, Lowe’s acquisirà FBM per 8,8 miliardi di dollari in contanti, che riflette un multiplo EBITDA rettificato di 13,4x. La società ha ottenuto 9 miliardi di dollari in un finanziamento ponte interamente impegnato da Bank of America e Goldman Sachs. Si prevede che l’operazione contribuirà ad aumentare l’utile rettificato per azione nel primo anno completo, dopo la chiusura, escludendo le sinergie. LEGGI TUTTO

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    Novo Nordisk congela le assunzioni per i posti di lavoro non critici

    (Teleborsa) – Novo Nordisk, colosso danese della farmaceutica, ha attuato un blocco delle assunzioni a livello globale per i ruoli non critici. Lo scrive Reuters, citando quanto detto da un portavoce via e-mail.A fine luglio la società ha emesso un profit warning e ha nominato un veterano dell’azienda come nuovo CEO. Il nuovo CEO, Mike Doustdar, che ha assunto il ruolo il 7 agosto, ha detto all’emittente danese TV2 nel suo primo giorno di mandato che cercherà di ridurre i costi in tutta l’azienda e prenderà in considerazione anche dei licenziamenti. LEGGI TUTTO

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    Mercati azionari europei deboli, inflazione UK sorprende al rialzo

    (Teleborsa) – Seduta debole per i mercati azionari europei, che comunque migliorano dai minimi di inizio seduta, con l’attenzione rivolta ai passi avanti per la risoluzione della guerra in Ucraina, alla pubblicazione di nuovi dati macroeconomici e alle novità sul fronte della politica monetaria.Il presidente statunitense Donald Trump ha ammesso in un’intervista che il presidente russo Vladimir Putin potrebbe non essere affatto interessato a raggiungere un accordo e ha escluso l’invio di truppe statunitensi in Ucraina. Trump prevede di monitorare la linea d’azione di Putin nelle prossime settimane e ha avvertito Putin che rischierebbe di trovarsi di fronte a una situazione “difficile” in caso di mancato accordo.L’inflazione britannica ha raggiunto il massimo degli ultimi 18 mesi a luglio, passando dal 3,6% di giugno al 3,8%. I dati pubblicati questa mattina hanno mostrato che il principale contributo all’aumento dell’inflazione è stato dato dai trasporti, in particolare dalle tariffe aeree. Confermata stabile l’inflazione dell’Eurozona a luglio 2025, con i prezzi al consumo che hanno segnato un +2% su base tendenziale, confermando il livello preliminare, uguale al mese precedente.I verbali della riunione di luglio del FOMC saranno pubblicati questa sera, ma poiché la riunione si è tenuta prima dell’ultimo debole rapporto sul mercato del lavoro l’attenzione dei mercati è già rivolta alle dichiarazioni che potrebbe emergere dal simposio della Federal Reserve di Kansas City a Jackson Hole. In Nuova Zelanda, la Reserve Bank (RBNZ) ha proseguito il suo ciclo di allentamento con un taglio anticipato dei tassi di 25 punti base, abbassando il tasso di interesse ufficiale al 3%. La presidente della BCE, Christine Lagarde, prevede “un rallentamento della crescita nel terzo trimestre, con l’indebolimento del frontloading”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,32%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,71%.Lo Spread peggiora, toccando i +88 punti base, con un aumento di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,53%.Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,31%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,15%, e poco mosso Parigi, che mostra un -0,08%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,19% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 45.502 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,27%; sulla stessa linea, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,57%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Fineco (+1,62%), Banca Mediolanum (+1,16%), Snam (+1,16%) e Leonardo (+0,95%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -2,05%. Preda dei venditori Prysmian, con un decremento dell’1,97%. Si concentrano le vendite su Amplifon, che soffre un calo dell’1,72%. Piccola perdita per Moncler, che scambia con un -1,49%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Technoprobe (+2,00%), IREN (+1,33%), SOL (+1,19%) e RCS (+1,00%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -5,37%. Vendite su Carel Industries, che registra un ribasso dell’1,92%. Seduta negativa per Danieli, che mostra una perdita dell’1,82%. Tentenna TXT E-solutions, che cede l’1,45%. LEGGI TUTTO

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    CMB.TECH, quotazione secondaria su Euronext Oslo dopo fusione con Golden Ocean

    (Teleborsa) – CMB.TECH si è quotata su Euronext Oslo Bors. Si tratta della 46a quotazione sui mercati Euronext e della nona sui mercati Euronext Oslo Bors nel 2025. CMB.TECH è un gruppo marittimo diversificato che gestisce una flotta di circa 250 navi, tra cui navi portarinfuse secche, petroliere, chimichiere, portacontainer, navi eoliche offshore e navi portuali.La società era quotata su Euronext Bruxelles dal 2004. La sua recente fusione con Golden Ocean, precedentemente quotata su Euronext Oslo Bors, rappresenta una pietra miliare storica, creando un attore di rilievo nel settore marittimo globale. “Questa transazione dimostra anche la resilienza e la portata internazionale dei mercati Euronext, combinando il forte radicamento locale di Bruxelles con l’esperienza di Oslo nel settore marittimo di livello mondiale attraverso un dual listing – afferma il gestore della Borsa in una nota – È un’ulteriore dimostrazione del fatto che le principali compagnie di navigazione a livello mondiale scelgono Euronext come sede di quotazione”.All’apertura del mercato odierno, il prezzo delle azioni era di 85,80 corone norvegesi, il che attribuisce alla società un valore di mercato di circa 27,1 miliardi di corone norvegesi (quasi 2,3 miliardi di euro).”Dopo il completamento della fusione e l’integrazione della flotta Golden Ocean, siamo uno dei più grandi gruppi marittimi quotati, diversificati e orientati al futuro al mondo, con una flotta di circa 250 navi – ha detto il CEO Alexander Saverys – La nostra quotazione secondaria su Euronext Oslo Bors rappresenta un importante traguardo per la nostra azienda, in quanto rafforza la nostra presenza sul mercato dei capitali globale. Oltre a Euronext Oslo Bors, siamo quotati anche su Euronext Brussels e sul New York Stock Exchange”. LEGGI TUTTO

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    UE, 3,6% delle persone con bisogni medici insoddisfatti. Situazione peggiore in Grecia

    (Teleborsa) – Nel 2024, il 3,6% delle persone di età pari o superiore a 16 anni nell’UE che necessitavano di una visita o di un trattamento medico ha dichiarato di non essere in grado di riceverli per motivi finanziari, lunghe liste d’attesa o distanza dai fornitori di servizi sanitari. Lo rende noto l’Ufficio statistico dell’Unione europea (Eurostat).La percentuale più alta di persone con bisogni medici insoddisfatti è stata registrata in Grecia (21,9%), seguita da Finlandia (12,4%) ed Estonia (11,2%). Al contrario, le percentuali più basse sono state registrate a Cipro (0,1%), Malta (0,5%) e Repubblica Ceca (0,6%).Le persone a rischio di povertà sono state maggiormente colpite: il 6,0% di loro ha segnalato bisogni medici insoddisfatti, rispetto al 3,2% di coloro che non sono a rischio. Le differenze maggiori tra i due gruppi sono state osservate in Grecia (12,7 punti percentuali), Romania (10,7 pp) e Lettonia (9,9 pp).(Foto: © Vittaya Sinlapasart/ 123RF) LEGGI TUTTO

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    Baidu, ricavi e redditività in calo nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Baidu, colosso cinese specializzato in servizi Internet e intelligenza artificiale, ha chiuso il secondo trimestre del 2025 con un fatturato totale di 32,7 miliardi di RMB (4,57 miliardi di dollari), in calo del 4% su base annua. Il fatturato di Baidu Core è stato di 26,3 miliardi di RMB (3,66 miliardi di dollari), in calo del 2% su base annua; in particolare, i ricavi del marketing online sono stati pari a 16,2 miliardi di RMB (2,27 miliardi di dollari), in calo del 15% su base annua, mentre i ricavi del marketing non online sono stati pari a 10 miliardi di RMB (1,40 miliardi di dollari), in aumento del 34% su base annua, principalmente grazie alla crescita del business AI Cloud.L’EBITDA rettificato è stato pari a 6,5 miliardi di RMB (906 milioni di dollari), in calo del 29%, e il margine EBITDA rettificato è stato del 20%. L’utile netto attribuibile a Baidu è stato pari a 7,3 miliardi di RMB (1,02 miliardi di dollari), in aumento del 33%, e l’utile per ADS è stato pari a 20,35 RMB (2,84 dollari). L’utile per ADS rettificato è stato pari a 13,58 RMB (1,90 dollari), in diminuzione del 35%.”Nel secondo trimestre, la nostra attività AI Cloud ha continuato a registrare una crescita robusta e sana del fatturato, supportata dal rafforzamento delle nostre capacità di intelligenza artificiale full-stack e da prodotti e soluzioni di intelligenza artificiale end-to-end completi – ha affermato Robin Li, co-fondatore e CEO di Baidu – Questa performance ha contribuito ad attenuare la pressione a breve termine sulle attività di marketing online, mentre abbiamo intensificato la trasformazione dell’intelligenza artificiale di Baidu Search per migliorare l’esperienza utente e gettare basi più solide per la crescita a lungo termine”.”Nel secondo trimestre, trainato principalmente dalle nuove iniziative di intelligenza artificiale, il fatturato di Baidu Core derivante dal marketing non online ha superato per la prima volta i 10 miliardi di RMB, registrando una crescita del 34% su base annua e segnando un mix più equilibrato e diversificato – ha affermato Haijian He, CFO di Baidu – Rimaniamo impegnati nei nostri investimenti in intelligenza artificiale, concentrandoci sul progresso della trasformazione dell’intelligenza artificiale nell’ecosistema mobile, sul mantenimento di un sano slancio di crescita nell’AI Cloud e sull’accelerazione dell’espansione globale di Apollo Go. Pur affrontando le sfide a breve termine, crediamo che queste priorità strategiche genereranno un valore significativo a lungo termine.”(Foto: Matt Wildbore on Unsplash) LEGGI TUTTO