Agosto 2025

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    Guess, accordo tra fondatori e Authentic Brands per take-private da 1,4 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – Guess, noto marchio statunitense specializzato nella produzione di abbigliamento e accessori, ha firmato un accordo per alcuni azionisti (tra cui Maurice Marciano, Paul Marciano, Nicolai Marciano e Carlos Alberini) per stipulare una partnership strategica con Authentic Brands Group, in base alla quale Authentic acquisirà il 51% della società, dopodiché tutte le azioni ordinarie in circolazione di Guess non ancora di proprietà degli azionisti che sostengono l’operazione saranno acquisite in una transazione interamente in contanti che valuta Guess circa 1,4 miliardi di dollari, debito incluso. Gli azionisti cosiddetti “rolling” deterranno il 49% di tutta la proprietà e l’attuale management continuerà a gestire l’attività e a detenere il 100% della società operativa.In base ai termini dell’accordo, gli azionisti (ad eccezione degli azionisti rolling) riceveranno 16,75 dollari per azione in contanti, pari a un premio di circa il 73% rispetto al prezzo di chiusura invariato delle azioni del 14 marzo 2025, ultimo giorno di negoziazione prima dell’annuncio di una proposta di acquisizione non vincolante da parte di terzi.”L’annuncio odierno è il risultato di un’attenta e indipendente analisi condotta dal Comitato Speciale del board di Guess per massimizzare il valore per gli azionisti – ha dichiarato il presidente Alex Yemenidjian – Con l’assistenza di consulenti finanziari e legali, il Comitato Speciale ha valutato diverse potenziali opzioni e ha stabilito all’unanimità che l’operazione con Authentic e gli azionisti rolling rappresenta la soluzione migliore”.Si prevede che la transazione si concluda nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2026, subordinatamente al soddisfacimento di alcune condizioni, tra cui l’approvazione da parte dei titolari della maggioranza delle azioni ordinarie in circolazione di Guess. Il board di Guess, con Paul Marciano e Carlos Alberini che si sono ricusati, ha approvato all’unanimità la transazione. Guess prevede di pagare un dividendo trimestrale in contanti di 0,225 centesimi di dollaro per azione fino alla chiusura della transazione, dopo la quale le azioni non saranno più quotate a Wall Street.(Foto: Kelsey K on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Hertz, partnership con Amazon Autos per vendere veicoli usati online

    (Teleborsa) – Hertz, colosso statunitense dell’autonoleggio, ha aderito ad Amazon Autos, consentendo agli acquirenti di consultare, finanziare e acquistare tra una selezione di migliaia di veicoli usati di alta qualità negli Stati Uniti. Si tratta di “un passo significativo nella più ampia strategia di trasformazione di Hertz, che include la creazione di partnership tecnologiche innovative per offrire un’esperienza cliente più fluida”, si legge in una nota.Hertz sta ampliando l’inventario disponibile sulla sezione Auto di Amazon per offrire una selezione più ampia di veicoli di marchi affidabili come Ford, Toyota, Chevrolet, Nissan e altri. I clienti possono ora consultare gli annunci di Hertz Car Sales su Amazon Autos, completare l’acquisto online e ritirare il veicolo presso le sedi Hertz Car Sales. Inizialmente, questo servizio sarà disponibile a Dallas, Houston, Los Angeles e Seattle, con l’intenzione di estenderlo alle 45 sedi Hertz Car Sales in tutti gli Stati Uniti.”Il nostro obiettivo è reinventare l’esperienza di acquisto di un’auto e raggiungere i clienti ovunque si trovino, online o di persona, con comodità, sicurezza e scalabilità”, ha dichiarato Jeff Adams, Vicepresidente Esecutivo di Hertz Car Sales. “Questa collaborazione ci consente di offrire una selezione più ampia di veicoli ben tenuti da più concessionari in tutto il paese, mantenendo al contempo la semplicità che i clienti si aspettano da Amazon”, ha dichiarato Fan Jin, Global Head di Amazon Autos.(Foto: Hertz) LEGGI TUTTO

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    Aeroitalia annuncia avvio vendita voli in continuità territoriale su Comiso

    (Teleborsa) – Aeroitalia annuncia l’apertura delle vendite dei voli in Continuità Territorialeda e per l’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso. A partire dal 1° novembre 2025 e fino al 31 ottobre 2028, i residenti siciliani avranno a disposizione collegamenti giornalieri con Roma Fiumicino e, per la prima volta, con Milano Linate, garantendo continuità e nuove opportunità di viaggio. L’offerta prevede tariffe vantaggiose per i residenti siciliani e sconti particolari per bambini studenti, pensionati e passeggeri che viaggiano per motivi di salute. Tutti i biglietti saranno acquistabili esclusivamente tramite i canali diretti Aeroitalia (sito web, app e biglietterie aeroportuali).Al momento sono disponibili i voli per la stagione invernale 2025/2026, mentre a breve saranno messi in vendita anche i collegamenti per la stagione estiva 2026.”Con questa iniziativa Aeroitalia conferma il proprio impegno a sostegno del diritto alla mobilità dei cittadini siciliani, consolidando il ruolo dell’aeroporto di Comiso come infrastruttura strategica per il territorio”, spiega una nota. LEGGI TUTTO

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    Eni, buyback per oltre 40 milioni di euro

    (Teleborsa) – Eni ha comunicato di aver acquistato, nell’ambito del programma di buyback, tra l’11 e il 14 agosto 2025 complessivamente 2.692.930 azioni proprie (pari allo 0,09% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 14,8694 euro per azione, per un controvalore pari a 40.042.210,63 euro.A partire dall’avvio il 20 maggio 2025 del programma di buyback, Eni ha acquistato 45.107.048 azioni proprie (pari all’1,43% del capitale sociale) per un controvalore complessivo di 630.047.904,97 euro.Considerando le azioni proprie già in portafoglio e gli acquisti effettuati, Eni detiene 136.717.375 azioni proprie pari al 4,34% del capitale sociale.A Piazza Affari, intanto, sostanzialmente stabile rispetto alla seduta precedente la Società del Cane a sei zampe, che si attesta a 15,02 euro. LEGGI TUTTO

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    ESMA, memorandum d’intesa con Agenzia europea dell’ambiente su finanza sostenibile

    (Teleborsa) – L’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati (ESMA) e l’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) hanno firmato un Memorandum d’Intesa (MoU) il cui scopo è rafforzare la cooperazione nell’ambito della finanza sostenibile. Il MoU si concentra sui fattori ambientali e sulla loro integrazione nel quadro normativo dell’UE in materia di finanza sostenibile, inclusa la supervisione di tale quadro.Il MoU delinea le modalità con cui l’ESMA e l’EEA si scambieranno competenze, informazioni e dati e sosterranno le reciproche attività di rafforzamento delle capacità. L’ESMA e l’EEA collaboreranno inoltre per facilitare la collaborazione tra le autorità nazionali di regolamentazione dei valori mobiliari e le autorità o agenzie nazionali responsabili della tutela ambientale. Inoltre, collaboreranno congiuntamente per migliorare il dialogo politico su diversi ambiti dell’agenda della finanza sostenibile.Entrambe le istituzioni “riconoscono che la loro stretta cooperazione in questi compiti e attività porterà reciproci benefici e sinergie, evitando la duplicazione degli sforzi e contribuendo, in ultima analisi, ad affrontare le importanti sfide legate alla biodiversità, ai cambiamenti climatici e all’inquinamento”, si legge in una nota.(Foto: toppercussion | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Le scommesse di pace in Ucraina colpiscono titoli difesa in Europa

    (Teleborsa) – La probabilità di una pace in Ucrainacolpisce pesantemente il settore della difesa, che crolla sui mercati europei, dopo aver messo a segno quest’anno la migliore performance del mercato. Nella giornata di martedì 19 agosto 2025, i titoli della difesa sono capitolati, scontando un’alta probabilità di accordo fra Putin e Zelensky, in scia a quanto emerso dal vertice di lunedì alla Casa Bianca, con Trump ed i leader europei, che ha riacceso le speranze per una soluzione diplomatica alla guerra, aprendo la strada ad un vertice trilaterale con Trump, Putin e Zelensky. L’ipotesi di fine della guerra che da tre anni sconvolge l’Europa e di un ridimensionamento delle spese militari avrebbe conseguenze sulle società della difesa, che si qui hanno realizzato ampi profitti e brillanti performance borsistiche. Il martedì nero della difesa L’indice Stoxx Europe Aerospace and Defense martedì ha lasciato sul parterre il 2,6%, risultando uno dei peggiori comparti sui mercati europei. Fra i peggiori la tedesca Rheinmetall ha ceduto il 4,85%, risultando il peggior titolo del Dax30, dopo aver registrato sin qui la performance più brillante del 2025 all’interno del paniere delle Blue-Chips tedesche. A Milano sono crollate anche Leonardo e Fincantieri, cedendo entrambe circa il 10% del loro valore, dopo aver registrato rispettivamente performance di +71% e +137% da inizio anno. Performance negativa prosegue Dopo le pesanti vendite di ieri, il settore oggi continua ad essere colpito dalle vendite, più o meno marcate e distribuite sui mercati europei. L’indice Stoxx Europe Aerospace and Defense cede oggi un altro 0,5%, portando la performance ad una settimana a -0,9%. A Londra prosegue la discesa di Rolls-Royce che perde l’1,4% e Qinetiq l’1,15%, mentre si stabilizzano le quotazioni di BAE Systems, che viaggia sulla parità. Tiene attorno ai livelli di ieri anche la francese Thales alla Borsa di Parigi, mentre le tedesche contengono il calo Rheinmetall (-1%) e Hensoldt. Quanto ai titoli quotati a Piazza Affari, Leonardo beneficia di qualche ricopertura (+0,45%), mentre Fincantieri registra perdite frazionali (-0,60%). LEGGI TUTTO

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    TJX Companies migliora la guidance dopo secondo trimestre in crescita

    (Teleborsa) – TJX Companies, multinazionale statunitense che gestisce negozi fisici e online di beni casalinghi e abbigliamento a prezzo scontato, ha chiuso il secondo trimestre (terminato il 2 agosto 2025) con un fatturato netto di 14,4 miliardi di dollari, in aumento del 7% rispetto al secondo trimestre dell’anno fiscale 2025. Le vendite comparabili sono aumentate del 4%. L’utile netto è stato di 1,2 miliardi di dollari e l’utile per azione è stato di 1,10 dollari, in aumento del 15% rispetto agli 0,96 dollari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2025.”Sono estremamente soddisfatto della performance del secondo trimestre – ha commentato il CEO Ernie Herrman – Vendite, margine di profitto ante imposte e utile per azione sono stati tutti superiori alle nostre previsioni. Come abbiamo visto in così tanti diversi contesti commerciali ed economici, i consumatori sono stati attratti dai nostri eccellenti valori e marchi. Le transazioni dei clienti sono aumentate in ogni divisione, grazie alla forte domanda registrata in ciascuna delle nostre attività negli Stati Uniti e a livello internazionale”.”Grazie ai nostri solidi risultati di profitto del secondo trimestre, stiamo migliorando le nostre previsioni per l’intero anno sia per il margine di profitto ante imposte che per l’utile per azione – ha aggiunto – Il terzo trimestre è partito con il piede giusto e sono molto fiducioso nella nostra posizione mentre entriamo nella seconda metà dell’anno”.Le previsioni per il terzo trimestre e l’intero anno fiscale 2026 presuppongono che l’attuale livello dei dazi sulle importazioni negli Stati Uniti al 20 agosto 2025 rimanga in vigore per il resto dell’anno. TJX Companies è convinta di poter compensare la significativa pressione prevista dai dazi per tutto l’anno fiscale 2026. Per l’intero anno fiscale 2026, la società prevede ora un aumento del 3% delle vendite comparabili consolidate e ha incrementato le sue previsioni di margine di utile ante imposte, che si attesterà tra l’11,4% e l’11,5%, invariato o in calo di 0,1 punti percentuali rispetto all’11,5% dell’anno precedente. La società ha inoltre incrementato le sue previsioni di utile per azione, che si attesterà tra 4,52 e 4,57 dollari, con un aumento del 6-7% rispetto ai 4,26 dollari dell’anno precedente.(Foto: Hanson Lu on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Listini europei poco mossi, inflazione UK sorprende al rialzo

    (Teleborsa) – Seduta debole per i mercati azionari europei, che comunque migliorano dai minimi di inizio seduta. In assenza di sostanziali novità sui passi avanti per la risoluzione della guerra in Ucraina, si guarda alla pubblicazione di nuovi dati macroeconomici, alle novità sul fronte della politica monetaria e alle indicazioni in arrivo dai colossi retail negli USA.In mattinata è emerso che l’inflazione britannica ha raggiunto il massimo degli ultimi 18 mesi a luglio, passando dal 3,6% di giugno al 3,8%; i dati hanno mostrato che il principale contributo all’aumento dell’inflazione è stato dato dai trasporti, in particolare dalle tariffe aeree. Confermata stabile l’inflazione dell’Eurozona a luglio 2025, con i prezzi al consumo che hanno segnato un +2% su base tendenziale, uguale al livello preliminare e al mese precedente.I verbali della riunione della Fed di luglio, in cui i tassi di interesse sono stati lasciati invariati, sono in programma per le 20 ora italiana. Poiché la riunione si è tenuta prima dell’ultimo debole rapporto sul mercato del lavoro, l’attenzione è già rivolta alle dichiarazioni che potrebbero emergere dal simposio della Federal Reserve di Kansas City a Jackson Hole. L’intervento del presidente Jerome Powell è previsto venerdì.Lowe’s, che ha annunciato anche l’acquisizione di Foundation Building Materials per 8,8 miliardi di dollari in contanti, ha migliorato la guidance sul fatturato e peggiorato quella sull’utile, mentre Target, che ha promosso il COO Michael Fiddelke a nuovo CEO, ha registrato un secondo trimestre in calo.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,164. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,42%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,44%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +88 punti base, con un incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,54%.Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,30%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,43%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,19%).Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 45.514 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,18%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,52%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Fineco (+2,35%), Snam (+1,43%), Banca Mediolanum (+1,28%) e DiaSorin (+0,88%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Saipem, che ottiene -2,38%. Calo deciso per Prysmian, che segna un -2,23%. Piccola perdita per Amplifon, che scambia con un -1,23%. Tentenna Moncler, che cede l’1,08%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, SOL (+2,39%), Technoprobe (+1,62%), RCS (+1,40%) e IREN (+1,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Alerion Clean Power, che prosegue le contrattazioni a -5,56%. Sotto pressione Danieli, con un forte ribasso dell’1,94%. Soffre TXT E-solutions, che evidenzia una perdita dell’1,78%. Preda dei venditori Carel Industries, con un decremento dell’1,73%. LEGGI TUTTO