Agosto 2025

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    Wall Street poco mossa, settore chip sotto pressione

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1% sul Dow Jones, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 6.497 punti.Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,55%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,3%).Settore tech sotto pressione nonostante i risultati trimestrali di Nvidia abbiano superato le attese degli analisti, con previsioni di ricavi superiori anche alle stime di Wall Street. A raffreddare l’interesse degli investitori sono stati il calo dei ricavi del data center e i dubbi sulle previsioni per il mercato cinese. In calo anche i titoli degli altri principali produttori di chip.Telecomunicazioni (+1,01%) e informatica (+0,49%) in buona luce sul listino S&P 500. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-0,64%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,45%). LEGGI TUTTO

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    OPAS Banca Ifis su illimity, sell-out al 15,58%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Ifis su azioni ordinarie illimity Bank, risulta che oggi 28 agosto 2025 sono state presentate 185.042 richieste di adesioni alla procedura di sell-out. Pertanto dall’inizio della proceduta di obbligo d’acquisto sono state presentate complessivamente 984.456 adesioni, pari al 15,588418% dell’offerta.La procedura di sell-out, iniziata il 28 luglio, terminerà il 29 agosto. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie illimity acquistate sul mercato nei giorni 28 e 29 agosto 2025 non potranno essere oggetto delle richieste di vendita. LEGGI TUTTO

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    OPS MPS su Mediobanca, adesioni balzano al 27,06%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, risulta che oggi 28 agosto 2025 sono state presentate 63.477.095 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 225.514.164, pari al 27,0634% delle azioni oggetto dell’offerta (o al 26,5480% sulle eventuali massime 849.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei Piani di Incentivazione).L’offerta è iniziata il 14 luglio 2025 e terminerà l’8 settembre 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 5 e 8 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    UniCredit rafforza la partecipazione in Alpha Bank: quota complessiva al 26%

    (Teleborsa) – UniCredit ha annunciato di aver sottoscritto ulteriori strumenti finanziari relativi a una partecipazione in Alpha Bank per circa il 5% aumentando così la sua posizione aggregata e raggiungendo una quota complessiva di circa il 26%. La conversione in azioni della quota eccedente il 9,9% e il consolidamento in bilancio per meglio riflettere il contributo positivo della partnership strategica potranno avvenire dopo il completamento delle procedure regolamentari di autorizzazione in corso. Secondo il consenso degli analisti, la partecipazione in Alpha genererà un utile netto di circa 244 milioni di euro nel 2026, per poi crescere significativamente nel periodo successivo, che UniCredit restituirà ai propri azionisti in linea con la sua politica di distribuzione. La partecipazione del 26% avrà un impatto di circa 65 punti base sul CET1 ratio di UniCredit, con un ritorno sull’investimento as-is di circa il 20%, che prevediamo migliorerà grazie alle iniziative portate avanti in partnership dai due istituti. “Il nostro investimento in Alpha ha prodotto risultati ben oltre le aspettative e continua a rappresentare un’area chiave per la crescita della nostra attività – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Unicredit, Andrea Orcel –. La solida partnership reciprocamente vantaggiosa ha portato benefici a clienti, azionisti e al nostro personale, e c’è ancora molto da fare. Questa collaborazione è una chiara dimostrazione di come l’approccio federale di UniCredit possa apportare un contributo significativo ad altre istituzioni leader nei rispettivi paesi europei. Il nostro rapporto con Alpha e la qualità del suo personale rimangono il fulcro del nostro successo passato e futuro. Siamo grati al Governo greco, alla Banca Centrale e alle altre Istituzioni greche per averci accolto, incoraggiando il nostro investimento, in un continuo dialogo diretto, aperto e costruttivo durante tutto il percorso”. L’obiettivo principale del management team di UniCredit continua a essere l’esecuzione di UniCredit Unlocked e la realizzazione di una crescita redditizia sostenibile e di una superiore distribuzione di utili per gli azionisti. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude in leggero rialzo, bene Prismyan e settore del lusso

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata Piazza Affari. Senza direzione intanto l’S&P-500 sulla borsa a stelle e strisce.A Piazza Affari buona la performance di Prysmian in scia al giudizio positivo espresso dagli analisti di Jefferies. Bene anche il settore del lusso – al termine delle contrattazioni Brunello Cucinelli ha presentato una semestrale con ricavi e utili in crescita – e Campari che sfrutta la fiducia sul settore generata dai conti della francese Pernod Ricard. Seduta positiva anche per STMicroelectronics dopo la buona trimestrale pubblicata dal colosso Nvidia. Giornata caratterizzata però dal crollo di Tim (-8,8%) penalizzata dall’annuncio di Iliad dell’interruzione delle trattative per una fusione con l’operatore italiano e della decisione di abbandonare questa ipotesi. Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,30%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.411,7 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 63,63 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite case in corso in calo dello 0,4% in linea con attese a luglio

    (Teleborsa) – Calano le compravendite di abitazioni negli StatiUniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di luglio, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), ha registrato un decremento dello 0,4% su base mensile, portandosi a quota 71,7 punti dopo il -0,8% registrato a giugno.Il dato è in linea con le previsioni degli analisti. LEGGI TUTTO

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    Wall Street apre in leggero rialzo, focus su dati macro

    (Teleborsa) – Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 45.475 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 6.481 punti.Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,24%); senza direzione l’S&P 100 (0%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti sanitario (-0,68%), energia (-0,51%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,50%).Sul fronte macroeconomico, scendono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 23 agosto, i “claims” sono risultati pari a 229 mila unità, in calo di 5.000 unità rispetto alle 234 mila (riviste da 235 mila) della settimana precedente e rispetto alle 231 mila unità attese.Cresce più delle attese l’economia statunitense nel 2° trimestre del 2025, con il dato del PIL che nella seconda lettura è stato indicato a +3,3% su base trimestrale rispetto al +3% della stima preliminare. Il dato, diffuso oggi dal Dipartimento del Commercio americano, si confronta con il -0,5% del trimestre precedente.Per quanto riguarda le trimestrali, NVIDIA, colosso statunitense dei processori grafici, ha registrato un fatturato di 46,7 miliardi di dollari per il secondo trimestre (terminato il 27 luglio 2025), in crescita del 6% rispetto al trimestre precedente e del 56% rispetto all’anno precedente. Il dato è superiore alle attese degli analisti per 46,1 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG. Il fatturato del Blackwell Data Center di NVIDIA è cresciuto del 17% su base sequenziale. LEGGI TUTTO

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    ERG, upgrade a Buy da Bank of America con proposta unica da “yieldco”

    (Teleborsa) – Bank of America ha migliorato a “Buy” la raccomandazione su ERG, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, con un target price di 23 euro per azione (+18%).L’upgrade arriva all’interno di un report sul settore europeo, dove viene sottolineata “la proposta esclusiva dell’azienda, caratterizzata da un basso indebitamento e da un reddito più elevato, presenta un profilo “yieldco” che gli investitori dovrebbero trovare interessante con il calo dei tassi europei. Inoltre, il profilo di crescita è ora quotato a un prezzo interessante e dovrebbe beneficiare della ripresa delle risorse eoliche fino al 2026, piuttosto che della crescita degli asset e/o dei guadagni derivanti dalla rotazione degli asset.In generale, il sentiment per le energie rinnovabili europee è migliorato, dopo essersi rivelato un investimento doloroso per molti investitori negli ultimi anni. I pure player hanno sovra-performato il settore di oltre 27 punti percentuali dall’annuncio dei dazi statunitensi.Bank of America ritiene che il mercato stia pagando troppo per gli asset e la pipeline di Acciona Energia (downgrade a Underperform) ed EDPR (Underperform confermato), o sottostimando le passività. Un indebitamento troppo elevato e l’assenza di un chiaro miglioramento dei fondamentali del settore continuano a limitare il profilo di crescita, con un’elevata dipendenza dalle rotazioni degli asset. Sebbene un’uscita da parte di una delle due società madri, Acciona o EDP, rappresenti un rischio (entrambi i management mantengono aperte tutte le opzioni), ciò è improbabile, vista la recente ripresa del prezzo delle azioni. Rating “Underperform” anche per Orsted, con l’imminente aumento di capitale che rappresenta un ostacolo nel breve termine.La banca d’affari statunitense continua a privilegiare Grenergy (Buy confermato) come prima scelta, in base alla sua eccellente esecuzione e al potenziale di maggiori ambizioni (guidance conservativa), nonché a un interessante contesto tematico nello storage, sempre più richiesto in Europa e oltre. Tra le altre cose, ritiene che il rapporto rischio-rendimento sia incerto per Solaria, con buone aspettative sui data center (downgrade a Neutral). LEGGI TUTTO