4 Settembre 2025

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    Sanlorenzo conferma la guidance con order intake in crescita del 30%

    (Teleborsa) – Sanlorenzo, operatore della nautica di lusso quotato su Euronext STAR Milan, ha chiuso il primo semestre del 2025 con ricavi netti dalla vendita di nuovi yacht pari a 454,1 milioni di euro, +9,4% rispetto a 415,1 milioni di euro nel primo semestre 2024, trainati dall’ottima performance delle Divisioni Superyacht e Nautor Swan, oltre che alla resilienza nel segmento sopra ai 30 metri della Divisione Yacht. A livello geografico, forte crescita delle Americhe (+38,6%), che riflette la robusta raccolta ordini nei trimestri precedenti, e solida performance dell’Europa (+15,4%) grazie all’ampia base clienti fedele e resiliente. L’APAC (+5,8%) mostra un momentum positivo, mentre l’area MEA (-41,3%) riflette una forte concentrazione delle consegne in Q4 2024, oltre che ad una base di comparazione sfidante.L’EBITDA è di 80,5 milioni di euro, +8,5%, con un margine sui ricavi netti al 17,7%, in leggero decremento di 20 basis point su base annua interamente attribuibile al consolidamento di Nautor Swan. Pricing power ed una struttura dei costi principalmente variabile continuano ad assicurare la stabilità dei margini. Il risultato netto è di 46,6 milioni di euro, +7%, con un margine percentuale a doppia cifra (10,3%) sui ricavi netti.La posizione finanziaria netta è negativa per 8,3 milioni di euro al 30 giugno 2025, rispetto a una cassa netta di 29,1 milioni di euro a fine 2024 e ad un debito netto di 28,1 milioni di euro al 31 marzo 2025. La società parla di una significativa generazione di cassa operativa in Q2 2025 considerando l’esborso nel secondo trimestre di 42,1 milioni di euro tra il pagamento di dividendi (34,7 milioni di euro) e lo share buyback effettuato (7,4 milioni di euro).L’Order Backlog è robusto pari a 1.439,3 milioni di euro al 30 giugno 2025, in crescita del 5,5% su base annua (771,1 milioni fanno riferimento all’esercizio in corso, con un livello di copertura del mid-point della guidance pari al 78% al 30 giugno 2025, e 668,2 milioni agli esercizi successivi). Il livello di visibilità sui ricavi futuri è rafforzato dall’elevata qualità dell’Order Backlog – per il 93% già venduto a clienti finali. L’Order Intake del primo semestre 2025 è pari a 419,5 milioni di euro, in crescita del 29,9% rispetto, grazie alla desiderabilità degli yacht oltre i 30 metri. La guidance 2025 è confermata, in attesa del lancio di nuovi modelli nei principali eventi mondiali dello yachting programmati nel secondo semestre 2025. LEGGI TUTTO

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    Buzzi, Goldman: attenzione a ritorni per azionisti e capex per re-rating

    (Teleborsa) – Sebbene Buzzi appaia valutata in modo interessante rispetto al settore e si distingua per la maggiore esposizione alla Germania, le incertezze statunitensi a breve termine e pressioni sui costi europei a medio termine (costo della CO2) potrebbero frenare la crescita degli utili, con un ulteriore rischio di ribasso per la generazione di cassa in caso di progetti di investimento più ampi. Lo affermano gli analisti di Goldman Sachs nella ricerca con cui hanno avviato la copertura sulla società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di cemento, con una raccomandazione “Neutral” e un target price di 47 euro per azione.Per un significativo re-rating da qui in poi, Goldman Sachs ritiene che i seguenti fattori siano fondamentali: (1) un maggiore orientamento ai ritorni per gli azionisti; (2) un maggiore decarb capex in Europa per garantire un vantaggio a lungo termine; o (3) un ciclo più forte (USA o Europa).Con 800 milioni di euro di liquidità netta, gli analisti ritengono che un aumento dei ritorni per gli azionisti potrebbe rappresentare un catalizzatore significativo per il titolo (considerando i riacquisti autorizzati per circa 400 milioni di euro); tuttavia, notano che la società si è recentemente concentrata sulla crescita inorganica (Brasile, Emirati Arabi Uniti) e ha potenziali investimenti capex a lungo termine nella capacità produttiva statunitense e nella cattura del carbonio. In particolare, notano che se Buzzi dovesse procedere con l’espansione della sua capacità negli Stati Uniti, ciò potrebbe ridurre significativamente il suo FCF yield. LEGGI TUTTO

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    Casa, FIMAA Italia: “Il mercato immobiliare conferma segnali di resilienza”

    (Teleborsa) – “I dati pubblicati da Istat relativi al mercato immobiliare nel IV trimestre 2024 evidenziano una crescita delle compravendite e una significativa ripresa dei mutui ipotecari. Tali risultati confermano il sentiment raccolto dalla Federazione nel corso delle indagini condotte tra il secondo quadrimestre 2024 e il primo quadrimestre 2025″. È quanto sottolinea l’Ufficio Studi di FIMAA Italia commentando i dati Istat. Secondo Istat, nel IV trimestre 2024 sono state registrate 284.812 convenzioni notarili di compravendita, con una crescita del +2,7% su base annua e del +3,9% rispetto al trimestre precedente. Il comparto abitativo rappresenta il 93,7% delle transazioni, con una dinamica positiva soprattutto nel Nord-est (+7,3%) e nel Sud Italia (+7,3%). Anche il comparto dei mutui mostra segnali incoraggianti: 98.608 convenzioni notarili per mutui con ipoteca, in aumento del +16,9% su base annua, con incrementi diffusi su tutto il territorio nazionale.Questi dati si allineano con le rilevazioni FIMAA, che nel secondo quadrimestre 2024 avevano già evidenziato una stabilità delle compravendite e una ripresa della domanda, favorita dal progressivo calo dei tassi di interesse e da una crescente attenzione verso immobili efficienti dal punto di vista energetico. Nel primo quadrimestre 2025, FIMAA ha registrato una previsione di 725mila compravendite annue, con una crescita contenuta e sostenuta da una domanda solida, in particolare per le abitazioni nuove, i cui prezzi risultano in aumento del +9,4%.”I dati ISTAT confermano la resilienza del mercato immobiliare italiano, che continua a dimostrarsi dinamico e capace di adattarsi alle sfide economiche e sociali – dichiara Santino Taverna, presidente nazionale FIMAA Italia –. La tenuta delle compravendite e la ripresa dei mutui sono segnali importanti, che riflettono la fiducia delle famiglie e degli investitori nel settore. È fondamentale che le politiche pubbliche accompagnino questa fase, favorendo l’accesso alla casa e incentivando la riqualificazione del patrimonio immobiliare”. LEGGI TUTTO

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    USA, ADP: ad agosto 54 mila occupati in più, sotto le attese

    (Teleborsa) – Sotto le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense ad agosto 2025. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un incremento di 54 mila posti di lavoro, dopo i 104 mila del mese precedente. Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 73 mila unità. È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì, 5 settembre 2025.L’aumento maggiore è quello del settore dei servizi (+42 mila), in particolare Leisure/hospitality (+50 mila) e Professional/business services (+15 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro scendono di 7 mila unità, mentre in quello delle costruzioni salgono di 16 mila unità.A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un incremento degli occupati di 12 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un aumento di 25 mila e l’industria di grandi dimensioni un aumento di 18 mila.”L’anno è iniziato con una forte crescita dell’occupazione, ma questo slancio è stato ostacolato dall’incertezza – ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP – Diversi fattori potrebbero spiegare il rallentamento delle assunzioni, tra cui la carenza di manodopera, la nervosismo dei consumatori e le interruzioni dovute all’intelligenza artificiale”.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Il Politecnico di Milano si aggiudica due ERC Starting Grant

    (Teleborsa) – Migliorare le condizioni di vita dei malati di Parkinson, e la diagnosi nei pazienti affetti da processi infiammatori. L’ambito medicale è il fattore che accomuna i progetti di ricerca del Politecnico di Milanoa cui sono stati assegnati due ERC (European Research Council) Starting Grant con un finanziamento di 1,5 milioni l’uno, per una durata di 5 anni. Ad aggiudicarsi il riconoscimento i ricercatori Emanuele Riva del Dipartimento di Meccanica col progetto LUMEN e Claudio Conci, del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” col progetto ALFRED. Sono in tutto 55 i ricercatori italiani tra i 478 selezionati dallo European Research Council per il 2025, per un totale di 761 milioni di euro che andranno a sostenere le idee proposte.Il progetto LUMEN (Leaky-wave focused Ultrasound through Metamaterial Engineering) propone un nuovo approccio per la stimolazione cerebrale mediante ultrasuoni focalizzati transcranici (tFUS), tecnologia non invasiva utilizzata per trattare disturbi del movimento come il tremore essenziale e quello associato al Parkinson. Attualmente la sua efficacia è limitata dalla formazione delle cosiddette “leaky-Lamb waves”, onde che – a causa delle ossa craniche che fanno da barriera – irradiano energia nel cervello con angoli arbitrari, riducendo così la precisione della stimolazione. Il progetto si propone invece di controllare alla fonte, e potenzialmente sfruttare, la radiazione di queste onde tramite lo sviluppo di metasuperfici acustiche e impianti biocompatibili – strutture ingegnerizzate in grado di manipolare la propagazione delle onde – per rendere la focalizzazione degli ultrasuoni più efficace. “L’intento è che la stimolazione ultrasonora diventi più accessibile e meno costosa, aumentandone l’efficacia anche in regioni periferiche del cervello difficili da raggiungere, e garantendo una buona focalizzazione per diverse tipologie di pazienti – spiega Riva –. I risultati attesi potrebbero rivoluzionare le terapie per milioni di persone con tremore, dolore neuropatico e dolore oncologico”. Riva ha conseguito nel 2020 il dottorato di ricerca con lode in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Milano. Dal 2021 è ricercatore (RTDA) presso il Dipartimento di Meccanica dell’ateneo, dove svolge attività di ricerca nell’ambito della dinamica strutturale e della propagazione di onde elastiche. I suoi principali interessi includono metamateriali e metastrutture, con applicazioni al controllo delle vibrazioni, energy harvesting e monitoraggio strutturale. A oggi è coautore di oltre 40 pubblicazioni scientifiche, tra articoli su riviste internazionali e contributi a conferenze, è titolare di due brevetti ed è cofondatore di Phononic Vibes, azienda specializzata nel controllo delle vibrazioni e dell’acustica mediante metamateriali.L’infiammazione è un fattore che contribuisce allo sviluppo di diverse malattie, dai tumori alle patologie cardiovascolari e neurodegenerative. I primi segnali di questo processo sono però difficili da individuare precocemente perché, al momento, non esistono strumenti per una diagnosi non invasiva e localizzata. Per superare questo limite, il progetto ALFRED (Positron Annihilation Lifetime Spectroscopy for Revealing and Quantifying Inflammation and Endothelial Diseases) propone lo studio di una soluzione rivoluzionaria: l’uso della Spettroscopia ad Annichilazione di Positroni (PAS). Si tratta di una tecnica di fisica delle particelle che, grazie a una risoluzione estremamente elevata, ha il potenziale di individuare alterazioni biologiche piccolissime in modo tempestivo e non invasivo. “Combinando le competenze di bioingegneria, fisica e medicina nucleare, il progetto mira a fornire un nuovo, potente strumento di prevenzione – spiega Conci – che potrebbe un giorno contribuire a intercettare l’insorgenza di malattie mortali”. Conci è attualmente Assistant Professor in Bioingegneria presso il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano. Ha ottenuto la laurea magistrale in Ingegneria Biomedica nel 2017 e il dottorato di ricerca in Bioingegneria nel 2022 presso lo stesso ateneo, con il massimo dei voti. La sua attività di ricerca si concentra sullo sviluppo di piattaforme di imaging avanzate a ridotto impatto etico, e dispositivi medici miniaturizzati per rivoluzionare la diagnostica medica e lo sviluppo di farmaci e vaccini in tempi rapidi. Ha maturato la sua esperienza attraverso collaborazioni multidisciplinari, come quelle con l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie IFN del CNR, l’Università di Milano Bicocca Dipartimento di Fisica, e l’Istituto Italiano di Tecnologia (iiT), e attraverso il costante impegno in progetti finanziati da Enti come l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), lo European Research Council (ERC) e il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Nell’ambito del programma Horizon Europe 2021-2027, il Politecnico di Milano si conferma prima università italiana con 362 progetti finanziati per un totale di oltre 175 milioni di €, e ha ottenuto finora 39 progetti ERC per oltre 41 milioni di euro.Gli ERC Starting Grant sono rivolti a ricercatori che abbiano conseguito il titolo di dottorato di ricerca da almeno 2 anni fino ad un massimo di 7 anni. L’obiettivo è di potenziare la creatività e l’eccellenza della ricerca europea di base o di frontiera e investire sulle migliori idee incentivando la qualità e l’ambizione dei singoli ricercatori. LEGGI TUTTO

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    ProSiebenSat, CEO: lavoreremo a stretto contatto con MFE per identificare opportunità

    (Teleborsa) – “L’ingresso di MFE nel nostro azionista di maggioranza segna un traguardo importante per ProSiebenSat.1. Insieme, copriamo cinque mercati europei chiave, con ProSiebenSat.1 leader in Germania, Austria e Svizzera, e MFE in Italia e Spagna, raggiungendo una popolazione complessiva di circa 210 milioni di persone”. Lo ha detto Bert Habets, CEO del Gruppo ProSiebenSat.1 Media, dopo che MFE-MEDIAFOREUROPE (ex Mediaset, che oggi scambia con MFE A e MFE B) ha detto di aver raggiunto il 75,6% di ProSiebenSat al termine dell’OPA”Nelle prossime settimane, lavoreremo a stretto contatto con MFE per identificare le opportunità più promettenti per una collaborazione più approfondita e allineare la nostra visione per il futuro – ha aggiunto – Desidero inoltre ringraziare sentitamente PPF per il suo impegno e il prezioso contributo strategico in qualità di azionista di maggioranza negli ultimi tre anni, che ha contribuito ad accelerare la trasformazione di ProSiebenSat”.ProSiebenSat.1 ha detto di rimanere concentrata sulla promozione della trasformazione digitale del settore dell’intrattenimento e sull’aumento del valore per tutti gli stakeholder. Sulla base dei progressi compiuti nella prima metà del 2025, ProSiebenSat.1 si impegna a consolidare ulteriormente Joyn come piattaforma di streaming leader finanziata dalla pubblicità nell’area di lingua tedesca, continuando a generare una crescita significativa a due cifre in termini di portata e coinvolgimento. LEGGI TUTTO

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    USA, licenziamenti in aumento ad agosto guidati da aziende farmaceutiche e finanziarie

    (Teleborsa) – In aumento i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di agosto 2025. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di 85.979 posti di lavoro. Il dato rivela una crescita del 39% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 62.075 licenziamenti, e un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2024 (75.891).Il totale di agosto è stato il più alto del mese dal 2020, quando furono registrati 115.762 tagli di posti di lavoro. Dopo il 2020, si tratta del totale di agosto più alto dal 2008, anno della Grande Recessione, quando furono annunciati 88.736 tagli. Agosto segna la sesta volta quest’anno che il totale dei tagli di posti di lavoro ha superato quello del mese corrispondente dell’anno precedente.Finora quest’anno, le aziende hanno annunciato 892.362 tagli di posti di lavoro, il numero più alto da inizio anno dal 2020, quando ne furono annunciati 1.963.458. Si tratta di un aumento del 66% rispetto ai 536.421 tagli di posti di lavoro annunciati nei primi otto mesi dell’anno scorso e del 17% rispetto al totale dell’intero anno 2024 di 761.358.”Dopo l’impatto del DOGE sul governo federale, i datori di lavoro citano fattori economici e di mercato come causa dei licenziamenti. Quest’anno abbiamo anche assistito a un’impennata dei tagli dovuti a chiusure di attività o negozi e fallimenti rispetto allo scorso anno”, ha affermato Andrew Challenger, Vicepresidente Senior ed esperto del lavoro di Challenger, Gray & Christmas.Le aziende farmaceutiche hanno annunciato l’intenzione di tagliare 19.112 posti di lavoro ad agosto, per un totale di 22.433. Si tratta di un aumento del 142% rispetto ai 9.254 tagli registrati in questo settore nello stesso periodo dell’anno scorso. Il settore sta affrontando una crescente concorrenza con la scadenza dei brevetti, e al contempo si sta rifocalizzando su prodotti più redditizi. Molte di queste aziende stanno inoltre implementando l’intelligenza artificiale, causando ristrutturazioni e perdita di posti di lavoro. Le società finanziarie hanno annunciato 18.092 tagli di posti di lavoro ad agosto, per un totale di 44.986, in aumento del 27% rispetto ai 35.526 tagli annunciati fino ad agosto 2024. “L’incertezza economica e la volatilità del mercato hanno aumentato la pressione sulle aziende del settore finanziario affinché stringano la cinghia”, ha affermato Challenger.(Foto: elleaon | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Goldman investe 1 miliardo di dollari in T. Rowe come parte di nuova partnership

    (Teleborsa) – Goldman Sachs, colosso bancario statunitense, e T. Rowe Price, una delle società di gestione attive più grandi al mondo, hanno annunciato una collaborazione strategica per fornire una gamma di soluzioni diversificate per il mercato pubblico e privato, pensate per le esigenze specifiche degli investitori previdenziali e patrimoniali.Come parte dell’accordo, Goldman Sachs intende investire, attraverso una serie di acquisti sul mercato aperto, fino a 1 miliardo di dollari in azioni ordinarie di T. Rowe Price, con l’intenzione di detenere fino al 3,5%.”Questo investimento e questa collaborazione rappresentano la nostra convinzione in una tradizione condivisa di successo che porta risultati per gli investitori – ha dichiarato David Solomon, CEO di Goldman Sachs – Grazie ai decenni di leadership di Goldman Sachs nell’innovazione nei mercati pubblici e privati ??e all’esperienza di T. Rowe Price negli investimenti attivi, i clienti possono investire con fiducia nelle nuove opportunità di risparmio previdenziale e creazione di ricchezza””In qualità di leader nel settore previdenziale, vantiamo una comprovata esperienza nell’utilizzo della nostra competenza per sviluppare soluzioni che aiutino i nostri clienti a prepararsi, risparmiare e vivere la pensione con sicurezza – ha detto Rob Sharps, CEO di T. Rowe Price – Siamo entusiasti di collaborare con Goldman Sachs, sfruttando le nostre ampie competenze nei mercati pubblici e privati ??per offrire ai clienti la possibilità di sfruttare il potenziale del capitale privato nell’ambito delle loro strategie previdenziali e di gestione patrimoniale”.Le società introdurranno una serie di portafogli modello creati congiuntamente e in co-branding, sfruttando i punti di forza di entrambe le organizzazioni e integrando SMA, indicizzazione diretta, ETF, fondi comuni di investimento e veicoli di mercato privati, pensati su misura per le esigenze dei consulenti che servono clienti mass-affluent e high-net-worth (HNW).T. Rowe Price e Goldman Sachs collaboreranno anche su offerte multi-asset. Le aziende stanno attualmente valutando due strategie: una che fornirà accesso a classi di attività quali private equity, credito privato e infrastrutture private in un portafoglio diversificato fornito tramite un unico veicolo, e un’altra che integrerà investimenti in private equity e in azioni pubbliche statunitensi in un’unica offerta. LEGGI TUTTO