Settembre 2025

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    Ferrari rinnova partnership con Ceva Logistics

    (Teleborsa) – Ferrari ha rinnovato la partnership pluriennale con Ceva Logistics, leader mondiale nella logistica conto terzi.In base ai termini dell’accordo, spiega una nota, firmato oggi ed effettivo dal 1° gennaio 2026, Ceva Logistics continuerà a supportare le attività racing e logistiche di Ferrari. LEGGI TUTTO

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    USA, offerte di posti di lavoro in aumento ad agosto

    (Teleborsa) – Aumenta più delle attese il numero di offerte di posti lavoro negli USA. È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano.Ad agosto, le posizioni aperte sono salite a 7,227 milioni dai 7,208 milioni di fine luglio (dato rivisto da un preliminare di 7,181). Il dato si è rivelato superiore alle attese degli analisti che prevedevano 7,190 milioni. LEGGI TUTTO

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    Vacanze: nemmeno un giorno per 3 famiglie su 10. Per gli altri si sono ridotte

    (Teleborsa) – Nel 2024 erano il 27%, mentre quest’anno sono il 31% le famiglie che non si sono concesse nemmeno un giorno di vacanza durante l’estate. Il quadro delineato dall’Osservatorio mensile Findomestic di settembre evidenzia come il 28% di quanti sono andati in vacanza le abbia ridotte a qualche weekend lungo o a pochi giorni mentre il 67% ha percepito costi in aumento soprattutto per ristoranti, bar e spiagge. Le famiglie che si sono concesse solo pochi giorni di svago erano il 20% nel 2024 e sono aumentate di 8 punti percentuali quest’anno. La durata più breve delle vacanze ha contribuito a far abbassare anche la spesa media: nell’estate 2024 una famiglia di tre persone spendeva mediamente 2.017 euro, nel 2025 siamo scesi a 1.847 euro. Le famiglie da 4 o più persone hanno speso oltre 300€ in meno nell’ultimo anno: da 2.315 del 2024 a 2.007 euro del 2025. Se l’esborso è stato inferiore rispetto al 2024 è anche grazie all’oculatezza dei vacanzieri: gran parte delle famiglie (63%) dichiara di aver speso quanto pianificato prima delle vacanze, il 14% addirittura meno anche per i rincari percepiti specialmente per ristoranti e bar (69% di quanti sono andati in vacanza) ma anche per spiagge (61% dal 41% del 2024) e alberghi (60%).”La stagione estiva 2025 – ha commentato Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic – restituisce un quadro in chiaroscuro: da una parte sono aumentate le famiglie che non sono partite, le vacanze sono state più brevi e più al risparmio; dall’altra si sono attenuate le preoccupazioni ed è cresciuto l’ottimismo per il futuro favorendo un aumento importante delle intenzioni d’acquisto. Sembra che l’estate restituisca ai consumatori la voglia di investire in beni durevoli, anche se l’investimento dovrà, poi, fare i conti con le condizioni del mercato e dei budget familiari. Si tratta, comunque, di un buon viatico per aprire la stagione autunnale degli acquisti che avrà il suo culmine con il Black Friday ed il Natale”. Il miglioramento del clima di fiducia spinge ancora le intenzioni d’acquisto che crescono mediamente del 6% nell’ultimo mese, toccando il livello più alto degli ultimi due anni. L’Osservatorio Findomestic evidenzia gli aumenti più significativi per gli elettrodomestici piccoli (+6,5 punti percentuali rispetto ad agosto, il 45% degli intervistati dichiara di essere propenso ad acquistarne uno) e grandi elettrodomestici (+3,8 p.p.) che raggiungono i livelli più elevati da oltre un anno. Crescita sensibile anche per il settore della telefonia con 4,7 punti percentuali in più rispetto al mese precedente: il 37% del campione (il dato più elevato dell’ultimo anno) sta pensando di comprare un nuovo smartphone nei prossimi 3 mesi. Circa 3 italiani su 10 hanno intenzione di acquistare entro dicembre attrezzature per il fai da te e sportive (+1,2 p.p.), TV (+3 punti percentuali su agosto e livello massimo da un anno a oggi), e mobili (+1,5 punti). Il ritorno a scuola e in ufficio sostiene la propensione a dotarsi di nuovi pc (+3,2 p.p.) e tablet (+2,4) anch’essi ai massimi da 12 mesi, mentre il 15% del campione indica la ristrutturazione di casa (+0,7 p.p.) o l’acquisto di nuovi infissi (-0,3 p.p.) come un obiettivo del prossimo periodo. Passando all’auto: il 17% afferma che vorrebbe comprarne una nuova a breve termine (+2 p.p. rispetto ad agosto 2024) e il 16% una usata (+1,8 p.p.) toccando così il picco più alto dell’ultimo anno. Meno di un italiano su 10 intende acquistare e-bike, attrezzature di isolamento termico, impianti fotovoltaici, pompe di calore, caldaie a condensazione, monopattini e motoveicoli. “Nonostante la riduzione del numero di vacanzieri registrata questa estate, viaggi e vacanze – ha aggiunto Bardazzi – continuano ad essere nei pensieri di oltre la metà degli italiani: oggi il 51% degli intervistati dall’Osservatorio Findomestic dichiara di volerne acquistare uno nei prossimi mesi. Essendosi concluse da poco le vacanze estive si registra un calo comprensibile di 8 punti rispetto al mese precedente ma il livello di settembre 2025 è di oltre 2 punti superiore a quello dello stesso mese del 2024”. LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori scende più delle attese a settembre

    (Teleborsa) – Cala più delle attese la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un decremento dell’indice a 94,2 punti, nel mese di settembre, rispetto ai 97,8 punti del mese di agosto (rivisto da un preliminare di 97,4 punti) e contro una discesa più contenuta fino a 96 punti attesa dal consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente scende di 7 punti e si porta a 125,4 punti, mentre l’indice sulle attese cala di 1,3 punti a 73,4 punti.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGroup.(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta con rischio shutdown negli USA

    (Teleborsa) – Partenza cauta per la borsa di Wall Street, con gli investitori in attesa del rapporto cruciale sul mercato del lavoro e preoccupati per i possibili ritardi nella pubblicazione dovuti al potenziale blocco delle attività governative federali negli USA, noto come shutdown. Interruzione che dovrà essere evitata con un accordo entro la mezzanotte di oggi. I precedenti blocchi hanno avuto un impatto limitato sui mercati, ma alcuni analisti hanno avvertito che questa volta lo shutdown potrebbe essere più destabilizzante, a fronte del delicato contesto economico.”I blocchi tendono a rappresentare un’interruzione temporanea piuttosto che un freno permanente, in quanto gli impatti economici a breve termine vengono spesso recuperati nel tempo”, ha affermato Jack Janasiewicz, responsabile della strategia di portafoglio di Natixis Investment Managers. “Tuttavia, la durata di qualsiasi blocco può influire sulla raccolta e la pubblicazione di dati economici importanti, soprattutto in un momento in cui l’economia si trova in una fase cruciale per quanto riguarda crescita e inflazione”.Intanto, sono arrivati nuovi annunci della Casa Bianca su dazi, che questa volta colpiscono mobili da bagno, legname e altri beni. Il presidente Trump ha chiamato in causa la “difesa nazionale” annunciando i dazi sui mobili stranieri che entreranno in vigore il 14 ottobre, seguendo quelli su camion e farmaci che saranno implementati già domani.Nel frattempo, gli addetti ai lavori guardano anche alla serie di interventi di vari funzionari Fed, per capire l’orientamento della banca centrale americana, tra cui il vicepresidente Philip Jefferson, Susan Collins della Fed di Boston, Austan Goolsbee della Fed di Chicago e Lorie Logan della Fed di Dallas.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 46.285 punti, mentre è in lieve calo l’S&P-500 che continua la giornata sotto la parità a 6.647 punti. Debole anche il Nasdaq 100 (-0,33%); sulla stessa tendenza, l’S&P 100 che mostra un calo dello 0,31%. LEGGI TUTTO

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    Machado (BCE): cartolarizzazioni oggi più sicure, ma da utilizzare con cautela

    (Teleborsa) – “La cartolarizzazione è cambiata profondamente in Europa dopo la crisi finanziaria globale. È più sicura, più trasparente e sempre più adatta al nostro sistema finanziario. Tuttavia, rimane uno strumento da utilizzare con cautela. Se continuiamo a garantire semplicità e trasparenza, la cartolarizzazione può dare un contributo significativo al finanziamento dell’economia europea, preservando al contempo la stabilità finanziaria”. Lo ha detto Pedro Machado, membro del Consiglio di vigilanza della BCE, all’European Financial Institutions Conference di S&P.Machado ha fatto notare che, alla fine del 2023, l’UE era il più grande mercato al mondo per le cartolarizzazioni sintetiche, rappresentando la metà dell’importo globale in circolazione, mentre gli Stati Uniti ne rappresentavano solo il 20%. Inoltre, il volume delle cartolarizzazioni sintetiche emesse da istituti significativi è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, con un incremento del 24% tra il 2022 e il 2024. “Solo per il primo semestre del 2025, osserviamo un aumento ancora più significativo – leggermente superiore all’85% – rispetto allo stesso periodo del 2024 – ha spiegato – Ciò è anche coerente con il continuo aumento delle operazioni volte a ottenere un trasferimento significativo del rischio”.Il funzionario ha quindi elencato i fattori alla base di questa rapida crescita. In primo luogo, le cartolarizzazioni sintetiche sono “più economiche da emettere rispetto a quelle tradizionali e, soprattutto, sebbene non apportino finanziamenti all’originator, possono trasferire una quota significativa del rischio di credito. Laddove il trasferimento sia ritenuto significativo, il quadro normativo consente requisiti patrimoniali inferiori sulle esposizioni cartolarizzate. Le banche possono quindi combinare i vantaggi in termini di trasferimento del rischio delle cartolarizzazioni sintetiche con fonti di finanziamento più economiche, ad esempio sotto forma di obbligazioni garantite”.In secondo luogo, “sebbene importanti istituti utilizzino regolarmente le cartolarizzazioni sintetiche da diversi anni, in precedenza facevano affidamento su un numero limitato di investitori di lunga data – ha detto Machado – Di recente, nuovi investitori si sono uniti al mercato, il che ha facilitato la crescita delle nuove emissioni”. In terzo luogo, “il maggior numero di investitori ha migliorato le condizioni di mercato per gli originator, rendendo le cartolarizzazioni sintetiche ancora più interessanti per loro”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Immobiliare USA, prezzi case in frenata a luglio

    (Teleborsa) – Prezzi in frenata nell’immobiliare statunitense nel mese di luglio.L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un decremento mensile dello 0,1%, dopo la variazione negativa dello 0,2% registrata nel mese precedente e attesa dagli analisti. Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 2,3% meno del +2,7% del mese precedente.Quotazioni in frenata anche secondo quanto rilevato dall’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua dell’1,8% rispetto al +2,2% del mese precedente e al +1,7% atteso dal consensus.Su base mensile si registra un calo dello 0,1% contro il -0,2% di giugno.L’indice destagionalizzato ha riportato una discesa dello 0,3% su base mensile, rispetto alla variazione nulla del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    ACE Digital diventa la prima società di tesoreria Bitcoin quotata su mercati Euronext

    (Teleborsa) – ACE Digital si è quotata su Euronext Growth Oslo, diventando la prima società di tesoreria Bitcoin quotata sui mercati Euronext. Le società di tesoreria di asset digitali sono aziende quotate in Borsa che raccolgono capitali per acquisire e gestire criptovalute nei loro bilanci.Si tratta della 54esima quotazione sui mercati Euronext e la 14esima sui mercati Euronext Oslo Bors nel 2025.ACE Digital è una società Bitcoin di recente costituzione, focalizzata sulla creazione di valore all’interno dell’ecosistema Bitcoin. La società opera come holding, detenendo e investendo in altre attività e progetti legati a Bitcoin. La sua ambizione è diventare la piattaforma leader per le opportunità Bitcoin nei paesi nordici.All’apertura del mercato odierno, il prezzo era di 1 corone norvegesi per azione, portando il valore di mercato della società a 125,85 milioni di corone norvegesi (quasi 11 milioni di euro) stamattina.”Siamo orgogliosi di compiere questo passo significativo con la nostra quotazione su Euronext Growth Oslo – ha detto il CEO Alexander Hagen – ACE Digital si impegna a rafforzare l’ecosistema Bitcoin e a creare valore duraturo per i nostri azionisti. Con Bitcoin al centro della nostra strategia, siamo posizionati per essere leader nei paesi nordici e fornire soluzioni innovative che plasmino il futuro della finanza”. LEGGI TUTTO