9 Ottobre 2025

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    One and one Green Technologies, fissato prezzo IPO a 5 dollari

    (Teleborsa) – One and one Green Technologies ha fissato in 5,00 dollari il prezzo dell’offerta pubblica iniziale di 2.000.000 di azioni ordinarie di Classe A, per un ricavo lordo complessivo di 10.000.000 di dollari.One and one Green Technologies è una società di riciclaggio di materiali di scarto e rottami metallici con sede nelle Filippine, che opera attraverso le filiari Yoda Metal and Craft Trading and Services e DL Metal Corporation.La Società ha concesso ai sottoscrittori un’opzione di 30 giorni per l’acquisto di un massimo di 300.000 azioni ordinarie di Classe A aggiuntive, esclusivamente per coprire eventuali sovra-allocazioni. Le azioni ordinarie di Classe A sono state approvate per la quotazione sul Nasdaq Capital Market con inizino delle negoziazioni il 9 ottobre 2025, con il simbolo “YDDL”. La chiusura dell’Offerta è prevista per il 10 ottobre 2025, subordinatamente al soddisfacimento delle consuete condizioni di chiusura.La SEC ha dichiarato efficace la dichiarazione di registrazione della società sul modulo F-1 il 29 settembre 2025. LEGGI TUTTO

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    Gruppo FS, Tanzilli: “Muoviamo 570 milioni di persone ogni anno”

    (Teleborsa) – “Sono 570 i milioni di persone che ogni anno scelgono i nostri collegamenti. Fra queste persone ci sono anche i turisti che scelgono l’Italia per trascorrere le loro vacanze”. Lo ha detto Tommaso Tanzilli, presidente del Gruppo FS Italiane, al TTG Travel Experience a Rimini, manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale.”Attraverso il Piano Strategico 2025-2029 il Gruppo FS punta a costruire un sistema di mobilità sempre più connesso, con l’obiettivo di ridurre in modo significativo le emissioni di CO2. In questo contesto, la sinergia tra i vari mezzi risulta cruciale, rendendo l’intermodalità una leva strategica per la mobilità sostenibile del futuro. Inoltre l’attenzione al turismo, che in Italia genera il 13% del PIL, da parte di un grande gruppo industriale di Stato come il nostro è massima e si declina in tantissime attività e servizi che abbiamo promosso qui al TTG” ha continuato Tanzilli.L’offerta del Gruppo FS si caratterizza, infatti, per un forte orientamento all’intermodalità, grazie ai servizi integrati con Busitalia, FrecciaLink e i Link del Regionale. Questi collegamenti, pensati per estendere la rete delle Frecce e del trasporto regionale, sono effettuati con autobus moderni e confortevoli, per garantire il primo e l’ultimo miglio con un trasporto door to door.Durante il TTG, Trenitalia, la sua controllata Busitalia, FS Treni Turistici Italiani e Fondazione FS hanno promosso l’impegno per una mobilità sempre più connessa e a supporto dello sviluppo sostenibile del Paese. Infatti, con i suoi 17mila chilometri di linee ferroviarie e 10mila treni in circolazione al giorno, FS contribuisce in maniera determinante alla costruzione di una mobilità accessibile. A questo impegno si affianca la piena attuazione del PNRR, che rappresenta un’occasione storica per accelerare la trasformazione infrastrutturale del Paese con 25 miliardi di euro assegnati al Gruppo FS. LEGGI TUTTO

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    Affitti brevi, UE punta a rendere compatibili norme locali con diritto europeo

    (Teleborsa) – Il tema degli affitti brevi e dell’armonizzazione della normativa in ambito europeo sta diventando sempre più centrale, via via che si affermano le grandi piattaforme digitali come Airbnb, che in alcuni casi contribuiscono ad aggravare la cisi abitativa di città e regioni. In questo quadro, l’UE non può di certo sostituirsi alle normative dettate dagli Enti locali sul tema degli affitti brevi, ma può lavorare affinché queste siano compatibili con la normativa europea e si evitino conflitti che possano sfociare dinanzi alla Corte europea. E’ quanto precisato dal Stephane Sejourne, vicepresidente esecutivo per la prosperità e la strategia industriale della Commissione europea, intervenendo in commissione all’Europarlamento sul tema cella crisi abitativa.”La Commissione vuole agire per evitare conflitti presso la Corte. – ha spiegato Sejourne – Pensiamo di offrire orientamenti agli enti locali per avere un quadro giuridico in grado di regolare gli affitti brevi. Ma ci vorrà del tempo”. In Europa, c’è una grande varietà nella disciplina degli affitti brevi, che varia da Paese a Paese e da Regione a Regione, generando una comprensibile confusione per chi opera nel settore e per le autorità locali. Città come Barcellona ed Amsterdam, ad esempio, hanno già adottato una disciplina rigida al ruguardo, mentre altre capitali sono ancora in alto mare. Per questo motivo, Bruxelles punta ad armonizzare la normativa, sviluppando un quadro giuridico chiaro, che possa aiutare le amministrazioni locali a regolamentare il settore. Il problema non riguarda solo il mercato immobiliare, ma anche le politiche abitative e la scarsità di abitazioni. LEGGI TUTTO

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    Pioggia di vendite a Milano. Tonfo di Ferrari

    (Teleborsa) – Chiude in calo Piazza Affari, facendo peggio delle altre principali Borse europee, dove spicca il tonfo di Ferrari (la quarta azienda per valore tra quelle quotate a Milano). La casa automobilistica italiana ha rivisto oggi il maggiore calo giornaliero dal 2016, dopo aver diffuso obiettivi al 2030 che hanno deluso gli investitori. Bilancio negativo per la borsa americana, dove l’S&P-500 segna un calo dello 0,40%, mentre non si vede ancora la fine dello shutdown delle attività governative. Nel frattempo, gli investitori cercano di capire le prossime mosse della Federal Reserve, dopo la pubblicazione, ieri sera, dei verbali della riunione del 16 e 17 settembre. Più in generale, sul fronte geopolitico, Israele e Hamas hanno concordato i primi passi di un piano di pace per Gaza, che include uno scambio di ostaggi e il graduale ritiro delle truppe israeliane da Gaza. Secondo il Financial Times, i primi ostaggi dovrebbero essere rilasciati lunedì, segnando un momento cruciale nel conflitto. Lo sviluppo è visto come una vittoria diplomatica per Donald Trump. Tuttavia, permangono sfide significative per quanto riguarda le fasi successive del piano, in particolare quelle relative al disarmo di Hamas, all’ulteriore ritiro delle truppe israeliane e al ruolo delle forze internazionali per la stabilità nell’area.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,65%. Perde terreno l’oro, che scambia a 4.009,4 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,73%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 62,27 dollari per barile.Torna a salire lo spread, attestandosi a +92 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,52%.Tra le principali Borse europee sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato +0,06%; pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,41%. Tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,23%, in attesa di conoscere il nuovo primo ministro incaricato dal presidente Emmanuel Macron. Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa dell’1,59%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso l’1,48%, terminando la seduta a 45.475 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Buzzi (+5,06%), Telecom Italia (+2,84%), Italgas (+1,25%) e BPER (+0,97%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Ferrari, che ha terminato le contrattazioni a -15,41%.Scivola Recordati, con un netto svantaggio del 2,68%.In rosso Moncler, che evidenzia un deciso ribasso del 2,00%.Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende dell’1,59%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Cementir (+9,96%), Caltagirone SpA (+5,88%), Italmobiliare (+3,14%) e D’Amico (+2,20%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Moltiply Group, che ha terminato le contrattazioni a -4,13%.Ferragamo scende del 3,80%. LEGGI TUTTO

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    “YAWP Festival. In piedi sui banchi di scuola”: a BASE Milano la seconda edizione

    (Teleborsa) – Si terrà venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre, a BASE Milano, la seconda edizione di “YAWP Festival. In piedi sui banchi di scuola”, promosso e organizzato da Fondazione Francesco Morelli, con la direzione artistica di Benedetta Marietti e il patrocinio del Comune di Milano, dedicato al tema dell’educazione, alla sua evoluzione e al suo ruolo nella società. Il Festival ha il sostegnodi Intesa Sanpaolo; special partner Fastweb Digital Academy che realizzerà un workshop dedicato al AI-powered UX Design.Nato nel 2024 e ispirato dalla domanda: è possibile influenzare il dibattito pubblico su un argomento così importante? YAWP Festival torna con la convinzione che pensare a Scuola e Università sia urgente e sia necessario farlo attraverso un dibattito approfondito e pubblico. Questa edizione propone di aprire lo sguardo all’altrove, reale o metaforico, da dove può nascere una idea di scuola innovativa: fuori dalle aule, fuori dagli schemi. Con questo obiettivo professionisti, istituzioni, soggetti sociali, ma anche scrittori, scienziati, giornalisti che si occupano di innovazione in campo pedagogico porteranno, da prospettive diverse, una riflessione sulle sfide che le istituzioni educative affrontano nel nostro tempo e sui modelli formativi possibili per superarle.Oltre al programma di incontri, dialoghi e lezioni, YAWP Festival propone anche un palinsesto di Workshop aperti a studenti e insegnanti sulla scrittura autobiografica, sulla comunicazione di contenuti complessi attraverso i social media, sull’impiego dell’intelligenza artificiale per migliorare l’usabilità dei prodotti e dei servizi digitali, sulle tecniche di insegnamento per persone cieche e ipovedenti e, infine, sulla cultura del movimento del corpo come elemento fondamentale per il benessere di ciascuno. Nei due giorni del Festival anche YAWP Talent, il momento pubblico di presentazione dei migliori progetti degli studenti IED di tutto il mondo finanziati durante le ultime tre edizioni del Grant Francesco Morelli.”La Fondazione Francesco Morelli, custode dell’eredità morale di IED, è anche uno strumento vivo di restituzione della conoscenza che, messa in circolo, diventa forza di cambiamento e leva di trasformazione sociale. Da questo impulso è nato nel 2024 YAWP Festival, spazio di domande, ricerca e confronto su presente e futuro dell’educazione, un invito a una presa di coscienza continua e collettiva. Alla stessavisione si ispira il Grant Francesco Morelli, sostegno ai giovani creativi che hanno terminato gli studi e che durante il momento pubblico di YAWP Talent hanno l’opportunità di raccontare le loro idee e trovare un’ulteriore chance per realizzarle” dichiara Riccardo Balbo, Presidente della Fondazione Francesco Morelli.”Francesco Morelli era un uomo capace di sorprendere e di immaginare mondi nuovi, affidando ai giovani il compito di renderli possibili. Creò IED – Istituto Europeo del Design nel 1966, quando in Europa i giovani chiedevano a gran voce scuole e università più vicine ai bisogni della società e in grado di costruire ponti con il loro futuro. Credeva che l’educazione non fosse solo trasmissione di competenze, ma un’esperienza fatta di passione, responsabilità e crescita condivisa. La Fondazione porta avanti la sua eredità continuandoa credere nella forza delle idee e nel valore trasformativo della creatività” afferma Maria Teresa Coradduzza, Vicepresidente della Fondazione Francesco Morelli.”In un mondo in cui i cambiamenti avvengono in modo vertiginoso e le sfide sociali, economiche, ambientali, tecnologiche, etiche sono sempre più pressanti e complesse, quale ruolo ha la scuola? Quanto è importante che risponda alle trasformazioni della società mettendo in atto una rivoluzione educativa? Sono interrogativi a cui prova a rispondere la seconda edizione di YAWP Festival, che ha come titolo Imparare altrove – dichiara la Direttrice artistica, Benedetta Marietti –. Attraverso le voci competenti delle relatrici e dei relatori appartenenti a ambiti molto diversi, che riflettono la multidisciplinarietà del Festival, e nella contaminazione tra storia, pedagogia, letteratura, scienza, filosofia e conoscenza dell’attualità, l’altrove diventerà un luogo non solo fisico ma anche mentale, simbolico, in cui disimparare per reimparare. Solo cercando altrove si riuscirà a immaginare un’educazione diversa che permetta alle nuove generazioni di sviluppare il pensiero critico, affrontare con consapevolezza le sfide del presente, e guardare al futuro con desiderio”. LEGGI TUTTO

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    Prysmian, upgrade da Intesa Sanpaolo e Goldman Sachs

    (Teleborsa) – Gli analisti di Intesa Sanpaolo confermano il giudizio “buy” sul titolo Prysmian e alzano il target price a 99 euro rispetto ai 90,42 euro delle attuali quotazioni. Stessa valutazione (buy) viene ribadita dall’ufficio studi di Goldman Sachs che ritocca il prezzo obiettivo a 99 euro.Le promozioni si aggiungono all’upgrade arrivato ieri dagli esperti di UBS che hanno incrementato il target di prezzo a 105 euro dagli 85 indicati in precedenza, confermando la raccomandazione “buy”, sulla società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni.Intanto a Piazza Affari, la seduta per Prysmian si avvia a chiudere in calo, su prese di beneficio, dopo il rally della vigilia. Le azioni mostrano una discesa moderata dello 0,97% rispetto alla seduta precedente.Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione al gruppo specializzato nella produzione di cavi rispetto all’indice di riferimento.Lo status tecnico di Prysmian è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 91,45 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 89,71. Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 93,19. LEGGI TUTTO

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    Bankitalia, giudizi imprese su situazione economica sfavorevoli nel 3° trimestre

    (Teleborsa) – I giudizi delle imprese italiane sulla situazione economica generale, nel terzo trimestre, sono complessivamente sfavorevoli, seppure in miglioramento rispetto a quelli formulati a inizio anno. E’ quanto emerge dall’indagine Bankitalia presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti, condotta condotta tra il 26 agosto e il 19 settembre 2025.La domanda complessiva ha ristagnato nel terzo trimestre, risentendo anche dell’applicazione dei dazi sulle esportazioni verso gli Stati Uniti e dell’apprezzamento dell’euro. Le attese delle imprese per il trimestre successivo continuano a prefigurare una ripresa delle proprie vendite, ma sono meno ottimistiche rispetto alla rilevazione precedente e permangono preoccupazioni sulle condizioni operative. Coerentemente, le attese sull’occupazione sono divenute meno favorevoli, specialmente nei servizi e nelle costruzioni.Nel contempo, le imprese prevedono una crescita degli investimenti nel 2025, favorita da condizioni di accesso al credito stabili e da un livello di liquidità ritenuto adeguato.I listini praticati negli ultimi 12 mesi sono cresciuti a un ritmo sostanzialmente stabile rispetto alla precedente rilevazione; per i prossimi 12 mesi, le imprese dell’industria in senso stretto e dei servizi continuano ad attendersi una crescita dei propri prezzi moderata, mentre nelle costruzioni la dinamica sarebbe più sostenuta. Le aspettative sull’inflazione al consumo sono lievemente diminuite, soprattutto sugli orizzonti di breve periodo. LEGGI TUTTO

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    Amplifon, presentata la nuova strategia climatica: incontro con Giovannini

    (Teleborsa) – Amplifon ha ospitato presso il proprio quartier generale di Milano un incontro con Enrico Giovannini, già due volte ministro della Repubblica e fondatore e direttore scientifico di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), per discutere il ruolo delle imprese nella transizione ecologica e nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Durante la conversazione, Giovannini – fa sapere Amplifon in una nota – ha condiviso la propria visione sull’evoluzione delle politiche di sostenibilità a livello globale, sottolineando l’importanza per le aziende di integrare i principi ESG nelle strategie di lungo periodo, anche in un contesto internazionale e geopolitico sempre più complesso.L’incontro è stato anche l’occasione per presentare ad alcuni stakeholder la nuova Climate Strategy di Amplifon, recentemente validata dalla Science Based Targets initiative (SBTi), che prevede la riduzione del 42% delle emissioni dirette (Scope 1 e 2) e del 25% delle emissioni indirette (Scope 3) entro il 2030, con l’impegno a coinvolgere il 44% dei fornitori in obiettivi di decarbonizzazione basati sulla scienza. LEGGI TUTTO