Ottobre 2025

Monthly Archives

More stories

  • in

    OPA Fervi, superata la soglia del 90% dopo i primi tre giorni d’adesione

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria su Fervi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della fornitura di attrezzature professionali per officine, l’offerente ha comunicato che dal 29 ottobre 2025 al 31 ottobre 2025 sono state portate in adesione all’offerta 44.910 azioni, corrispondenti al 15,69% delle azioni oggetto dell’offerta e all’1,77% del capitale sociale.Tenuto conto delle adesioni alla data odierna, le azioni che verrà a detenere l’offerente saranno complessivamente pari al 90,50% del capitale sociale di Fervi. Pertanto, risulta superata la soglia del 90% del capitale sociale. A seguito dell’adempimento della procedura congiunta, Borsa Italiana disporrà il delisting.Il periodo di adesione all’offerta ha avuto inizio in data 29 ottobre 2025 e terminerà alle ore 17:30 (ora italiana) del 18 novembre 2025 (incluso), salvo proroghe. Il corrispettivo, pari a 16,25 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta, verrà corrisposto agli aderenti all’offerta in data 25 novembre 2025 (o, in caso di riapertura dei termini, in data 9 dicembre 2025). LEGGI TUTTO

  • in

    Poco mossa Wall Street, corre Amazon dopo i conti

    (Teleborsa) – A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 47.376 punti, con uno scarto percentuale dello 0,31%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata mercoledì scorso, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 6.819 punti, sui livelli della vigilia.Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,16%); con analoga direzione, senza direzione l’S&P 100 (+0,04%).Beni di consumo secondari (+3,59%) e energia (+0,53%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori utilities (-1,19%), materiali (-0,91%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,68%) sono tra i più venduti.Vola Amazon che ha pubblicato utili trimestrali superiori alle stime, sostenuti da una ripresa dei margini al dettaglio e da una solida crescita della sua divisione cloud, Amazon Web Services, che ha visto il suo fatturato crescere del 20% (l’aumento più rapido dal 2022). LEGGI TUTTO

  • in

    Gruppo BCC Iccrea supera ampiamente i requisiti patrimoniali fissati dalla BCE

    (Teleborsa) – BCC Banca Iccrea ha ricevuto da parte della Banca centrale europea la notifica della decisione prudenziale (SREP decision), contenente gli esiti del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process – SREP). Tenuto conto delle analisi e delle valutazioni effettuate dall’Autorità di Vigilanza, la BCE ha determinato per il 2026, per il Gruppo BCC Iccrea, un “Pillar 2 Requirement” pari a 2,25% (tale requisito era pari al 2,52% nel 2025).Per effetto di tale decisione prudenziale il requisito di Common Equity Tier 1 ratio da rispettare su base consolidata sarà pari a 9,36%, anche in considerazione dell’inclusione del Gruppo BCC Iccrea fra le istituzioni finanziarie significative del nostro Paese da parte della Banca d’Italia che ne conferma la rilevanza sistemica. In particolare, tale requisito comprende: il requisito minimo di Pillar 1 pari al 4,50%; un requisito di capitale Pillar 2 (P2R) pari a 1,27%; la riserva di conservazione del capitale pari al 2,50%; la riserva O-SII buffer pari a 0,25%; la nuova riserva di capitale a fronte del rischio sistemico, recentemente introdotta, (Systemic Risk Buffer – SyRB) pari a 0,84%.Inoltre, per effetto di tale decisione, gli ulteriori requisiti che il Gruppo BCC Iccrea deve rispettare sono i seguenti: 11,28% in termini di Tier 1 capital ratio; 13,84% in termini di Total capital ratio. Al 30 Giugno 2025 i coefficienti patrimoniali del Gruppo BCC Iccrea erano ampiamente superiori ai requisiti richiesti; il Common Equity Tier 1 ratio si è attestato al 25,31% ed il Total Capital ratio al 25,82%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari chiude piatta nonostante calo Intesa post conti, in rosso l’Europa

    (Teleborsa) – Seduta negativa per la maggior parte delle Borse europee, mentre Piazza Affari termina sulla parità, non agganciando i rialzi di Wall Street, spinta dal clima favorevole dopo i risultati oltre le attese di altri due grandi gruppi tecnologici statunitensi, Amazon e Apple, e dal nuovo accordo di Nvidia con Samsung, Hyundai e Sk Group per oltre 260 mila chip destinati a progetti di intelligenza artificiale in Corea del Sud.Sul fronte macroeconomico, in Eurozona a ottobre l’inflazione flash headline ha segnato incrementi di +0,2% m/m (come atteso e da +0,1% precedente) e di +2,1% a/a (come atteso e da +2,2% precedente), mentre quello core di +2,4% a/a (come a settembre e contro +2,3% atteso). In Italia ad ottobre l’inflazione flash armonizzata ha registrato variazioni di -0,2% m/m (contro +0,1% atteso e +1,3% precedente) e di +1,3% a/a (contro +1,6% atteso e +1,8% precedente). L’inflazione armonizzata core ha rallentato di un decimo a +2,1% a/a.Per quanto riguarda le banche centrali, con la BCE che non ha offerto spunti prospettici nuovi e la Fed che ha raffreddato le attese di un taglio a dicembre, il focus passa alla Bank of England, che è attesa confermare il bank rate al 4% il prossimo 6 novembre.L’Euro / dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,28%. L’Oro è in calo (-1%) e si attesta su 3.984,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,16%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +82 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,38%.Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,67%, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,44%, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,44%.Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 43.175 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 45.797 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,35%); in rialzo il FTSE Italia Star (+0,76%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Interpump che segna un importante progresso del 4,29%. Buoni spunti su Prysmian, che mostra un ampio vantaggio del 2,04%. Bilancio positivo per Ferrari, che vanta un progresso dell’1,40%. Sostanzialmente tonico Unicredit, che registra una plusvalenza dell’1,39%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -2,33%. Sotto pressione Intesa Sanpaolo, che accusa un calo del 2,23% (dopo i conti con un dato lievemente inferiore alle attese sul margine di interesse, in attesa del nuovo piano). Scivola Hera, con un netto svantaggio dell’1,92%. In rosso Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,62%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Avio (+6,22%), D’Amico (+3,41%), Philogen (+2,06%) e Technogym (+2,01%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su IREN, che ha chiuso a -3,83%. Spicca la prestazione negativa di Ferragamo, che scende del 2,99%. Alerion Clean Power scende del 2,38%. Calo deciso per Technoprobe, che segna un -1,98%. LEGGI TUTTO

  • in

    Elica, Intermonte alza target price con accelerazione dei ricavi

    (Teleborsa) – Intermonte ha incrementato a 1,80 euro per azione (dai precedenti 1,60 euro) il prezzo obiettivo su Elica, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di cappe e piani aspiranti da cucina, confermando la raccomandazione “Neutral”.Gli analisti scrivono che i risultati del terzo trimestre hanno portato buone notizie, mostrando una significativa accelerazione dei ricavi rispetto ai trimestri precedenti, nonostante un mercato di riferimento che rimane piuttosto debole, evidenziando così i benefici ottenuti dalle recenti misure gestionali.Intermonte ha aggiornato le stime per riflettere la nuova guidance, aumentando i ricavi del 2025 di circa l’1,2% e riducendo leggermente le previsioni per gli anni successivi per tenere conto dei tassi di cambio aggiornati, tenendo presente che circa il 15% dei ricavi di Elica proviene dalle Americhe. Le maggiori previsioni di fatturato portano a un modesto miglioramento dell’EBIT rettificato, con un margine previsto per il 2025 sostanzialmente in linea con la performance dei primi nove mesi. Tuttavia, questo beneficio è compensato da oneri finanziari superiori alle precedenti ipotesi. Nel complesso, ora prevede un utile netto del 2025 inferiore di circa 0,5 milioni di euro rispetto a prima. “Siamo lieti che le misure adottate dal management stiano iniziando a dare i loro frutti, nonostante un mercato di riferimento difficile, e crediamo che non appena il mercato si stabilizzerà, l’azienda avrà tutto il necessario per uscire più forte dalla tempesta”, si legge nella ricerca. LEGGI TUTTO

  • in

    Ubaldi Costruzioni ottiene aggiudicazione definitiva per gara ANAS da 45 milioni di euro

    (Teleborsa) – Ubaldi Costruzioni, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle costruzioni e infrastrutture, ha comunicato che si è perfezionata l’aggiudicazione definitiva della Gara AN 46/23 S.S. 4 “SALARIA” – TRATTO TRISUNGO–ACQUASANTA, 2° LOTTO, DAL KM 155+400 (GALLERIA VALGARIZIA) AL KM 159+000, bandita da ANAS. L’annuncio era arrivato a inizio agosto.L’aggiudicazione definitiva rappresenta il secondo passaggio dell’iter di gara e formalizza l’avvio della fase di contrattualizzazione, che precede l’inizio delle attività operative. Ubaldi Costruzioni partecipa alla commessa in Associazione Temporanea d’Impresa (ATI) con TOTO Costruzioni Generali., con una quota del 15%. L’importo complessivo dell’intervento è di oltre 300 milioni di euro, di cui circa 45 milioni di euro di spettanza della società.Il progetto rientra nel piano di potenziamento della S.S. 4 “Salaria” e prevede la realizzazione di circa 5 km di nuova infrastruttura, comprendente due gallerie naturali per oltre 4 km, due viadotti – tra cui quello sul fiume Tronto – e il rinnovamento dello svincolo di Acquasanta, con una configurazione a livelli sfalsati. L’intervento è finalizzato al miglioramento della sicurezza, della mobilità e della resilienza sismica lungo uno degli assi viari principali del Centro Italia.”Questa aggiudicazione definitiva conferma la capacità di Ubaldi Costruzioni di competere e affermarsi su progetti di grande complessità tecnica e rilevanza strategica – ha commentato l’AD Massimo Ubaldi – La nostra esperienza consolidata nella realizzazione di infrastrutture di valore nazionale, unita alla solidità organizzativa e alla competenza, ci consente di affrontare con determinazione questa nuova fase operativa, in continuità con il percorso di crescita industriale intrapreso”. LEGGI TUTTO

  • in

    Aeroporti italiani: tra giugno e settembre registrati 93 milioni di viaggiatori

    (Teleborsa) – Sono stati quasi 180 milioni i passeggeri transitati negli aeroporti italiani tra gennaio e settembre di quest’anno, il 4,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2024. Il segmento nazionale, con 56 milioni di viaggiatori, rimane stabile mentre a trainare la crescita è il traffico internazionale, che totalizza 121 milioni di passeggeri, in aumento del 7,1% sullo scorso anno. Di questi ultimi, circa due terzi, ovvero 80 milioni di viaggiatori, vola da e per destinazioni dell’Unione europea, mentre un terzo da e per mete extra-UE. È quanto evidenzia Assaeroporti in una nota.Passando all’analisi dei mesi estivi, il sistema aeroportuale italiano ha registrato, nel periodo giugno–settembre, 93 milioni di passeggeri, con un incremento del 2,8% rispetto al 2024. Cresce il peso dei voli internazionali: il segmento, che nel 2024 rappresentava il 67% del mercato, nel 2025 raggiunge il 69%.Rispetto all’estate 2024, è giugno ad aver registrato un boom di traffico: +3,6% sull’anno precedente. Luglio e agosto si confermano i mesi più trafficati dell’anno, con 23,8 e 24,4 milioni di passeggeri in transito negli scali nazionali. Superati a settembre i 22 milioni di viaggiatori, oltre mezzo milione in più rispetto al 2024.In termini percentuali, sempre nel mese di settembre, si registra un incremento sia dei movimenti aerei, +2%, sia dei passeggeri, +2,3% sullo scorso anno. Per entrambe le categorie di traffico si osserva una lieve flessione del segmento nazionale (rispetto al 2024, meno 2.700 movimenti aerei e meno 220mila passeggeri), ampiamente compensata dalla crescita del segmento internazionale, con 3.300 movimenti e 740mila passeggeri in più, rispetto allo stesso mese dello scorso anno.Degno di nota, infine, il risultato del cargo aereo: le merci movimentate aumentano del 6,1% rispetto a settembre 2024, con i due principali hub cargo del nostro Paese, Malpensa e Fiumicino, che crescono, rispettivamente, del 7,7% e del 7,1%, raggiungendo, nei primi 9 mesi dell’anno, una quota di mercato pari, nell’ordine, al 62% e al 23% delle merci avio. LEGGI TUTTO

  • in

    Fondo Italiano d’Investimento rinnova il CdA. Domenico Lombardi nominato AD

    (Teleborsa) – L’Assemblea di Fondo Italiano d’Investimento SGR, controllato da CDP Equity e partecipato da banche e fondazioni, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che rimarrà in carica per il triennio 2025-2028. Il nuovo CdA è composto da Barbara Poggiali, riconfermata Presidente; Domenico Lombardi, a cui è stata conferita la carica di Amministratore Delegato e di Direttore Generale in occasione della riunione del CdA avvenuta in data odierna; e dai Consiglieri Sabrina Coletti, Piero Cucunato (consigliere indipendente), Paolo Fabris de Fabris (consigliere indipendente), Francesca Fonzi, Katia Franchitto (consigliere indipendente), Emilio Giorgi (consigliere indipendente), Stefania Godoli, Elio Lolla (consigliere indipendente), Giorgio Piazza, Marco Elio Rottigni e Costanza Scarsi.Contestualmente sono stati nominati i componenti del Collegio Sindacale, costituito da Luigi Corsi, riconfermato Presidente; dai Sindaci Effettivi Domenico Sapia e Giuseppa Maria Teresa Lamicela; e dai Sindaci Supplenti Mario Signani e Francesca Adelina Alice Monti.Dichiarazioni.”Il triennio che ci attende sarà ricco di sfide ma anche di soddisfazioni: al fianco delle imprese italiane continueremo ad investire nel futuro del Paese, promuovendo innovazione, sostenibilità e capitale umano come leve per una crescita duratura e inclusiva”, ha commentato la presidente Barbara Poggiali.”Assumo la guida operativa di Fondo Italiano d’Investimento con grande senso di responsabilità verso il sistema produttivo del Paese – ha detto il nuovo AD Domenico Lombardi – La nostra economia vanta un patrimonio straordinario di piccole e medie imprese guidate da imprenditori con visione e coraggio. Il compito è accompagnarle nel salto di scala necessario per competere nei rispettivi mercati, sostenendo filiere strategiche e creando valore sostenibile per gli azionisti, i lavoratori e i territori. Fondo Italiano deve continuare a rappresentare un luogo ideale di fiducia, dove pubblico e privato cooperano non solo per investire, ma per costruire una visione di futuro condivisa, fondata su competenza, responsabilità e impatto”. LEGGI TUTTO