Ottobre 2025

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    Ue, Foti: con riprogrammazione coesione 2,6 miliardi a priorità strategiche

    (Teleborsa) – La Cabina di regia per la coesione, presieduta dal ministro Tommaso Foti, ha esaminato la riprogrammazione dei programmi europei 2021-2027 che, si legge in una nota, “consente di indirizzare, sulla base delle intenzioni di revisione comunicate a oggi dalle amministrazioni interessate, circa 2,6 miliardi di euro di risorse, in sola quota UE e a cui si aggiunge la quota di cofinanziamento nazionale, dei programmi nazionali e regionali verso nuove priorità strategiche previste dal Regolamento (UE) 2025/1914 e dal Regolamento dal (UE) 2025/1913”. “Si tratta – evidenzia il ministro Foti – di nuove priorità strategiche rilevanti per l’attuale contesto economico e sociale europeo e nazionale, che contribuiranno a: facilitare l’accesso ad alloggi sostenibili e a prezzi accessibili per circa 887 milioni di euro; favorire l’accesso all’acqua e alla resilienza idrica per circa 729 milioni di euro; promuovere la transizione energetica per circa 278 milioni di euro; rafforzare l’iniziativa della piattaforma STEP per circa 204 milioni di euro; potenziare le capacità di difesa e sicurezza e le infrastrutture a duplice uso per circa 196 milioni di euro e rafforzare la preparazione civile per circa 12 milioni di euro.Inoltre, circa 361 milioni di euro saranno indirizzati verso priorità del FSE Plus, per attività di formazione e sostegno all’occupazione legate alle iniziative della piattaforma STEP, alla decarbonizzazione e alla preparazione civile”.Queste nuove direttrici strategiche – sottolinea il Ministro – costituiscono un’opportunità preziosa per l’Italia, sia per adeguare i programmi al nuovo e mutato contesto socio-economico, coerentemente con nuove priorità del Governo, sia per accelerare l’attuazione delle politiche di coesione£ LEGGI TUTTO

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    USA, Fed Richmond: migliora l’attività manifatturiera a ottobre

    (Teleborsa) – Migliora l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero che risale pur rimanendo in territorio negativo. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto si porta a ottobre a -4 punti dai -17 di settembre e contro i -11 punti delle aspettative. Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia un lieve miglioramento anche della componente delle consegne che si porta a +4 punti dai -20 del mese precedente, così come quella dei servizi che risale a +4 da +1 punti. LEGGI TUTTO

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    UniCredit: “Innovazione sostiene la gestione dell’acqua e apre nuove prospettive di crescita per le imprese”

    (Teleborsa) – UniCredit rilancia il proprio impegno per sostenere l’innovazione con il Tech Day dedicato al tema “L’acqua, l’oro blu delle nuove economie”, svoltosi oggi a Palermo. L’evento, parte del programma UniCredit Start Lab, ha messo al centro il tema della gestione sostenibile della risorsa idrica come leva di crescita per le imprese.Nel corso del Tech Day ad Imprese Corporate selezionate da UniCredit sono state presentate alcune tra le più promettenti realtà imprenditoriali italiane nel campo idrico e ambientale. Cinque le startup selezionate da UniCredit Start Lab che hanno presentato i loro progetti di innovazione: Composite Research, che opera nel settore delle multiutilities e sviluppa soluzioni in composito per applicazioni strategiche. Dopo il primo prodotto innovativo per le riparazioni nel settore gas ha ampliato il raggio d’azione portando avanti l’evoluzione tecnologica per il settore acqua, con un nuovo sistema di riparazione per l’acqua potabile; Lualtek, realtà siciliana, che offre un ecosistema che automatizza la gestione delle colture da remoto, senza bisogno di connessione, aiutando gli agricoltori a risparmiare acqua; Waterjade, una soluzione di digital twin per il monitoraggio del ciclo dell’acqua grazie a modelli fisici, machine learning e immagini satellitari. Il software fornisce previsioni sulla ricarica delle fonti e consente di gestire il sistema di approvvigionamento idrico a supportodella continuità aziendale; Limenet sta sviluppando una tecnologia brevettata per la produzione di calce decarbonizzata utilizzando uno stoccaggio permanente dell’anidride carbonica in acqua di mare. Il processo consente di ridurre il problema dell’acidificazione marina, grazie alla dissoluzione in essa di composti carbonatici che ne aumenta l’alcalinità; Ogyre è la prima piattaforma globale di Fishing for Litter che trasforma i rifiuti marini in risorse. Con un modello che unisce persone, territori e imprese, Ogyre protegge l’Oceano e promuoveun’economia circolare.”L’iniziativa odierna è una prova concreta dell’impegno della Banca nell’agevolare la transizione del sistema produttivo in ottica tecnologica e sostenibile, con un focus dedicato sui temi della gestione dell’acqua, risorsa cardine per il futuro del nostro territorio – dichiara Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di Unicredit –. In particolare, l’evento ha messo in connessione le esigenze delle nostre imprese Corporate con le soluzioni proposte da realtà innovative che fanno parte di UniCredit StartLab, la piattaforma di business della Banca pensata per identificare e accompagnare la crescita delle migliori startup e PMI ad alto contenuto tecnologico”.L’evento si è concluso con una tavola rotonda dedicata a “Il ruolo della banca a supporto della transizione”, moderata da Francesca Perrone, Head of ESG & Start Lab Italy di UniCredit, nella quale sono intervenuti Giulia Giuffrè, Chief Sustainability Officer e Board Member di Irritec, e Antonio Stornello, Co-Founder & CEO di Kassandra Project. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street. Focus su Fed e conti big tech USA

    (Teleborsa) – Wall Street avvia la seduta in cauto rialzo nel giorno in cui inizia la due giorni del FOMC che deciderà sui tassi di interesse statunitensi. Le aspettative di consensus sono di un nuovo taglio dei tassi. Gli addetti ai lavori attendono il discorso che terrà nella serata di domani, 29 ottobre, il presidente della Fed, Jerome Powell.Nel frattempo, continua la stagione delle trimestrali, con i risultati delle big tecnologiche statunitensi in uscita nei prossimi giorni.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones mostra un guadagno frazionale dello 0,59%; al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 6.887 punti, sui livelli della vigilia. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,38%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,43%). LEGGI TUTTO

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    Stellantis, Ficili: in Alfa Romeo e Maserati avanti sul termico grazie alla forza del Gruppo

    (Teleborsa) – Per Maserati e Alfa Romeo “si era parlato di una transizione al 100% elettrico, ma i clienti chiedono il termico (Ice – Internal Combustion Engine, i motori a combustione interna, ndr). Quindi abbiamo deciso di mantenere in vita la Alfa Romeo Giulia e la Stelvioalmeno fino a fine 2027”. Lo ha detto Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e Chief Operating Officer di Maserati, a margine del Forum Quattroruote Next, in corso a Milano.Una strategia possibile anche grazie al fatto che i due brand sono parte del gruppo Stellantis: “La fortuna di Maserati e di Alfa Romeo, per i volumi che realizzano, è di stare dentro Stellantis, che ci aiuta moltissimo. Fossimo soli, avremmo qualche difficoltà a stare in piedi. Invece, siamo dentro Stellantis”, ha detto Ficili.A chi chiedeva se i brand stiano lavorando ad altri motori Ice, Ficili ha detto che “stiamo studiando, in futuro non ci sarà solo l’elettrico, pensiamo che sia anche l’endotermico, ma comunque dobbiamo sviluppare tecnologie che rispettino l’ambiente”. Per esempio, Ficili ha ricordato che “Maserati produce ancora il V6, che è un motore bellissimo”. LEGGI TUTTO

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    HSBC, terzo trimestre sopra le attese nonostante spese legali. Migliora guidance su NII

    (Teleborsa) – HSBC ha registrato un utile ante imposte reported pari a 7,3 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2025, inferiore di 1,2 miliardi di dollari rispetto al terzo trimestre del 2024 ma sopra le attese degli analisti. La riduzione riflette un aumento delle spese operative, principalmente dovuto a voci rilevanti nel terzo trimestre del 2025, inclusi accantonamenti legali per 1,4 miliardi di dollari (di cui 1,1 miliardi di dollari dopo aver perso parte dell’appello in una causa legata allo schema Ponzi di Bernard Madoff). Ciò è stato in parte compensato dalla crescita dei ricavi, che ha incluso un aumento del margine di interesse netto bancario (NII bancario) e una solida performance nel settore Wealth, mentre commissioni e altri proventi sono diminuiti nel Global Foreign Exchange e nei mercati obbligazionari e azionari. L’utile al netto delle imposte di 5,5 miliardi di dollari è stato inferiore di 1,2 miliardi di dollari rispetto al terzo trimestre del 2024.”Stiamo diventando una banca semplice, più agile e focalizzata, fondata sui nostri punti di forza – ha commentato il CEO Georges Elhedery – L’intento con cui stiamo attuando la nostra strategia si riflette nei risultati di questo trimestre, nonostante gli accantonamenti legali relativi a questioni storiche. I progressi positivi che stiamo realizzando ci danno fiducia nella nostra capacità di migliorare i nostri obiettivi e ora prevediamo che il RoTE per il 2025, escluse le voci rilevanti, sarà pari a circa 15 miliardi di dollari, o addirittura superiore. Restiamo pienamente concentrati sull’aiutare i nostri clienti ad affrontare le nuove realtà economiche, ponendo le loro mutevoli esigenze al centro di tutto ciò che facciamo”.I ricavi sono aumentati di 0,8 miliardi di dollari, pari al 5%, a 17,8 miliardi di dollari, anch’essi sopra le attese del mercato. Si è registrata una crescita delle commissioni e altri proventi nel settore Wealth nei segmenti International Wealth and Premier Banking (IWPB) e Hong Kong, sostenuta da una maggiore attività della clientela, mentre commissioni e altri proventi sono diminuiti nel Global Foreign Exchange e nei mercati obbligazionari e azionari nel segmento Corporate and Institutional Banking (CIB), a causa della ridotta attività della clientela in un contesto di minore volatilità del mercato. L’aumento ha riflesso anche la crescita del NII bancario. I ricavi a cambi costanti, escluse le voci rilevanti, sono aumentati di 0,5 miliardi di dollari, attestandosi a 17,9 miliardi di dollari. Il margine di interesse netto (NII) di 8,8 miliardi di dollari è aumentato di 1,1 miliardi di dollari, pari al 15%.L’utile ante imposte è diminuito di 6,9 miliardi di dollari nei 9 mesi, attestandosi a 23,1 miliardi di dollari, principalmente a causa di un impatto su base annua di 8,2 miliardi di dollari dovuto a voci rilevanti, tra cui l’utile netto non ricorrente di 3,6 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2024 relativo alle cessioni in Canada e Argentina, la rilevazione di perdite da diluizione e svalutazione nei primi nove mesi del 2025 pari a 2,1 miliardi di dollari relative alla consociata Bank of Communications, accantonamenti legali per 1,4 miliardi di dollari e costi di ristrutturazione e altri costi correlati associati alla nostra semplificazione organizzativa pari a 0,8 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2025. L’utile al netto delle imposte è diminuito di 6,5 miliardi di dollari, attestandosi a 17,9 miliardi di dollari, rispetto ai primi nove mesi del 2024.HSBC prevede di raggiungere un RoTE mid-teens superiore per il 2025, escludendo voci rilevanti. Mantiene la fiducia nella capacità di raggiungere l’obiettivo di RoTE mid-teens, escludendo voci di rilievo, per il 2026 e il 2027. Prevede ora un NII bancario pari o superiore a 43 miliardi di dollari nel 2025, a dimostrazione di una maggiore fiducia nella traiettoria a breve termine dei tassi di interesse ufficiali nei mercati chiave, tra cui Hong Kong e Regno Unito. LEGGI TUTTO

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    Officina Stellare, reverse take over con controllata di Investindustrial per polo aerospazio-difesa

    (Teleborsa) – I Consigli di Amministrazione di Officina Stellare, società vicentina quotata su Euronext Growth Milan e specializzata in strumentazioni ottiche per aerospazio e astronomia, e Global Aerospace Technologies Group, holding di partecipazioni detenuta in maggioranza da società di investimento di Investindustrial, hanno approvato un’operazione di integrazione strategica finalizzata a costituire un polo industriale quotato in Italia, altamente specializzato in tecnologie avanzate per i comparti dell’aerospazio e della difesa e dotato di significative risorse patrimoniali mirate alla crescita ed al posizionamento tra i leader dei mercati di riferimento.I dati pro-forma della società risultante dall’operazione presentavano un valore della produzione per l’anno 2024 e per i sei mesi al 30 giugno 2025 pari, rispettivamente, a 76 milioni e 37 milioni di euro, nonché un backlog ordini complessivo al 30 giugno 2025 pari a 148 milioni di euro.”Le PMI italiane della filiera dell’aerospazio rappresentano un patrimonio tecnologico strategico per l’Italia, in un settore che oggi è chiamato ad affrontare nuove sfide di crescita – ha detto Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial – L’integrazione tra Officina Stellare e Global Aerospace Technologies si pone in linea con le priorità strategiche nazionali e ha l’obiettivo di creare un gruppo industriale quotato, capace di integrare aziende tecnologiche d’eccellenza e di fornire le risorse necessarie per accelerarne lo sviluppo. Siamo orgogliosi di poter lavorare insieme a queste aziende per rafforzarne ulteriormente la competitività e la capacità di innovazione, sfruttando l’esperienza industriale e la capacità di investimento di Investindustrial”.”Per Officina Stellare inizia una nuova fase del suo percorso di sviluppo grazie all’integrazione con Global Aerospace Technologies con cui condividerà conoscenze, competenze e tecnologie – ha commentato Giovanni Dal Lago, Presidente Esecutivo di Officina Stellare – Grazie alla partnership con Investindustrial, Officina Stellare potrà, quindi, rafforzare la propria posizione di mercato sia in Italia che all’estero, diventando un vero e proprio polo di riferimento nell’alta tecnologia per il settore aerospaziale e creare ulteriore valore per azionisti, dipendenti, clienti e partner”.La fusione configura un’operazione di reverse take over. I CdA hanno conferito i poteri necessari per procedere alla convocazione delle relative assemblee ai fini dell’adozione delle delibere propedeutiche all’esecuzione dell’operazione, previste indicativamente per il mese di gennaio 2026. Al fine di supportare lo sviluppo del business del gruppo risultante dalla fusione e coprire i costi dell’operazione, è previsto che siano eseguiti uno o più aumenti di capitale di GATG, in una o più tranches, per complessivi 63 milioni di euro, che saranno sottoscritti e liberati integralmente prima della data dell’atto di fusione.GATG è una holding di partecipazioni il cui capitale sociale è detenuto da Global Aerospace Technologies Investments per l’86,6% e da Tre Gigli S.p.A. per la restante parte. Il capitale sociale di Global Aerospace Technologies Investments è detenuto da società di investimento di Investindustrial, un gruppo europeo leader di società di investimento, holding e consulenza gestite in modo indipendente con 17 miliardi di euro di fondi raccolti. L’operazione è finalizzata a perseguire i seguenti principali obiettivi: dare vita ad un unico operatore industriale quotato in Italia, altamente specializzato in tecnologie avanzate nei settori dell’elettronica, dell’optomeccanica, dell’osservazione della terra, delle comunicazioni ottiche e dei sistemi di cybersecurity per il mercato dell’aerospazio e della difesa; dotare la nuova realtà industriale di significative risorse patrimoniali per supportare il percorso di crescita sui mercati nazionali e internazionali sia per vie organiche che attraverso acquisizioni; conseguire sinergie commerciali, industriali e tecnologiche, grazie alla condivisione a livello del gruppo di risorse chiave, come team di ricerca e sviluppo, centri di ricerca e tecnologie proprietarie, al fine di accelerare la crescita attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e applicazioni tecnologiche innovative nei vari mercati in cui operano le società partecipanti alla fusione.Alla data odierna si prevede che, ad esito del perfezionamento della fusione, Global Aerospace Technologies Investments (socio di maggioranza di GATG) divenga il socio titolare della maggioranza del capitale sociale di Officina Stellare, con una partecipazione pari a circa il 57,5%, gli azionisti rilevanti detengano complessivamente una partecipazione pari a circa il 25,4% e circa il 17,1% sia costituito da flottante.Il 24 ottobre 2025, Global Aerospace Technologies S.p.A., il cui capitale è detenuto da GATG, ha sottoscritto con Sitep Italia S.p.A., società attiva nella produzione di sistemi elettronici per il settore di difesa navale, un contratto di compravendita dell’azienda attualmente condotta da Sitep Italia. 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    OPA ALA, depositato presso CONSOB il documento di offerta

    (Teleborsa) – Wing BidCo, veicolo che fa riferimento a H.I.G. Capital, ha depositato presso CONSOB il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria e totalitaria sulle azioni ALA, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella logistica integrata e nella distribuzione di prodotti e componentistica per l’industria aeronautica e aerospaziale. L’efficacia dell’offerta non è subordinata all’avveramento di alcuna condizione. L’offerente pagherà agli azionisti dell’emittente che porteranno le azioni in adesione all’offerta un corrispettivo pari a 36,08 euro per ciascuna azione. LEGGI TUTTO