20 Novembre 2025

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    Forum dei Territori UniCredit: il Centro Italia tra radici e innovazione

    (Teleborsa) – La rinascita delle aree interne e periferiche come volano di sviluppo, guidata dalla formazione continua e dall’intelligenza artificiale, motori di trasformazioni economiche e sociali sostenibili nel tempo. Sono i temi che sono stati affrontati nel corso del Forum dei Territori organizzato dalla Region Centro di UniCredit: un’occasione di riflessione e di confronto tra la banca, le istituzioni, gliesperti e una rappresentanza di imprese di riferimento per l’area che comprende le regioni Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna. Il Forum è stato aperto dai saluti di Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia della banca, e di Giampaolo Letta, Presidente Advisory Board Centro Italia UniCredit. L’Advisory Board rappresenta l’organismo consultivo di UniCredit, creato con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza del territorio e favorire il dialogo tra gli attori dell’ecosistema locale.La rinascita delle aree interne è un tema particolarmente sentito nel territorio del Centro Italia, in cui diverse aree del Lazio ma soprattutto di Abruzzo, Molise e Sardegna sono soggette ad alcuni fenomeni tipici delle zone interne, come ad esempio invecchiamento e spopolamento. UniCredit ha quindi iniziato un percorso di ascolto e di dialogo, attraverso il contributo di tutti i consiglieri dell’Advisory Board territoriale che hanno fornito il loro specifico punto di osservazione sulle suddette tematiche.L’intelligenza artificiale può diventare una leva strategica per accelerare lo sviluppo delle aree interne, ponendo sempre al centro il valore delle persone e delle loro competenze, e aprendo nuove prospettive per territori spesso svantaggiati. Il potenziamento delle infrastrutture non solo “fisiche” ma anche digitali, come le reti a banda larga e 5G, migliora la competitività dei territori, favorendo la possibilità delle persone, giovani e non, di rimanere nelle proprie comunità, ma anche di ritornarci, incrementando le opportunità di lavoro qualificato nelle aree rurali e periferiche che quindi tornerebbero attrattive.Hanno preso parte al Forum Riccardo Crescenzi, Professore Ordinario London School of Economics, Francesco Rutelli, Presidente Anica Academy, Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio, Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, Giuseppe Biazzo, Presidente Unindustria, Pietro Cum, CEO ELIS, Antonella Polimeni, Rettrice Università La Sapienza, Valeria Sandei, CEO Almawave, Lorenzo Tagliavanti, Presidente Camera di Commercio di Roma. Il Forum, tenuto a Roma al Cinema Barberini, è stato anche l’occasione per presentare la “prima” del cortometraggio “COSPL-AI”, realizzato dagli studenti dell’Anica Academy che, attraverso il filmato, hanno dato voce al loro punto di vista sui temi affrontati nel corso del convegno.”UniCredit vuole promuovere l’imprenditorialità nelle economie locali – ha dichiarato Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit – favorendo investimenti nelle aree interne e periferiche, anche nella transizione digitale che può generare nuovi posti di lavoro. L’Intelligenza Artificiale può essere una leva straordinaria per la competitività delle nostre imprese ma lo diventerà pienamente, solo se accompagnata da investimenti sul capitale umano che resta il motore di ogni innovazione. La formazione delle persone è il vero fattore abilitante dell’Intelligenza Artificiale”.Le conclusioni del Forum sono state affidate a Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit, che ha sottolineato come “l’innovazione tecnologica e il potenziamento delle infrastrutture aprono nuove prospettive di sviluppo per la rinascita delle aree interne. Per questo continueremo a collaborare con istituzioni, imprese e territori, per favorirne una crescita inclusiva e sostenibile, a beneficio dellecomunità che vi risiedono”. LEGGI TUTTO

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    Borse europee brillanti, a Milano rimbalza Leonardo e strappa CIR

    (Teleborsa) – Le Borse europee continuano la seduta in buon rialzo anche dopo l’avvio in verde di Wall Street, con gli investitori che si trovano a digerire numerose indicazioni dagli Stati Uniti. Oggi pomeriggio è emerso che la crescita dell’occupazione negli USA è ripresa a settembre, dopo il calo del mese precedente, e il tasso di disoccupazione è aumentato, evidenziando una serie di tendenze contrastanti in un mercato del lavoro fragile. I dati del Bureau of Labor Statistics hanno mostrato che le buste paga non agricole sono aumentate di 119.000 unità dopo la revisione al ribasso del mese precedente, mentre il tasso di disoccupazione ha raggiunto il massimo degli ultimi quattro anni al 4,4%, con la crescita della forza lavoro.Si tratta dell’ultimo rapporto sull’occupazione che la Federal Reserve vedrà prima della riunione del 9-10 dicembre. Dai verbali del FOMC di ottobre, pubblicati ieri sera, sono emerse “opinioni fortemente divergenti” sull’eventualità di mantenere i tassi invariati per quest’anno (dopo il taglio deciso in quella sede, riguardo al quale il documento ha riportato come “diversi” funzionari non fossero d’accordo): “molti partecipanti hanno suggerito che, in base alle loro prospettive economiche, sarebbe opportuno mantenere invariati i tassi di riferimento per il resto dell’anno”, mentre altri partecipanti hanno affermato che un’altra riduzione a dicembre “potrebbe essere appropriata se l’economia non si evolvesse più o meno come previsto”.La pubblicazione degli conti di Nvidia – avvenuta anch’essa ieri sera -, le sue previsioni per il quarto trimestre e i commenti decisamente ottimistici del CEO, che ha sottolineato che “la domanda di capacità di calcolo continua ad accelerare” e ha affermato che “l’intelligenza artificiale si sta diffondendo ovunque e può fare tutto”, hanno fornito rassicurazioni sull’andamento delle aziende collegate all’intelligenza artificiale.Sempre sul fronte macroeconomico, in Germania, a ottobre, i prezzi alla produzione hanno segnato un calo di -1,8% a/a (contro -1,9% atteso e -1,7% precedente) dovuto principalmente all’energia (-7,5%).L’Euro / dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,30%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,69%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +82 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,47%.Nello scenario borsistico europeo denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell’1,39%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,74%, e buona performance per Parigi, che cresce dell’1,15%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,43%, interrompendo la serie di cinque ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,42% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 45.865 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,15%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+0,87%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+4,63%), Hera (+3,24%), Telecom Italia (+3,01%) e A2A (+2,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -1,43%. Pensosa Nexi, con un calo frazionale dello 0,76%. Tentenna STMicroelectronics, con un modesto ribasso dello 0,63%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, CIR (+6,69%, dopo l’operazione su KOS), Carel Industries (+5,39%), Banco di Desio e della Brianza (+3,70%) e GVS (+3,55%).Le peggiori performance, invece, si registrano su NewPrinces, che ottiene -6,01%. Sotto pressione Ariston Holding, con un forte ribasso del 2,12%. Giornata fiacca per Tamburi, che segna un calo dell’1,14%. Piccola perdita per Sesa, che scambia con un -1,08%. LEGGI TUTTO

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    Materialise completa dual listing su Euronext Bruxelles

    (Teleborsa) – Materialise, società belga attiva nei dispositivi medicali stampati in 3D e software, si è quotata su Euronext Bruxelles, che si aggiunge all’attuale quotazione al Nasdaq delle sue American depositary shares (ADS).Fondata nel 1990 e con sede a Lovanio, in Belgio, Materialise è all’avanguardia nella tecnologia di stampa 3D da oltre trent’anni. La quotazione di Materialise su Euronext rafforzerà ulteriormente il suo profilo internazionale e amplierà la sua base di investitori europei.All’apertura della borsa, il prezzo delle azioni era di 5,197 euro per azione, il che ha portato la società a un valore di mercato di 307 milioni di euro questa mattina.”L’ulteriore quotazione su Euronext Brussels è un passo naturale per ampliare la nostra base di investitori, continuando al contempo a consolidare la nostra strategia di crescita globale – ha commentato Brigitte de Vet, CEO di Materialise – Allineando le nostre radici alle nostre ambizioni globali, puntiamo a creare valore a lungo termine per gli azionisti e a sostenere l’innovazione in tutti i settori, dalla sanità all’aerospaziale e oltre”. LEGGI TUTTO

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    CIR, Kepler conferma Buy: struttura finanziaria molto più efficiente con deal KOS

    (Teleborsa) – Kepler Cheuvreux ha confermato il target price (a 0,80 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo CIR, società quotata su Euronext Milan che fa capo alla famiglia De Benedetti, dopo che la società e F2i hanno concordato un prezzo di 220 milioni di euro per la partecipazione del 40,2% in KOS, dopo la distribuzione di circa 25 milioni di euro di riserve (di cui 15 milioni di euro a CIR e 10 milioni di euro a F2i, proporzionali alla rispettiva quota pre-deal). Un earn-out fino a 30 milioni di euro potrebbe essere riconosciuto qualora KOS raggiungesse determinati obiettivi non divulgati, superiori a quelli del piano industriale, nel 2026 e nel 2027.Gli analisti fanno notare che il prezzo implicito, comprensivo della distribuzione delle riserve e dell’earn-out, suggerisce un equity value del 100% di circa 645 milioni di euro, sostanzialmente in linea con la loro valutazione (634 milioni di euro), e corrisponde a un multiplo EV/EBITDA di circa 6,0x sulle stime 2026. “Sottolinea inoltre il sostanziale sconto associato a KOS, come indicato dall’attuale capitalizzazione di mercato di CIR, che valuta il 100% della partecipazione a soli 120 milioni di euro”, si legge nella ricerca.Kepler Cheuvreux afferma che l’operazione segna l’attesa uscita dell’azionista di minoranza F2i da KOS e rende la struttura finanziaria di CIR molto più efficiente, poiché la holding investirà circa due terzi delle sue riserve di liquidità (363 milioni di euro al 30 giugno 2025) a un multiplo equo. LEGGI TUTTO

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    Marcolin inaugura nuovo showroom a Barcellona per crescere nell’area EMEA

    (Teleborsa) – Marcolin, colosso dell’italiano dell’eyewear, ha ufficialmente inaugurato il suo nuovo showroom a Barcellona, situato nel cuore della città catalana, lungo la celebre Avenida Diagonal.”Siamo orgogliosi di aprire le porte del nostro nuovo showroom di Barcellona, una città dinamica e strategica per la nostra crescita nell’area EMEA – ha dichiarato Antonio Jové, Head of EMEA di Marcolin – Questo spazio rappresenta un passo importante nel rafforzamento della nostra presenza commerciale nel mercato spagnolo e nel Sud Europa, in linea con la visione globale del Gruppo e in continuità con le precedenti aperture di Parigi, New York e Londra. La centralità del cliente è da sempre al cuore del nostro modo di operare: questo showroom è stato concepito proprio per creare un luogo in cui ascolto, dialogo e collaborazione possano tradursi in esperienze concrete e relazioni di lungo periodo” Marcolin dispone di una rete globale costituita da 15 filiali in tutto il mondo, in Europa (Benelux, DACH, Francia, Italia, Paesi nordici, Portogallo, Spagna, Regno Unito), America (Stati Uniti, Brasile, Messico), Asia (Hong Kong, Shanghai, Singapore) e Australia (Sidney), 1 joint venture (UAE) e oltre 150 distributori partner internazionali. LEGGI TUTTO