(Teleborsa) – Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei, seppur con guadagni limitati. Giornata tonica per Piazza Affari. Si muove in modesto rialzo la borsa di Wall Street con l’, che evidenzia un incremento dello 0,48%, alle prese con le nuove politiche sui dazi imposti da Donald Trump, con le tensioni geopolitiche che ne conseguono.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,167. Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.393,6 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,27%.
Sale molto lo , raggiungendo +94 punti base, con un deciso aumento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,50%.
Nello scenario borsistico europeo ferma , che segna un quasi nulla di fatto, trascurata , che resta incollata sui livelli della vigilia, e performance modesta per , che mostra un moderato rialzo dello 0,44%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il che ha messo a segno un +0,56%, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il termina la giornata in aumento dello 0,89%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,41%), (+2,39%), (+2,04%) e (+1,90%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -3,83%.
Preda dei venditori , con un decremento del 2,55%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,46%.
Sottotono che mostra una limatura dell’1,25%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+6,61%), (+4,03%), (+3,57%) e (+1,79%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -6,88%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,82%.
Vendite su , che registra un ribasso del 2,29%.