(Teleborsa) – La maggior parte delle Borse europee ha chiuso la seduta odierna in rialzo, proseguendo il recupero in seguito al rinvio dell’applicazione dei dazi da parte dell’amministrazione statunitense nei confronti dell’Europa in attesa di trovare un’intesa. Domenica, Donald Trump ha dichiarato che avrebbe rinviato la scadenza dell’imposta del 50% sull’UE al 9 luglio, in seguito a una richiesta di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. A Milano spicca il ribasso di , dopo che la Corte di Cassazioneha sollevato d’ufficio la questione sulla correttezza dell’impugnazione sulla sentenza di primo grado relativa alla restituzione del canone versato nel 1998, allungano i tempi per incassare 1 miliardo di euro.
Sul fronte macroeconomico, in Eurozona a maggio la fiducia delle imprese industriali è cresciuta a -10,3 da -11, quella delle famiglie (come da stima preliminare) a -15,2 da -16,6 e quella delle aziende di servizi è scesa solo marginalmente a 1,5: l’indice di situazione economica (ESI) della Commissione UE è salito a 94,8 (contro 94,1 atteso e 93,8 precedente).
Il collocamento del BTP Italia, partito stamattina, ha mostrato un andamento piuttosto sostenuto, chiudendo la prima giornata con una richiesta da parte della clientela retail pari a 3,14 miliardi di euro.
Prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%. Crollo dell’ (-1,51%), che ha toccato 3.292,2 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 60,36 dollari per barile, in forte calo dell’1,88%.
Torna a salire lo , attestandosi a +97 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,46%.
Tra le principali Borse europee tonica che evidenzia un bel vantaggio dello 0,83%, avanza dello 0,69%, e piatta , che tiene la parità.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il , che termina a 40.125 punti; sulla stessa linea, il procede a piccoli passi, avanzando a 42.635 punti. Guadagni frazionali per il (+0,47%); come pure, in moderato rialzo il (+0,57%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+4,56%), (+2,60%), (+2,48%) e (+2,34%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -2,17%. Tentenna , che cede l’1,31%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,99%. Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,92%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+5,44%), (+4,91%), (+2,16%) e (+2,16%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,01%. Sotto pressione , che accusa un calo del 2,30%. Scivola , con un netto svantaggio dell’1,69%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,59%.