(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. I mercati sono saliti negli scorsi giorni grazie alla tregua commerciale tra Cina e Stati Uniti, ma restano in attesa di progressi nei negoziati commerciali con la Cina e di dettagli su ulteriori accordi con altri paesi dopo quello siglato con la Gran Bretagna. Non va dimenticato che i dazi sono ancora molto più alti rispetto a prima che Trump iniziasse la sua crociata sul commercio, i più alti dagli anni ’30.
Sul fronte macroeconomico, stamattina in Giappone i dati di contabilità nazionale del primo trimestre hanno rivelato un calo del PIL più netto del previsto, con una domanda esterna in calo e consumi stagnanti. In Italia l’inflazione di aprile è stata rivista al ribasso (+1,9% su base annua). Inoltre, è aumentato più delle attese il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona nel mese di marzo, grazie soprattutto all’export verso gli USA.
Sul fronte delle banche centrali, il discorso del presidente della Fed Jerome Powell di ieri non è stato rassicurante. Ha indicato che i tassi di interesse a lungo termine dovranno probabilmente essere più elevati con l’evoluzione dell’economia e i continui aggiustamenti delle politiche e che “potremmo entrare in un periodo di shock dell’offerta più frequenti e potenzialmente più persistenti, una sfida difficile per l’economia e le banche centrali”.
Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,12. Crollo dell’ (-1,97%), che ha toccato 3.177,1 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 61,78 dollari per barile.
Sulla parità lo , che rimane a quota +97 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,51%.
Tra le principali Borse europee resistente , che segna un piccolo aumento dello 0,53%, avanza dello 0,41%, e si muove in modesto rialzo , evidenziando un incremento dello 0,54%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il che sta mettendo a segno un +0,56%, consolidando la serie di sette rialzi consecutivi, avviata l’8 di questo mese; sulla stessa linea, il fa un piccolo salto in avanti dello 0,57%, portandosi a 43.083 punti. Poco sopra la parità il (+0,7%); sulla stessa linea, positivo il (+0,86%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano , che mostra un forte aumento del 4,02%. Decolla , con un importante progresso del 3,80%. Buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio del 2,24%. Ben impostata , che mostra un incremento del 2,07%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,04%.Tentenna , che cede lo 0,86%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,64%. Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,51%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+8,17%), (+7,86%), (+5,05%) e (+3,70%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,90%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,55%. Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,25%. Sottotono che mostra una limatura dell’1,23%.