in

Borse europee in rosso. Maglia nera a Piazza Affari zavorrata dalle banche

(Teleborsa) – Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che scambiano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio appesantita dalle banche. Gli investitori sono tornati ad essere preoccupati dal conflitto mediorientale tra Iran e Israele, dopo che il presidente statunitense Donald Trump ha chiesto l’evacuazione di Teheran. Dal G7 in Canada, in una dichiarazione diffusa ieri sera, è stato espresso supporto a Israele (mentre l’Iran è stato identificato come fonte di instabilità) sebbene sia stata chiesta una riduzione delle ostilità. Trump si è allontanato anticipatamente dalla riunione a causa della situazione in Medio Oriente (secondo il presidente francese Macron al fine di sostenere un’offerta per una tregua, anche se tale ipotesi è stata smentita dalla Casa Bianca).

Stamattina la Bank of Japan ha deciso, all’unanimità, di lasciare il tasso di riferimento allo 0,50%. L’unica novità è il cambio di atteggiamento rispetto agli acquisti delle obbligazioni sovrane giapponesi (JGB), il cui ritmo di riduzione verrà rallentato rispetto a quanto deciso a marzo. Col voto di 8 membri a 1 è stato infatti varato uno schema di acquisti meno restrittivo e diviso in due parti che terminerà alla fine del prossimo anno fiscale. Nell’anno fiscale in corso (che termina a marzo 2026) la riduzione degli acquisti sarà di 400 miliardi di yen per trimestre; nel prossimo anno fiscale (che terminerà a marzo 2027), la riduzione sarà di 200 miliardi di yen per trimestre.

La Federal Reserve terrà oggi il primo giorno della sua riunione di politica monetaria, la cui decisione è prevista per mercoledì sera. Domani saranno rese note anche le decisioni di Riksbank e Norges Bank, mentre giovedì tocca a Bank of England e Banca Nazionale Svizzera.

Sul fronte macroeconomico, l’indice ZEW tedesco è migliorato più delle attese a giugno; anche l’indicatore relativo alla Zona Euro ha sorpreso in positivo.

L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,01%. L’ mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,34%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell’1,79%.

Sulla parità lo , che rimane a quota +89 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,39%.

Tra gli indici di Eurolandia scivola , con un netto svantaggio dello 0,89%, discesa modesta per , che cede un piccolo -0,33%, e pensosa , con un calo frazionale dello 0,69%.

Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il che accusa una discesa dell’1,22%; sulla stessa linea, vendite diffuse sul , che continua la giornata a 41.878 punti. Sotto la parità il , che mostra un calo dello 0,68%; con analoga direzione, leggermente negativo il (-0,51%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio del 2,73%. Guadagno moderato per , che avanza dell’1,36%. Piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dello 0,77%. Giornata moderatamente positiva per , che sale di un frazionale +0,67%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,82%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,59%. Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,54%. scende del 2,36%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+2,78%), (+2,02%), (+0,73%) e (+0,68%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,58%. Calo deciso per , che segna un -1,95%. Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,70%. Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,60%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Ecogest acquista la canadese Greenbrier: investimento da 2,3 milioni di euro

Carraro, rendimento delle nuove obbligazioni al 5,011% annuo