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Borse europee positive, si allenta la pressione sui titoli di Stato a lunga scadenza

(Teleborsa) – Chiusura positiva per le Borse europee, mentre Piazza Affari rimane indietro e termina poco sopra la parità. L’attenzione maggiore è rimasta anche oggi sul comparto obbligazionario, dove si allentata la pressione dopo l’ondata di vendite di ieri che ha colpito soprattutto i titoli a lungo termine di Gran Bretagna e Francia, con gli investitori che stanno chiedendo un premio maggiore per detenere Titoli di Stato di governi sempre più indebitati.

Sul fronte macroeconomico, i prezzi alla produzione dell’Eurozona hanno sorpreso al rialzo a luglio con un incremento di +0,2% a/a, trainato da beni capitali e di consumo (a fronte di un netto calo dell’energia). Inoltre, ad agosto l’indice PMI servizi italiano è sceso (oltre le attese) a 51,5 da 52,3, raggiungendo il minimo da sette mesi: pur rimanendo in zona espansione, il settore ha mostrato un indebolimento del tasso di crescita nonostante ordini domestici in aumento (ancora in calo la domanda estera).

Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a quota 1,168. L’, in aumento (+0,83%), raggiunge 3.563,1 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,59%), che ha toccato 63,89 dollari per barile.

In forte calo lo , che raggiunge +90 punti base (-7 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,61%.

Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo , evidenziando un incremento dello 0,46%, bilancio positivo per , che vanta un progresso dello 0,67%, e buona performance per , che cresce dello 0,86%.

Poco mossa la Borsa italiana, con il che mostra un +0,14% in chiusura; sulla stessa linea, il si ferma a 44.314 punti. Leggermente negativo il (-0,52%); sulla parità il (+0,09%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,45%), (+2,17%), (+1,94%) e (+1,33%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,72%. scende del 2,29%. Calo deciso per , che segna un -1,99%. Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,97%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+3,46%), (+3,02%), (+2,54%) e (+2,43%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -3,97%. Tonfo di , che mostra una caduta del 3,90%. Soffre , che evidenzia una perdita del 3,00%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,91%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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