(Teleborsa) – Chiude in rosso la maggior parte dei listini azionari europei, mentre Milano termina sulla parità grazie anche al sostegno di alcune trimestrali migliori delle attese: ha messo a segno un terzo trimestre leggermente sopra le attese e confermato la guidance per il 2025 già fornita al capital market day; ha registrato un aumento del 18% dell’Ebitda adjusted nel terzo trimestre del 2025 a 195 milioni di euro, con una crescita del mercato online ai massimi storici; ha alzato la guidance sull’Ebitda margin 2025 dopo avere chiuso i primi nove mesi con una crescita in tutti i principali indicatori.
In una giornata con pochi dati macro, a preoccupare gli investitori è la tenuta dei valori raggiunti dalle maggiori società tecnologiche legate allo sviluppo dell’AI. Sale intanto l’attesa per la riunione della Banca d’Inghilterra (BoE) di giovedì 6 novembre, su cui è aumentata l’incertezza, anche se la riconferma del tasso di interesse chiave al 4% resta lo scenario più probabile.
L’ continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,24%. Scambia in retromarcia l’, che scivola a 3.969,6 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,65%.
Si riduce di poco lo , che si porta a +80 punti base, con un lieve calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,39%.
Nello scenario borsistico europeo spicca la prestazione negativa di , che scende dello 0,76%, trascurata , che resta incollata sui livelli della vigilia, e sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,52%.
Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09% sul ; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il , che chiude la giornata a 45.856 punti. In discesa il (-0,92%); sulla stessa tendenza, negativo il (-0,79%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+3,27%), (+3,24%), (+1,62%) e (+1,38%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -2,51%. scende del 2,41%. Calo deciso per , che segna un -2,27%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,04%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+1,60%) e (+0,75%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,25%. Soffre , che evidenzia una perdita del 3,21%. Preda dei venditori , con un decremento del 3,12%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,67%.

