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FMI, Georgieva esorta i paesi a mantenere il commercio come motore di crescita

(Teleborsa) – La direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, durante le riunioni annuali del FMI e della Banca Mondiale, ha esortato giovedì i paesi membri a mantenere il commercio come motore di crescita per l’economia mondiale, nonostante i nuovi dazi elevati del presidente Donald Trump, avvertendo che una guerra commerciale su larga scala potrebbe avere conseguenze negative.

Georgieva ha osservato che finora solo tre paesi – Stati Uniti, Cina e Canada – hanno aumentato i dazi, e ha esortato i paesi a esercitare moderazione per evitare ricadute come un aumento dell’inflazione, una crescita inferiore e effetti negativi sull’occupazione.

La direttrice ha anche affrontato il tema dell’intelligenza artificiale, una vera e propria arma a doppio taglio, osservando che i crescenti investimenti in questa tecnologia, concentrati principalmente negli Stati Uniti, potrebbero contribuire tra lo 0,1% e lo 0,8% alla crescita globale, ma potrebbero anche causare una maggiore divergenza tra paesi ricchi e poveri.

Georgieva ha inoltre segnalato che il debito pubblico è quasi a livelli record e continua a crescere, e che squilibri eccessivi stanno affliggendo molti paesi, con un aumento dell’incertezza che innesca disordini sociali in molti luoghi.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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