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In rosso Wall Street. A pagare pegno è il Nasdaq

(Teleborsa) – Giornata “no” per la Borsa USA, con gli investitori preoccupati per le valutazioni eccessive del settore tech e, in particolare, dei titoli legati all’AI. Prosegue, intanto, lo shutdown che ha impedito la pubblicazione del report sul mercato del lavoro di ottobre. Gli ultimi aggiornamenti sono giunti dal rapporto ADP (che ha mostrato un aumento contenuto delle assunzioni nel settore privato) e dal rapporto Challenger (che ha segnalato oltre 153.000 licenziamenti, record degli ultimi 22 anni per il periodo, dovuti principalmente all’intelligenza artificiale).

Tra gli indici statunitensi, il mostra una flessione dello 0,73%; sulla stessa linea, perde terreno l’, che retrocede a 6.644 punti, ritracciando dell’1,14%. In netto peggioramento il (-1,84%); con analoga direzione, in ribasso l’ (-1,41%).

Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori (+1,23%), (+0,96%) e (+0,58%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti (-2,11%), (-1,97%) e (-1,28%).

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+2,06%), (+1,39%), (+1,23%) e (+0,98%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,89%.

Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,70%.

Sotto pressione , che accusa un calo del 2,31%.

Scivola , con un netto svantaggio del 2,11%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+5,29%), (+3,28%), (+3,22%) e (+2,55%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -9,06%.

Sensibili perdite per , in calo dell’8,35%.

In apnea , che arretra del 7,24%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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