(Teleborsa) – Kiko, rivenditore italiano di cosmetici, ha chiuso i primi nove mesi del 2025 con un fatturato in aumento del 5,4% su base annua, raggiungendo i 655 milioni di euro, mentre l’EBITDA reported è sceso a 88 milioni di euro, dai 100 milioni di euro dello stesso periodo del 2024. È quanto emerge da una nota di S&P Global Ratings con cui l’agenzia di rating ha assegnato un rating “B+” alle obbligazioni senior secured floating da 540 milioni di euro con scadenza 2032 emesse da Duomo Bidco SpA, una controllata di Duomo Topco Srl, la società controllante di Kiko. L’anno scorso L Catterton ha acquistato la maggioranza della società dalla famiglia Percassi.
S&P ritiene che l’operazione proposta sia sostanzialmente neutrale, in quanto il gruppo intende utilizzare i proventi per rimborsare integralmente le obbligazioni senior secured da 500 milioni di euro in scadenza originariamente a luglio 2031, rimborsare 35 milioni di euro di utilizzo della linea di credito revolving (RCF) e le commissioni di transazione. Dopo l’operazione, l’attesa è che il rapporto debito/EBITDA rettificato sarà di circa 4,1x a fine 2025, in aumento rispetto a 3,8x nel precedente scenario base, a causa di un utilizzo della RCF maggiore di quanto previsto.
L’operazione estende la scadenza del debito a gennaio 2032 e S&P prevede che consentirà al gruppo di ridurre l’onere degli interessi, sostenendo la generazione del free operating cash flow after leases.
