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Le Borse europee chiudono in rialzo trainate dalle banche nonostante dazi di Trump

(Teleborsa) – Chiusura positiva per le Borse europee, Piazza Affari compresa, nonostante le tensioni geopolitiche e il fatto che il presidente Donald Trump abbia annunciato nuove tariffe su farmaci brevettati, autocarri pesanti e mobili. Per i farmaci è previsto un dazio del 100% dal 1° ottobre a meno che i produttori non costruiscano stabilimenti negli Stati Uniti. Il “chiaro massimale tariffario onnicomprensivo del 15% rappresenta per le esportazioni dell’UE una polizza assicurativa che non si verificheranno dazi più elevati per gli operatori economici europei”, ha rassicurato oggi il portavoce della Commissione europea per il Commercio, Olof Gill.

Sul fronte macroeconomico, il prodotto interno lordo della Spagna è cresciuto dello 0,8% nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, un ritmo più rapido dello 0,7% preliminare indicato a luglio. La fiducia dei consumatori in Italia è salita a settembre, mentre quella delle imprese del manifatturiero è rimasta sui livelli del mese prima, appena sotto le attese, secondo i dati diffusi da Istat.

Negli Stati Uniti, la spesa per i consumi, che rappresenta più di due terzi dell’attività economica, è aumentata dello 0,6% il mese scorso, dopo un aumento dello 0,5% a luglio, secondo i dati del Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio. Al netto delle componenti volatili del cibo e dell’energia, l’indice dei prezzi PCE è aumentato dello 0,2% il mese scorso, dopo il +0,2% di luglio. Nei 12 mesi fino ad agosto, l’inflazione core è aumentata del 2,9% dopo il +2,9% di luglio.

L’ prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,24%. L’, in aumento (+0,73%), raggiunge 3.776,6 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,02%.

Lo fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,10% a quota +90 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,57%.

Tra i listini europei tonica che evidenzia un bel vantaggio dello 0,87%, in luce , con un ampio progresso dello 0,77%, e andamento positivo per , che avanza di un discreto +0,97%.

Segno più in chiusura per il listino italiano, con il in aumento dello 0,96%; sulla stessa linea, il termina la giornata in aumento dello 0,92%. Leggermente positivo il (+0,41%); in lieve ribasso il (-0,26%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,86%), (+2,48%), (+2,45%) e (+2,22%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,02%. Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,74%. Scivola , con un netto svantaggio dell’1,64%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,06%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+4,82%), (+3,20%), (+2,20%) e (+2,16%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,20%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,81%. Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,39%. scende del 2,29%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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