(Teleborsa) – A fine giornata risulta positiva la seduta delle Borse europee, Piazza Affari compresa, con i principali indici che recuperano dalla debolezza di inizio giornata in scia anche agli acquisti sul comparto Bancario. L’attesa si incentra sulla scadenza del 9 luglio, ovvero da quando scadrà la proroga concessa dall’Amministrazione Trump sull’applicazione dei dazi reciproci. Nel frattempo, hanno preoccupato le ultime dichiarazioni del Presidente americano riguardo alla volontà di applicare dazi a quei Paesi che si allineano alle politiche antistatunitensi adottate dai BRICS. Intanto, oggi dovrebbero partire le lettere a una prima serie di paesi per comunicare le condizioni tariffarie; in questo modo la scadenza del 9 luglio dovrebbe essere posticipata al primo di agosto, mentre proseguono le trattative.Sul fronte macroeconomico, è rimbalzata la produzione industriale a maggio in Germania, mentre nel Regno Unito i prezzi delle case sono risultati stagnanti per il secondo mese consecutivo. In Eurozona, il sentiment degli investitori è migliorato più delle attese a luglio, mentre le vendite al dettaglio sono risultate migliori delle attese a maggio.
Prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,48%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,58%), che raggiunge 67,5 dollari per barile.
Sale molto lo , raggiungendo +89 punti base, con un deciso aumento di 5 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,42%.
Nello scenario borsistico europeo ben impostata , che mostra un incremento dell’1,20%, senza slancio , che negozia con un -0,19%, e piccolo passo in avanti per , che mostra un progresso dello 0,35%.
Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il che avanza a 39.914 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il , che termina la giornata in aumento dello 0,71% rispetto alla chiusura di ieri. In moderato rialzo il (+0,43%); sulla parità il (-0,14%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+4,73%), (+3,72%), (+2,53%) e (+2,10%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -2,65%. scende del 2,09%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,35%. Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,30%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+4,27%), (+2,72%), (+2,25%) e (+2,01%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,79%. Calo deciso per , che segna un -2,42%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,27%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,16%.