(Teleborsa) – Chiusura in leggero rialzo per le Borse europee, mentre continua a sovra-performance Londra, che termina la giornata con un buon guadagno. L’attenzione degli investitori è sulle trimestrali, che stanno entrando nel vivo anche in Europa. Stamattina, ha annunciato l’incremento del programma di buyback del 20% dopo risultati del terzo trimestre superiori alle attese, ha registrato un aumento del 30% degli utili del terzo trimestre e migliorato il suo obiettivo di performance per l’anno, ha annunciato un utile nel terzo trimestre superiore alle aspettative degli analisti.
Sul fronte macroeconomico, l’evento clou è stato il rilascio dell’inflazione USA: i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati leggermente meno del previsto a settembre, contribuendo a mantenere la Federal Reserve sulla buona strada per un ulteriore taglio dei tassi di interesse la prossima settimana. In Eurozona ad ottobre i PMI flash hanno sorpreso al rialzo: l’indicatore manifatturiero è salito a 50 (contro attese di stabilità a 49,8), quello dei servizi a 52,6 (contro attese di marginale calo a 51,2) e quello composito a 52,2 (contro attese di marginale calo a 51,1).
Novità anche sulle mosse di Donald Trump: la Casa Bianca ha confermato che il presidente USA incontrerà il presidente Xi Jinping la prossima settimana, in vista di un’imminente scadenza per l’imposizione di ulteriori tariffe statunitensi del 100% sulle importazioni cinesi; inoltre, Trump ha dichiarato che avrebbe immediatamente interrotto tutti i negoziati commerciali con il Canada, citando una pubblicità canadese contro il suo piano tariffario in cui era presente la voce dell’ex presidente Ronald Reagan.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,163. L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 4.126,4 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,73%.
Torna a salire lo , attestandosi a +91 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,41%.
Tra i listini europei sostanzialmente invariato , che riporta un moderato +0,13%, passi in avanti per , che segna un incremento dello 0,70%, e resta vicino alla parità (0%).
Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il che ha messo a segno un +0,25%; sulla stessa linea, il fa un piccolo salto in avanti dello 0,22%, portandosi a 45.119 punti. In frazionale progresso il (+0,37%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il (+0,34%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,68%), (+2,34%), (+2,14%) e (+2,07%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -4,08%. Vendite su , che registra un ribasso dell’1,67%. Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,58%. Giornata fiacca per , che segna un calo dell’1,08%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+13,32%), (+6,86%), (+3,93%) e (+2,94%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -5,93%. Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,61%. Scivola , con un netto svantaggio dell’1,58%. Piccola perdita per , che scambia con un -1,43%.

