(Teleborsa) – avrebbe chiesto ad alcuni suoi fornitori di fermare la produzione di componenti per il chip H20 prodotto ad hoc per il mercato cinese, dopo che Pechino ha sollevato problemi di sicurezza, ostacolando gli affari della big americana.
Nvidia avrebbe innanzitutto chiesto alla cinese Foxconn di sospendere i lavori sul chip H20, l’unico prodotto che la big statunitense può vendere in Cina, ma avrebbe domandato uno stop anche ad Amkor Technology, che gestisce il packaging avanzato del chip H20, ed a Samsung Electronics, che fornisce la memoria.
Il mese scorso, Nvidia è stata convocata dalla Cyberspace Administration of China per fornire informazioni sui chip, poiché le autorità cinesi avevano espresso preoccupazione sulla sicurezza del chip, per la presenza di una tecnologia di tracciamento che ne consentirebbe il funzionamento a distanza.